Mario Party 9
di
Paolo Mulas
E' passato un lustro dall'ultimo Mario Party, eppure non sono stati in tanti in questi cinque annia sentire la mancanza della serie festaiola per eccellenza. Un po' perché sul Wii si sono visti moltissimi esponenti del genere (dall'ottimo Wii Party in giù), ma soprattutto perché gli ultimi episodi sembravano aver perso un po' di mordente rispetto ai primi frizzanti capitoli.
Uno dei problemi principali che stava affliggendo la serie era l'eccessiva lentezza nelle operazioni: tra spiegazioni, lancio del dado, altre spiegazioni, ogni turno pareva infatti dilatarsi verso l'eccesso, rallentando oltremodo il ritmo del gioco. La possibilità poi di prendere strade diverse per ogni giocatore regalava al titolo un pizzico di componente strategica ma altresì rendeva il tutto ancor più dispersivo. Alla luce anche di questi problemi, per Mario Party 9 gli sviluppatori (gli NdCube sostituiscono la compianta Hudson) hanno optato per un cambio di rotta, se non rivoluzionario quantomeno marcato. Ci troviamo ancora una volta dinanzi ad un emulo digitale del Gioco dell'Oca, con un tabellone però decisamente più dinamico ed interattivo, e con tanti minigiochi con cui sollazzarsi alla fine (o quasi)di ogni giro nei pannidi Mario e compagnia saltellante.
Fin qui niente di nuovo dunque rispetto agli otto predecessori, ma la più importante novità é che ora si avanza tutti insieme nella plancia a bordo di bizzarri veicoli, dove il guidatore (ci si alterna come capogruppo) é l'unico a fruire dei bonus e malus raccolti all'interno del suo turno. Sparite anche le monete (con cui poi bisognava andare a comprare le stelle), sostituite dalle ministelle, ottenibili sia semplicemente recuperandole nel tabellone e sia naturalmente vincendo nei minigiochi. Questi ovviamente rappresentano ancora una volta il fulcro del gioco, e tra gli oltre ottanta disponibili ce ne sono in abbondanza per soddisfare ogni palato. La maggior parte di esse vanno affrontati utilizzando il Wii Remote in posizione orizzontale (il Nunchuk non é supportato), mentre paiono un po' sotto sfruttate le funzioni di puntamento e gli accelerometri del “telecomando”. In queste veloci sfide dovremo alternare strategia, tempismo e precisione, anche se in alcuni casi (pochi fortunatamente) dovremo semplicemente essere baciati dalla buona sorte.
Tra salti nelle nuvole per recuperare monete, pizze da condire scagliando (letteralmente) gli ingredienti, gara tra taglialegna, cacce al tesoro, veloci rivisitazioni sportive e tante altre ancora, la varietà, l'immediatezza ed il divertimento la fanno molto spesso da padroni. In alcune occasioni ci ritroveremo a competere tutti contro tutti, in altre ci si sfiderà a coppie, o ancora in tre contro uno. Un'altra importante novità é legata alla presenza dei boss (due per ogni tabellone) contro i quali tutti i giocatori dovranno unire le forze per sconfiggerli. Naturalmente alla fine chi raccoglierà la ricompensa più alta sarà solamente uno, quindi bisognerà agire con astuzia per capire in che occasione bisognerà cooperare ed in quali invece converrà cercare la gloria personale.
La formula di Mario Party 9 ci ha convinto, adesso il gameplay é certamente più lineare ma a beneficiarne é sicuramente il ritmo del gioco, ora decisamente più elevato e con tempi morti notevolmente ridotti. Inoltre i vari bivi che si presenteranno nel tabellone ci costringeranno a pensare anche in chiave futura: si potrà per esempio optare per la strada con più trabocchetti sapendo che questo irto passaggio dovrà essere affrontato principalmente dagli altri giocatori. Un'altra limatura importante nel gameplay é legata alla componente “casualità”, che ora appare decisamente meno marcata rispetto ai predecessori. In precedenza spesso accadeva che al omento della premiazione il verdetto veniva ribaltato, e chi raccoglieva più stelle durante la partita veniva magari sorpassato da un altro giocatore vincitore di alcune stelle bonus quantomeno discutibili. In questo caso i bonus non mancano ma il loro peso nell'economia del gioco risulta quantomeno ridimensionato. Mario Party 9 é un titolo che esprime il meglio di sé nel multiplayer (soprattutto in quattro giocatori), ma nonostante le ovvie limitazioni, questo nono episodio può suscitare interesse (comunque come surrogato) anche al giocatore singolo.
Oltre alla classica modalità Party, é presente un'opzione per affrontare i tabelloni uno di seguito all'altro, e soprattutto vi sono degli interessanti medio giochi piuttosto divertenti (come il calcetto con i goomba oppure i bowling). Inoltre ci si potrà sbizzarrire anche affrontando i propri minigiochi preferiti selezionandoli liberamente. Graficamente Mario Party 9 si presenta piuttosto curato ed in pieno stile "mariesco"regala ambienti coloratissimi e divertenti animazioni. Buono anche il sonoro, che similmente all'aspetto visivo, pesca a piene mani dai brani e dagli effetti più popolari degli universi Nintendo. Salutata con un pizzico di nostalgia la storica Hudson (molti tra gli sviluppatori sono passati però proprio alla NdCube), Mario Party 9 segna una svolta nella saga, che seppur non epocale regala alla serie festaiola per eccellenza una nuova giovinezza. Un altro classico del divertimento spensierato tra amici o in famiglia che va ad arricchire la softeca del Wii.
Uno dei problemi principali che stava affliggendo la serie era l'eccessiva lentezza nelle operazioni: tra spiegazioni, lancio del dado, altre spiegazioni, ogni turno pareva infatti dilatarsi verso l'eccesso, rallentando oltremodo il ritmo del gioco. La possibilità poi di prendere strade diverse per ogni giocatore regalava al titolo un pizzico di componente strategica ma altresì rendeva il tutto ancor più dispersivo. Alla luce anche di questi problemi, per Mario Party 9 gli sviluppatori (gli NdCube sostituiscono la compianta Hudson) hanno optato per un cambio di rotta, se non rivoluzionario quantomeno marcato. Ci troviamo ancora una volta dinanzi ad un emulo digitale del Gioco dell'Oca, con un tabellone però decisamente più dinamico ed interattivo, e con tanti minigiochi con cui sollazzarsi alla fine (o quasi)di ogni giro nei pannidi Mario e compagnia saltellante.
Fin qui niente di nuovo dunque rispetto agli otto predecessori, ma la più importante novità é che ora si avanza tutti insieme nella plancia a bordo di bizzarri veicoli, dove il guidatore (ci si alterna come capogruppo) é l'unico a fruire dei bonus e malus raccolti all'interno del suo turno. Sparite anche le monete (con cui poi bisognava andare a comprare le stelle), sostituite dalle ministelle, ottenibili sia semplicemente recuperandole nel tabellone e sia naturalmente vincendo nei minigiochi. Questi ovviamente rappresentano ancora una volta il fulcro del gioco, e tra gli oltre ottanta disponibili ce ne sono in abbondanza per soddisfare ogni palato. La maggior parte di esse vanno affrontati utilizzando il Wii Remote in posizione orizzontale (il Nunchuk non é supportato), mentre paiono un po' sotto sfruttate le funzioni di puntamento e gli accelerometri del “telecomando”. In queste veloci sfide dovremo alternare strategia, tempismo e precisione, anche se in alcuni casi (pochi fortunatamente) dovremo semplicemente essere baciati dalla buona sorte.
Tra salti nelle nuvole per recuperare monete, pizze da condire scagliando (letteralmente) gli ingredienti, gara tra taglialegna, cacce al tesoro, veloci rivisitazioni sportive e tante altre ancora, la varietà, l'immediatezza ed il divertimento la fanno molto spesso da padroni. In alcune occasioni ci ritroveremo a competere tutti contro tutti, in altre ci si sfiderà a coppie, o ancora in tre contro uno. Un'altra importante novità é legata alla presenza dei boss (due per ogni tabellone) contro i quali tutti i giocatori dovranno unire le forze per sconfiggerli. Naturalmente alla fine chi raccoglierà la ricompensa più alta sarà solamente uno, quindi bisognerà agire con astuzia per capire in che occasione bisognerà cooperare ed in quali invece converrà cercare la gloria personale.
La formula di Mario Party 9 ci ha convinto, adesso il gameplay é certamente più lineare ma a beneficiarne é sicuramente il ritmo del gioco, ora decisamente più elevato e con tempi morti notevolmente ridotti. Inoltre i vari bivi che si presenteranno nel tabellone ci costringeranno a pensare anche in chiave futura: si potrà per esempio optare per la strada con più trabocchetti sapendo che questo irto passaggio dovrà essere affrontato principalmente dagli altri giocatori. Un'altra limatura importante nel gameplay é legata alla componente “casualità”, che ora appare decisamente meno marcata rispetto ai predecessori. In precedenza spesso accadeva che al omento della premiazione il verdetto veniva ribaltato, e chi raccoglieva più stelle durante la partita veniva magari sorpassato da un altro giocatore vincitore di alcune stelle bonus quantomeno discutibili. In questo caso i bonus non mancano ma il loro peso nell'economia del gioco risulta quantomeno ridimensionato. Mario Party 9 é un titolo che esprime il meglio di sé nel multiplayer (soprattutto in quattro giocatori), ma nonostante le ovvie limitazioni, questo nono episodio può suscitare interesse (comunque come surrogato) anche al giocatore singolo.
Oltre alla classica modalità Party, é presente un'opzione per affrontare i tabelloni uno di seguito all'altro, e soprattutto vi sono degli interessanti medio giochi piuttosto divertenti (come il calcetto con i goomba oppure i bowling). Inoltre ci si potrà sbizzarrire anche affrontando i propri minigiochi preferiti selezionandoli liberamente. Graficamente Mario Party 9 si presenta piuttosto curato ed in pieno stile "mariesco"regala ambienti coloratissimi e divertenti animazioni. Buono anche il sonoro, che similmente all'aspetto visivo, pesca a piene mani dai brani e dagli effetti più popolari degli universi Nintendo. Salutata con un pizzico di nostalgia la storica Hudson (molti tra gli sviluppatori sono passati però proprio alla NdCube), Mario Party 9 segna una svolta nella saga, che seppur non epocale regala alla serie festaiola per eccellenza una nuova giovinezza. Un altro classico del divertimento spensierato tra amici o in famiglia che va ad arricchire la softeca del Wii.
Mario Party 9
7.5
Voto
Redazione
Mario Party 9
Dopo ben cinque anni di assenza dalle scene torna la serie festaiola per antonomasia con Mario Party 9, che accanto ad una nuova infornata di minigiochi (oltre ottanta), rimette in sesto una formula che negli ultimi episodi sembrava aver perso un po' di mordente. La principale novità é che ora nel tabellone si avanza tutti insieme, una scelta originale ma che senza alcun dubbio giova immensamente al ritmo del gioco. Grazie soprattutto alle tante divertenti sfide presenti (che però sfruttano in maniera troppo classica i controlli del Wii), Mario Party 9 ha di certo tutte le carte in regola per diventare un classico del multiplayer a dimensione casalinga.