Mario Smash Football
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Mario, una delle icone videoludiche per eccellenza, già da molti anni ha affiancato alle sue avventure più importanti nel regno dei funghi, numerosissime escursioni in ambito sportivo. Se in principio sono state solamente le gare di go-kart, in seguito si è cimentato nel golf, tennis, basket, snowboard fino al recentissimo baseball. Strano, data la sua origine italiana, che il baffuto idraulico non si fosse ancora dedicato al nostro sport nazionale, (nella sua variante ridotta); una dimenticanza che viene finalmente sanata dai Next Level Games, già autori di Sega Soccer Slam, uscito qualche anno fa su Gamecube, e principale fonte d'ispirazione per Mario Smash Football.
Come era facilmente prevedibile, il calcio secondo Nintendo è tutto tranne che una rigorosa simulazione; certo riprende le basi dello sport da cui trae ispirazione, ma lo arricchisce di elementi folli, che contribuiscono a creare fin da subito un piacevole clima di caos. Le squadre a disposizione sono otto, ognuna delle quali è legata al proprio capitano selezionabile tra Mario, Luigi, Peach, Daisy, Yoshi, Wario, Waluigi e Donkey Kong. A completare il quintetto, oltre ad un portiere prestabilito, bisognerà scegliere tra quattro diversi trii composti da dei Toad, Martelkoopa, Strutzi e Koopa. Ogni capitano vanterà delle caratteristiche uniche che lo differenziano dagli altri; come spesso accade Mario è la scelta migliore per incominciare, si tratta infatti di un personaggio piuttosto equilibrato, che non presenta particolari punti deboli ma non eccelle nemmeno in nessun parametro, Donkey Kong compensa invece la sua lentezza con un tiro davvero forte, mentre Yoshi può dal canto suo vantare un'ottima velocità, e così via ogni giocatore troverà sicuramente il capitano più adatto alle proprie metodologie di gioco.
Anche se disponibile, l'opzione per impratichirsi risulta fin da subito sorpassata, il gioco appare infatti immediato, il sistema di controllo è preciso ed intuitivo e si può quindi iniziare a divertirsi fin dalle prime battute. In Mario Smash Football tutto è possibile; non esistono arbitri, e non ci sono regole, se non quella di segnare un gol in più degli avversari con ogni metodo possibile.
Fermare l'attaccante lanciato verso la porta con una spallata, sbatterlo sulle pareti elettrificate del campo, o stordire il portiere per poi approfittare della porta sguarnita sono solo alcune delle tante azioni possibili. A queste vanno aggiunti poi i numerosi colpi speciali; per ogni tiro caricato, o per ogni carica ricevuta, verremo ricompensati con numerosi oggetti bonus, che sulla falsariga di Mario Kart potremo poi sfruttare immediatamente in campo. Ecco che potremo sparare dei gusci blu per ghiacciare i difensori avversari e sgattaiolare indisturbati verso la porta, utilizzare delle stelle per essere invulnerabili, e poi banane, bombe e quant'altro. Inoltre, probabilmente furioso perché escluso dai personaggi selezionabili, Bowser ha deciso di vendicarsi a modo suo intervenendo in maniera casuale nel bel mezzo della partita. Ciò non accadrà sempre (ed è anche disattivabile), ma quando succederà saranno davvero guai per tutti quelli che gli staranno intorno; non solo fiammeggerà a destra ed a manca, ma con la sua enorme mole riuscirà anche ad inclinare il campo da una parte. Tornando ai colpi speciali, non bisogna dimenticare che ciascun capitano potrà vantarne uno. Una volta nella metà campo avversaria sarà difatti possibile caricare un tiro assolutamente devastante che dovrà poi essere perfezionato, come nel più classico degli swing nei giochi di golf, fermando per due volte nell'apposito spazio un indicatore. Se tutta l'operazione verrà effettuata correttamente, si avrà un tiro imprendibile in grado addirittura di far entrare il portiere stesso nella rete, e dal valore di due goal.
Ma attenzione, basterà una non perfetta precisione nell'esecuzione, ed il capitano rimarrà stordito per alcuni secondi dalla respinta del portiere. Se nei livelli di difficoltà più bassi sarà piuttosto facile trovare il tempo e lo spazio per caricare la super mossa, già nella categoria professionista bisognerà sudare le proverbiali quattro camicie per effettuarlo. Come già accennato in precedenza, seppur a modo suo, Smash Football è comunque un gioco di calcetto, ecco che sarà quindi fondamentale eseguire correttamente passaggi, tackle scivolati, cross, tiri di ogni tipo. L'azione si svolge in maniera velocissima, con numerosi capovolgimenti di fronte, ed è molto importante imparare a giocare di prima ed ad essere precisi sotto rete. Soprattutto all'inizio, le partite scorreranno via veloci una dopo l'altra, ed i cinque livelli di difficoltà presenti assicurano un adeguato livello di sfida coerente alle capacità di ciascun utente, vi sono delle coppe e super coppe da conquistare, ma purtroppo le opzioni per il gioco in singolo terminano qua. MSF è un titolo che nasce comunque per dare il meglio di sé nella modalità multigiocatore, fino a quattro amici potranno sfidarsi o giocare insieme nelle amichevoli, nelle coppe o in appositi tornei personalizzabili, con un'alta dose di divertimento garantita.
È un gioco che ha difatti tutte le carte in regola per diventare in breve tempo un insostituibile classico quando si è in compagnia.
Passando all'apparato grafico, il titolo si fa valere soprattutto per la modellazione poligonale dei personaggi e simpaticissime animazioni dei giocatori. I campi da gioco, pur vari e diversificati, appaiono però un po' spersonalizzati e stranamente hanno poco da spartire in termini di ambientazione con l'universo "mariesco". Da segnalare anche qualche sporadico rallentamento nelle fasi più concitate, spesso in concomitanza con il manifestarsi di Bowser. Buono il sonoro, soprattutto per quel che riguarda il campionamento vocale dei personaggi (comicissimi quando smarcati chiameranno la palla), mentre le musiche pur adatte, sono lontane dagli standard di "orecchiabilità" alla quale Nintendo ci ha spesso abituati.
Mario Smash Football rappresenta il primo e fortunato esperimento calcistico con Mario e company, un titolo decisamente arcade, immediato e divertente in grado di dare il meglio di sé soprattutto nel multiplayer.
Come era facilmente prevedibile, il calcio secondo Nintendo è tutto tranne che una rigorosa simulazione; certo riprende le basi dello sport da cui trae ispirazione, ma lo arricchisce di elementi folli, che contribuiscono a creare fin da subito un piacevole clima di caos. Le squadre a disposizione sono otto, ognuna delle quali è legata al proprio capitano selezionabile tra Mario, Luigi, Peach, Daisy, Yoshi, Wario, Waluigi e Donkey Kong. A completare il quintetto, oltre ad un portiere prestabilito, bisognerà scegliere tra quattro diversi trii composti da dei Toad, Martelkoopa, Strutzi e Koopa. Ogni capitano vanterà delle caratteristiche uniche che lo differenziano dagli altri; come spesso accade Mario è la scelta migliore per incominciare, si tratta infatti di un personaggio piuttosto equilibrato, che non presenta particolari punti deboli ma non eccelle nemmeno in nessun parametro, Donkey Kong compensa invece la sua lentezza con un tiro davvero forte, mentre Yoshi può dal canto suo vantare un'ottima velocità, e così via ogni giocatore troverà sicuramente il capitano più adatto alle proprie metodologie di gioco.
Anche se disponibile, l'opzione per impratichirsi risulta fin da subito sorpassata, il gioco appare infatti immediato, il sistema di controllo è preciso ed intuitivo e si può quindi iniziare a divertirsi fin dalle prime battute. In Mario Smash Football tutto è possibile; non esistono arbitri, e non ci sono regole, se non quella di segnare un gol in più degli avversari con ogni metodo possibile.
Fermare l'attaccante lanciato verso la porta con una spallata, sbatterlo sulle pareti elettrificate del campo, o stordire il portiere per poi approfittare della porta sguarnita sono solo alcune delle tante azioni possibili. A queste vanno aggiunti poi i numerosi colpi speciali; per ogni tiro caricato, o per ogni carica ricevuta, verremo ricompensati con numerosi oggetti bonus, che sulla falsariga di Mario Kart potremo poi sfruttare immediatamente in campo. Ecco che potremo sparare dei gusci blu per ghiacciare i difensori avversari e sgattaiolare indisturbati verso la porta, utilizzare delle stelle per essere invulnerabili, e poi banane, bombe e quant'altro. Inoltre, probabilmente furioso perché escluso dai personaggi selezionabili, Bowser ha deciso di vendicarsi a modo suo intervenendo in maniera casuale nel bel mezzo della partita. Ciò non accadrà sempre (ed è anche disattivabile), ma quando succederà saranno davvero guai per tutti quelli che gli staranno intorno; non solo fiammeggerà a destra ed a manca, ma con la sua enorme mole riuscirà anche ad inclinare il campo da una parte. Tornando ai colpi speciali, non bisogna dimenticare che ciascun capitano potrà vantarne uno. Una volta nella metà campo avversaria sarà difatti possibile caricare un tiro assolutamente devastante che dovrà poi essere perfezionato, come nel più classico degli swing nei giochi di golf, fermando per due volte nell'apposito spazio un indicatore. Se tutta l'operazione verrà effettuata correttamente, si avrà un tiro imprendibile in grado addirittura di far entrare il portiere stesso nella rete, e dal valore di due goal.
Ma attenzione, basterà una non perfetta precisione nell'esecuzione, ed il capitano rimarrà stordito per alcuni secondi dalla respinta del portiere. Se nei livelli di difficoltà più bassi sarà piuttosto facile trovare il tempo e lo spazio per caricare la super mossa, già nella categoria professionista bisognerà sudare le proverbiali quattro camicie per effettuarlo. Come già accennato in precedenza, seppur a modo suo, Smash Football è comunque un gioco di calcetto, ecco che sarà quindi fondamentale eseguire correttamente passaggi, tackle scivolati, cross, tiri di ogni tipo. L'azione si svolge in maniera velocissima, con numerosi capovolgimenti di fronte, ed è molto importante imparare a giocare di prima ed ad essere precisi sotto rete. Soprattutto all'inizio, le partite scorreranno via veloci una dopo l'altra, ed i cinque livelli di difficoltà presenti assicurano un adeguato livello di sfida coerente alle capacità di ciascun utente, vi sono delle coppe e super coppe da conquistare, ma purtroppo le opzioni per il gioco in singolo terminano qua. MSF è un titolo che nasce comunque per dare il meglio di sé nella modalità multigiocatore, fino a quattro amici potranno sfidarsi o giocare insieme nelle amichevoli, nelle coppe o in appositi tornei personalizzabili, con un'alta dose di divertimento garantita.
È un gioco che ha difatti tutte le carte in regola per diventare in breve tempo un insostituibile classico quando si è in compagnia.
Passando all'apparato grafico, il titolo si fa valere soprattutto per la modellazione poligonale dei personaggi e simpaticissime animazioni dei giocatori. I campi da gioco, pur vari e diversificati, appaiono però un po' spersonalizzati e stranamente hanno poco da spartire in termini di ambientazione con l'universo "mariesco". Da segnalare anche qualche sporadico rallentamento nelle fasi più concitate, spesso in concomitanza con il manifestarsi di Bowser. Buono il sonoro, soprattutto per quel che riguarda il campionamento vocale dei personaggi (comicissimi quando smarcati chiameranno la palla), mentre le musiche pur adatte, sono lontane dagli standard di "orecchiabilità" alla quale Nintendo ci ha spesso abituati.
Mario Smash Football rappresenta il primo e fortunato esperimento calcistico con Mario e company, un titolo decisamente arcade, immediato e divertente in grado di dare il meglio di sé soprattutto nel multiplayer.