Master of Orion 3

Master of Orion 3
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Master of Orion 3
La schermata per la progettazione dei nuovi modelli di astronave.

Soprattutto all'inizio della partita può essere utile concentrarsi principalmente sull'espansione del proprio impero, attuabile attraverso la colonizzazione di nuovi pianeti. Ogni pianeta dispone di caratteristiche peculiari e si può adattare o no alla vita della vostra civiltà. Allo stesso tempo varieranno i livelli di minerali e di fertilità fra pianeta e pianeta, costringendovi inizialmente a limitare la vostra espansione ad una piccola manciata di pianeti (in attesa che il progresso tecnologico migliori la situazione). A seconda dell'attrattività di un pianeta, il suo popolamento potrà essere più o meno rapido: naturalmente i pianeti più popolosi producono hanno una produzione maggiore, a parità di risorse allocate, ma richiedono un quantitativo di cibo superiore per il sostentamento. Ogni pianeta potrà inoltre ospitare delle installazioni a scopo prevalentemente difensivo (come lo scudo planetario, una base missilistica, ecc.) e delle guarnigioni di truppe terrestri, così come ogni sistema solare potrà ospitare una flotta di settore per il controllo dello spazio aereo.

Nella parte inferiore della schermata con la mappa della galassia, invece, sono presenti le opzioni per la gestione dell'impero nel suo complesso. Il primo pulsante serve per gestire la tecnologia e la ricerca: potrete infatti influenzare il progresso tecnologico decidendo in quali aree concentrare la vostra ricerca, la quale procederà più o meno velocemente a seconda dei punti ricerca (Research points) disponibili e dei finanziamenti ad essa destinati; i punti ricerca vengono prodotti a livello planetario, costruendo edifici (DEA) ad essa dedicati (i Research DEAs). Nella stessa schermata è possibile vedere quali saranno i prossimi avanzamenti tecnologici ad essere scoperti e dare un'occhiata alla matrice della tecnologia, rappresentante i vari livelli di progresso tecnologico in ognuna delle aree di ricerca.
Il secondo pulsante è dedicato alla gestione finanziaria dell'impero: sarà possibile decidere i fondi destinati ai vari pianeti, alla ricerca, alla lotta del malcontento (che inizierà a serpeggiare negli abitanti di alcuni pianeti con l'avanzare della partita) e alla produzione di unità belliche. Naturalmente in Master of Orion 3 vale il principio per cui destinare fondi ad una categoria serve ad accelerarne enormemente il progresso, quindi la scelta delle categorie da privilegiare è di importanza fondamentale. Allo stesso tempo sarà possibile determinare il livello delle tasse imperiali e dare un'occhiata al bilancio del turno, che riassume le varie entrate ed i vari capitoli di spesa.
La gestione del budget e delle code di produzione del pianeta.
La gestione del budget e delle code di produzione del pianeta.
In ogni regione del pianeta è possibile costruire fino a 2 stabilimenti.
In ogni regione del pianeta è possibile costruire fino a 2 stabilimenti.
Una visuale riassuntiva del sistema solare di Yossi.
Una visuale riassuntiva del sistema solare di Yossi.
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Il terzo pulsante serve per la gestione politica dell'impero: sarà possibile decidere la forma di governo, orientare le decisioni dei viceré planetari attraverso la compilazione dei piani di sviluppo, modificare il livello di oppressione della popolazione (che influenza il livello di esposizione alle attività di spionaggio avversarie), utilizzare i lavori forzati per aumentare la produzione.
Il pulsante successivo è destinato alla gestione del personale, rappresentato dai leaders, che si occuperanno di alcuni campi del vostro impero, e dalle spie che, invece, si occuperanno degli imperi avversari.
Con il quinto pulsante, potrete intrattenere relazioni diplomatiche (trattati, dichiarazioni di guerra, alleanze) con i comandanti degli altri imperi di cui avete i contatti, partecipare ai lavori del Senato (se ne siete membri) o dare un'occhiata alla rete di alleanze di ogni impero da voi conosciuto.

Il settimo e l'ottavo pulsante vi mostreranno un riassunto rispettivamente della situazione dei vostri pianeti (unitamente alla loro posizione sulla mappa) e delle vostre navi da battaglia, con la possibilità di creare nuovi progetti e di dichiarare obsoleti quelli vecchi. Il problema della progettazione delle navi è l'impossibilità di avere un singolo progetto all-around per la vostra flotta costringendovi ad avere una nave diversa per ogni operazione che vorrete compiere. Naturalmente, vista la complessità del gioco, molto spesso non ci sarà il tempo di tenere aggiornato il vostro "parco macchine" e vi troverete a cambiare modelli di astronavi poche volte in una partita.
Una visuale riassuntiva del sistema solare di Yossi.
Una visuale riassuntiva del sistema solare di Yossi.
Una visuale riassuntiva del sistema solare di Yossi.
Una visuale riassuntiva del sistema solare di Yossi.
Una visuale riassuntiva del sistema solare di Yossi.
Una visuale riassuntiva del sistema solare di Yossi.
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Voto

Redazione

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Master of Orion 3

Master of Orion 3 si porta dietro il nome di una delle serie di maggior successo nella storia: paragonabili a Civilization, dal quale si differenziano per la loro ambientazione spaziale, i precedenti capitoli della saga hanno creato intorno a loro una vasta comunità di fan che ne hanno decretato un meritato successo. Purtroppo il terzo capitolo, pur mantenendo la profondità di gioco e la vastità di operazioni che è possibile compiere si caratterizza più per i problemi che presenta che per il divertimento che è in grado di suscitare.
L'intelligenza artificiale implementata in maniera rivedibile (per usare un eufemismo) costringe il giocatore a trascurare le varie possibilità offerte dal titolo della Quiksilver e a concentrarsi in noiose e ripetitive operazione di gestione della produzione dei pianeti e della costruzione di unità belliche.
Moltiplicando il tempo occupato dalle succitate operazioni per il numero dei pianeti (che dopo le prime fasi aumenta molto velocemente) posseduti si ottiene il rapido sopraggiungere della noia.
In definitiva un gioco da dimenticare, che purtroppo rovina il buon nome di una serie di successo.