Mat Hoffman's Pro BMX

di Redazione Gamesurf
Il superamento di ogni sfida comporta l'assegnazione di una medaglia o di una "cover" (le copertine delle riviste sportive) che permetteranno, una volta collezionate in buon numero, di accedere a livelli altrimenti bloccati e inaccessibili. Chiudono la scelta delle sezioni di gioco disponibili la "Practice", in cui é possibile prendere confidenza con il sistema di controllo in un piccolo campetto munito di rampe, il "Free Ride", che non mette limiti alla propria voglia di strafare, e il più classico "Time Trial", che non necessita di ulteriori spiegazioni

Dato che il succo di questo genere di titoli é costituito proprio dalle acrobazie, Activision ha messo a disposizione dell'utente un gioco con cui apprendere più di 50 diversi tipi di trick, da controllare e combinare fra loro, anche grazie a una certa facilità d'esecuzione data dalla disposizione dei tasti del Game Boy Color: basta premere i tasti direzionali verso dove si vuole pedalare, attendere di avere abbastanza spinta da evitare rovinose cadute e perfezionare un veloce combinazione di tasti e pad vicino alle rampe, in aria o ai corrimano per esibirsi in trick anche piuttosto complessi
Purtroppo non tutto é rose e fiori e il sistema di controllo adottato (che in effetti é il migliore possibile data la piattaforma di gioco) non sempre é performante come dovrebbe: nelle prove in cui é richiesta l'esplorazione del livello non é mai troppo facile e intuitivo cambiare direzione, senza ritrovarsi a eseguire acrobazie non volute che sfociano in irritanti perdite di tempo. Il poco tempo a disposizione del giocatore durante le evoluzioni in aria, inoltre, non incoraggia la ricerca mirata delle trick e molte volte, quasi senza accorgersene, ci si può ritrovare a premere bottoni a caso nella speranza di combinare qualcosa di buono
SPETTACOLO IN POCHI CENTIMETRI
Dal lato prettamente tecnico, Mat Hoffman's Pro BMX non delude le aspettative, classificandosi come un buon gioco sportivo a scorrimento orizzontale e composto da più linee su cui spostarsi. Gli oggetti a corredo dell'ambiente sono presenti in buon numero, senza troppa parsimonia per casse, alberi, zone sporche e sponsor, e che contribuiscono a rendere più piacevole l'impatto visivo di un titolo già peraltro notevole in questo campo grazie all'ottimo lavoro svolto per le animazioni dei ciclisti, veramente fluide e complete, soprattutto durante l'esecuzione delle acrobazie. Tutto questo é andato ovviamente a discapito degli elementi animati nel background, presenti in misura piuttosto irrisoria dove non addirittura assenti