Marvel Avengers: Battle for Earth
di
L'universo Marvel nell'anno che é appena passato ha riscosso un successo tale da spiazzare probabilmente la stessa Major. Il loro film sui Vendicatori ha incassato oltre il miliardo di dollari worldwide, portando il brand alle luci della ribalta non solo tra le fila dei superfan ma anche della gente comune.
A sfruttare questo enorme successo, con un po di ritardo rispetto alla release della pellicola, ci ha pensato Ubisoft con il suo Marvel Avengers: Battle for Earth, titolo gia uscito su piattaforma Microsoft con il supporto totale di Kinect.
A distanza di qualche tempo arriva finalmente anche il porting per WiiU che abbiamo provato e recensito esclusivamente per voi.
Una battaglia decisamente piatta
Come dicevamo, il titolo uscito inizialmente per Kinect altro non é che un porting della versione che abbiamo quindi già avuto modo di conoscere su Xbox 360. Come sicuramente avrete già intuito, il rischio di trasportare su pad la giocabilità di un gioco nato e costruito per una periferica che richiede l'uso degli arti del proprio corpo, poteva comportare diversi rischi che puntualmente si sono verificati. Ma andiamo con ordine.
Marvel Avengers: Battle for Earth si presenta come un picchiaduro su binari in cui team di due supereroi si scontrano tra di loro all'interno di arene predefinite. Il setting prende spunto da un filone già utilizzato negli albi cartacei chiamato “secret invasion”, in cui i nostri supereroi preferiti collaborano tra di loro per sventare la minaccia aliena Skrull, dei mutaforma che prendono le sembianze degli eroi per mietere vittime e seminare panico.
Il cast risulta particolarmente nutrito nonostante il numero di personaggi selezionabili. Avremo, oltre ai vendicatori, altre conoscenze che arrivano dall'universo degli X men o da quello di Spiderman. Non mancheranno, infine, i classici villain come Venom, che dovranno fare gruppo con i buoni per sventare la minaccia aliena.
Nella modalità di gioco principale dovremo quindi combattere le versioni “verde alieno” dei nostri personaggi in una serie di combattimenti che, purtroppo, sin dalle prime battute mostrano in maniera alquanto marcata evidenti limiti, dati probabilmente dal porting.
Gli scontri si basano su un concetto che abbiamo già avuto modo di vedere nel gioco di Dragon Ball svilupatto per kinect. Non averemo infatti il pieno controllo del personaggio ma potremo solo muoverlo a destra e a sinistra per fargli evitare i colpi nemici. Al movimento si aggiungo dei comandi che ci permetteranno di utilizzare diversi attacchi base e altri speciali che si ricaricano in un determinato lasso temporale e vengono attivati con la semplice pressione di un tasto. Infierendo sul nostro avversario, inoltre, caricheremo una barra speciale posta nella parte inferiore dello schermo, che attiverà una “breaker” in grado di spezzare l'attacco avversario ed una mossa “ultra” personalizzata per ogni eroe Marvel e ovviamente estremamente potente se messa a segno. Nel corso del match potremo anche cambiare il personaggio in gioco per far recuperare vita a quello che manderemo in "panchina".
Il tutto sarà ovviamene gestito tramite il touch screen del game pad, al quale si aggiunge la necessità di disegnare determinate figure, una volta scelta la mossa da utilizzare, come cerchi, quadrati o esse per poterla attivare. Oltre che estremamente confusionaria, questa scelta rende il gioco estremamente piatto sotto l'aspetto ludico.
Ogni scontro, infatti, si risolve nell'utilizzare in maniera meccanica sempre le stesse mosse e gli stessi accorgimenti sopratutto per via di una difficoltà di fondo che non risulta mai abbastanza competitiva.
Altro grosso limite che dobbiamo sottolineare é la poco diversità che esiste tra un personaggio e l'altro. A differenza dell'animazione della mossa ultra, tutti i personaggi dispongo dello stesso attacco a distanza, della stessa ginocchiata che manda in aria il nemico e, bene o male, delle stesse mosse speciali anche se realizzate in maniera differente.
L'unico tipo di varietà che siamo riusciti a trovare riguarda la possibilità di modificare i costumi dei personaggi con la loro versione cinematografica oppure ispirata a quelli visti nei fumetti.
A poco servono anche le varianti di gioco che contemplano, oltre alla modalità arcade e la classica partita veloce, una modalità cooperativa (con il secondo giocatore che utilizza l'ormai famosa accoppiata Wii Mote Nunchuck) a due e una serie di sfide che ci chiederanno di vincere l'incontro utilizzando determinate regole.
Grafica fumettosa
Se quindi sotto l'aspetto della giocabilità il titolo non risulta proprio il massimo dello splendore ben diverso é il discorso riguardante il comparto tecnico. La grafica cell shading e un character design decisamente convincente, portano su schermo i nostri eroi preferiti in una versione molto simile a quella che abbiamo già avuto modo di apprezzare all'interno degli albi a fumetti. Scelta sicuramente non casuale, visto che il target a cui il gioco fa riferimento. Peccato per qualche calo di frame rate qua e là, ma in linea di massima del comparto visivo possiamo ritenerci più che soddisfatti.
Nulla da segnalare sotto l'aspetto audio con un comparto sia d'effetti che musicale certamente non esaltante ma che si amalgama alla perfezione con quanto il titolo ha da offrire.
Dovendo trarre delle conclusioni, possiamo dire che Marvel Avengers: Battle for Earth é un titolo che mostra, purtroppo, tutti i limiti di una produzione nata per un'altra periferica e che solo successivamente si é cercato di adattare per WiiU. Un peccato, perché nonostante la natura molto kids del prodotto (ma questa non é assolutamente una colpa!) l'idea di fondo, per quanto poco rivoluzionaria, poteva essere decisamente interessante. Un titolo quindi che visti i limiti evidenziati sarebbe stato perfetto se proposto su Eshop. A prezzo pieno, sinceramente, non ci sentiamo di consigliarlo.
A sfruttare questo enorme successo, con un po di ritardo rispetto alla release della pellicola, ci ha pensato Ubisoft con il suo Marvel Avengers: Battle for Earth, titolo gia uscito su piattaforma Microsoft con il supporto totale di Kinect.
A distanza di qualche tempo arriva finalmente anche il porting per WiiU che abbiamo provato e recensito esclusivamente per voi.
Una battaglia decisamente piatta
Come dicevamo, il titolo uscito inizialmente per Kinect altro non é che un porting della versione che abbiamo quindi già avuto modo di conoscere su Xbox 360. Come sicuramente avrete già intuito, il rischio di trasportare su pad la giocabilità di un gioco nato e costruito per una periferica che richiede l'uso degli arti del proprio corpo, poteva comportare diversi rischi che puntualmente si sono verificati. Ma andiamo con ordine.
Marvel Avengers: Battle for Earth si presenta come un picchiaduro su binari in cui team di due supereroi si scontrano tra di loro all'interno di arene predefinite. Il setting prende spunto da un filone già utilizzato negli albi cartacei chiamato “secret invasion”, in cui i nostri supereroi preferiti collaborano tra di loro per sventare la minaccia aliena Skrull, dei mutaforma che prendono le sembianze degli eroi per mietere vittime e seminare panico.
Il cast risulta particolarmente nutrito nonostante il numero di personaggi selezionabili. Avremo, oltre ai vendicatori, altre conoscenze che arrivano dall'universo degli X men o da quello di Spiderman. Non mancheranno, infine, i classici villain come Venom, che dovranno fare gruppo con i buoni per sventare la minaccia aliena.
Nella modalità di gioco principale dovremo quindi combattere le versioni “verde alieno” dei nostri personaggi in una serie di combattimenti che, purtroppo, sin dalle prime battute mostrano in maniera alquanto marcata evidenti limiti, dati probabilmente dal porting.
Gli scontri si basano su un concetto che abbiamo già avuto modo di vedere nel gioco di Dragon Ball svilupatto per kinect. Non averemo infatti il pieno controllo del personaggio ma potremo solo muoverlo a destra e a sinistra per fargli evitare i colpi nemici. Al movimento si aggiungo dei comandi che ci permetteranno di utilizzare diversi attacchi base e altri speciali che si ricaricano in un determinato lasso temporale e vengono attivati con la semplice pressione di un tasto. Infierendo sul nostro avversario, inoltre, caricheremo una barra speciale posta nella parte inferiore dello schermo, che attiverà una “breaker” in grado di spezzare l'attacco avversario ed una mossa “ultra” personalizzata per ogni eroe Marvel e ovviamente estremamente potente se messa a segno. Nel corso del match potremo anche cambiare il personaggio in gioco per far recuperare vita a quello che manderemo in "panchina".
Il tutto sarà ovviamene gestito tramite il touch screen del game pad, al quale si aggiunge la necessità di disegnare determinate figure, una volta scelta la mossa da utilizzare, come cerchi, quadrati o esse per poterla attivare. Oltre che estremamente confusionaria, questa scelta rende il gioco estremamente piatto sotto l'aspetto ludico.
Ogni scontro, infatti, si risolve nell'utilizzare in maniera meccanica sempre le stesse mosse e gli stessi accorgimenti sopratutto per via di una difficoltà di fondo che non risulta mai abbastanza competitiva.
Altro grosso limite che dobbiamo sottolineare é la poco diversità che esiste tra un personaggio e l'altro. A differenza dell'animazione della mossa ultra, tutti i personaggi dispongo dello stesso attacco a distanza, della stessa ginocchiata che manda in aria il nemico e, bene o male, delle stesse mosse speciali anche se realizzate in maniera differente.
L'unico tipo di varietà che siamo riusciti a trovare riguarda la possibilità di modificare i costumi dei personaggi con la loro versione cinematografica oppure ispirata a quelli visti nei fumetti.
A poco servono anche le varianti di gioco che contemplano, oltre alla modalità arcade e la classica partita veloce, una modalità cooperativa (con il secondo giocatore che utilizza l'ormai famosa accoppiata Wii Mote Nunchuck) a due e una serie di sfide che ci chiederanno di vincere l'incontro utilizzando determinate regole.
Grafica fumettosa
Se quindi sotto l'aspetto della giocabilità il titolo non risulta proprio il massimo dello splendore ben diverso é il discorso riguardante il comparto tecnico. La grafica cell shading e un character design decisamente convincente, portano su schermo i nostri eroi preferiti in una versione molto simile a quella che abbiamo già avuto modo di apprezzare all'interno degli albi a fumetti. Scelta sicuramente non casuale, visto che il target a cui il gioco fa riferimento. Peccato per qualche calo di frame rate qua e là, ma in linea di massima del comparto visivo possiamo ritenerci più che soddisfatti.
Nulla da segnalare sotto l'aspetto audio con un comparto sia d'effetti che musicale certamente non esaltante ma che si amalgama alla perfezione con quanto il titolo ha da offrire.
Dovendo trarre delle conclusioni, possiamo dire che Marvel Avengers: Battle for Earth é un titolo che mostra, purtroppo, tutti i limiti di una produzione nata per un'altra periferica e che solo successivamente si é cercato di adattare per WiiU. Un peccato, perché nonostante la natura molto kids del prodotto (ma questa non é assolutamente una colpa!) l'idea di fondo, per quanto poco rivoluzionaria, poteva essere decisamente interessante. Un titolo quindi che visti i limiti evidenziati sarebbe stato perfetto se proposto su Eshop. A prezzo pieno, sinceramente, non ci sentiamo di consigliarlo.