Max Payne

di Redazione Gamesurf

Dal punto di vista grafico il gioco ha pochi concorrenti, in quanto il dettaglio di ogni ambiente, del personaggio principale e di quelli di contorno che troveremo nel nostro percorso fino alla verità, sono realizzati con estrema cura e donano al gioco un aspetto quasi fotografico, tale è la qualità delle texture utilizzate. Fortunatamente non è solo l'aspetto la carta vincente di Max Payne, in quanto il gameplay: infatti trascorrete il gioco divertendovi a girare per la città, fedelmente riprodotta, dove potrete interagire con quasi tutti gli elementi del fondale: telefoni, televisori, sedie, finestre, tutto può essere distrutto dal vostro ampio arsenale di armi, che parte da una mazza da Baseball fino ad arrivare ai fucili da cecchino ed ai mitragliatori più avanzati. L'atmosfera che permea il gioco è assolutamente realistica in questo senso, in quanto non vi troverete ad avere a che fare con creature proveniente da altri pianeti o armi futuristiche, ma vi confronterete con criminali e tossicodipenti in cerca di guai, e lo dovrete fare con armi che sono l'esatta riproduzione di quelle vere.
Per attivare il "bullet Time" dovrete possedere un certo numero di punti, che verranno mostrati in una piccola clessidra in basso a sinistra dello schermo, ottenibili con le uccisioni dei nemici; premete il trigger sinistro e il bottone nero e tutto si rallenterà, tranne il cursore che rimarrà in tempo reale. Ciò permettere di prendere comodamente la mira mentre i nemici si mouveranno ad una velocità molto inferiore alla vostra, dandovi un paio di secondi in più del solito. Se muovete lo stick analogico in una qualunque delle direzioni, Max eseguirà una di quelle spettacolari mosse che avete già potuto apprezzare in "Matrix": e questo, vi assicuro, e molto soddisfacente, poiché durante il gioco è possibile assistere a delle sequenze di combattimenti di taglio cinematografico, in cui voi siete il vero protagonista. I proiettili vi passano intorno, e voi potete osservarli mentre vi sfiorano quando saltate su un tavolo e fate un salto mortale continuando a sparare: questa è la vera forza di Max Payne.
Qualche critica potrebbe però essere fatta alla longevità del gioco, che non supere le 10 ore per i giocatori più smaliziati, ma soprattutto al gameplay vero e proprio che, pur mantenendosi sempre su ottimi livelli, alla lunga potrebbe risultare ripetitivo.
Per quanto riguarda la conversione che stiamo analizzando, fortunatamente il controllo, seppure non soddisfacente come quello della versione Pc, è stato realizzato nel miglior modo possibile con l'ausilio dell'ottimo Pad Microsoft, e basta un po'di esperienza si ottengono ottimi risultati.
Dal punto di vista sonoro, come da quello grafico, per fortuna i risultati ottenuti nella conversione rimangono più che eccellenti, e a conti fatti Max Payne rimane uno dei migliori titoli action mai usciti per una console, candidandosi di diritto a futuro investimento del vostro portafoglio: un'ottimo risultato, non c'è che dire, considerando anche lo scarso successo ottenuto dalla versione per Playstation 2.
In definitiva se avete già giocato il titolo su un Pc, l'esperienza dell'Xbox non vi regalerà nulla di nuovo, ma se al contrario non lo avete potuto fare perché in possesso di un computer non troppo aggiornato, è arrivato davvero il momento di partire per una delle avventure più emozionanti degli ultimi anni.