E' indubbio che in questa era geologica (che esagerazione) l'esasperata ricerca della perfezione nel mondo del 3D digitale ha portato al lento declino del genere beat em up in 2D ammirato durante i primi anni 90 nelle sale giochi di tutto il mondo . I buoni vecchi sprite in 2 dimensioni, che hanno accompagnato la nostra infanzia con i sempre mitici Megadrive e Super Nintendo hanno infatti lentamente lasciato il passo a titoli del calibro di Dead or Alive 3, Kakuto Chojin e Soul Calibur 2. In questo panorama la Capcom ha invece deciso di andare contro corrente sviluppando dapprima Capcom vs SNK,per PSX e proseguendo successivamente in questa serie di cross-overs culminate nel nuovo Marvel vs Capcom 2: New Age of Heroes.
Come era semplice intuire. Il gioco è l'ennesimo Beat'em Up in 2D in cui però trovano finalmente un punto d'incontro passato e presente. Superata la spettacolare introduzione notiamo subito che i protagonisti altri non sono che i famosi personaggi dei videogiochi Capcom e dei fumetti Marvel. Quindi Spiderman, Venom, Hulk e banda dovranno vedersela con Ryu, Ken, Strider e compagni. Selezionati i nostri personaggi tra una rosa di ben 28 lottatori ( a cui se ne aggiungeranno altri 28 sbloccabili durante il gioco) e scelto il loro tipo di mosse, fra Dash, Anti-Air, Espansion, Ground e tante altre varianti,ci troviamo finalmente ad affrontare il vero cuore del gioco: il combattimento. E' bene segnalare il fatto che gli incontri non sono un semplice 1 contro 1: dobbiamo selezionare ben 3 personaggi per squadra, un po' come accadeva in Dead or Alive 3, e farli combattere uno per uno, potendo però contare anche su quelli fuoricampo, in situazioni di bisogno.
Ad esempio se il nostro personaggio attuale è gravemente ferito, possiamo sostituirlo con un altro dandogli così la possibilità di recuperare le forze. E' anche possibile far eseguire delle combo sfruttando i personaggi a bordo ring, bloccando per esempio l'avversario con una ragnatela di Spidey, e nel frattempo inveire sull'avversario con la forza bruta di Hulk. Questa è solo una delle tante varianti possibili. Concentrandoci sull'azione 1 contro 1 è facile notare come lo stile richiami al classico Street Fighter di Capcom. Attraverso un sistema di controllo decisamente immediato ed in virtù del ritmo di gioco frenetico, ci troveremo infatti a premere vari tasti sferrando calci, pugni, morsi, prese e altre colorite metafore nel tentativo di fare uscire qualche bella combo dalle nostre mani, tale da mandare al tappeto l'odiato avversario. La facilità di esecuzione delle combo potrà in particolare permettere di infliggere maggiori danni all'avversario,riuscendo anche a raggiungere sequenze di ben 20 colpi con un po' di pratica. Discorso a parte merita invece la presenza delle mosse speciali che raggiungt un certo livello di potenza, daranno vita a combo sensazionali. Il problema sta nel capire quali siano le combinazioni da usare, ma è per questo che ci sono sia il libretto che il sistema di Training, davvero molto esaurienti. Man mano che facciamo mosse speciali e che vinciamo partite, ci verranno assegnati dei punti per la nostra partita, che poi andranno ad aggiungersi al totale del nostro giocatore creato al primo avvio del gioco, e con i quali potremo "comprare" ognuno dei sopracitati 28 personaggi segreti, oppure costumi diversi per i personaggi già posseduti.
Questo titolo dimostra che il genere dei picchiaduro 2D non morirà mai: la Capcom ancora una volta sforna infatti un beat em up in grado di impegnare e divertire a lungo il giocatore. Il ritmo di gioco è molto veloce, cosa che non si vedeva più nei picchiaduro odierni, e tantissime le mosse disponibili. Anche il livello tecnico è buono nonostante sia in 2D, a dimostrazione che la supergrafica non sempre è tutto in un gioco. Consigliato non solo agli amanti dei fumetti e dei picchiaduro Capcom, ma a tutti gli amanti di Beat'em Up in generale.
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