Mechassault
di
Malek
Il modo di muoversi è molto semplice e immediato: ci si sposta in avanti o lateralmente con la levetta sinistra, e con la levetta destra si sposta lo sguardo, o meglio, la testa del Mech. L'HUD è particolarmente funzionale, e riusciremo sempre a tenere perfettamente sott'occhio la nostra situazione: una barra con l'energia del nostro Mech, l'indicatore di calore, l'indicatore di ricarica delle armi, il numero di munizioni, e il radar con gli obiettivi. Possiamo utilizzare nelle nostre missioni 18 mech diversi, anche se in realtà ogni missione ha una lista più piccola da cui scegliere. Ogni Mech ha delle caratteristiche particolari, che lo rendono diverso da altri: il peso, la velocità e il numero di armi.
Dal peso dipende la velocità del nostro robottone, caratteristica essenziale in battaglia per schivare le armi dei nemici; e dipende da esso anche la resistenza. Essenzialmente ci sono tre tipi di Mech: i BattleMech leggeri - questi hanno un armatura poco resistente, ma una velocità elevata; i BattleMech medi - questi invece sono più resistenti ma più lenti; e i BattleMech d'assalto - i più resistenti, ma anche i più lenti. Ogni Mech inoltre dispone di armi diverse da quelle degli altri. Avremo a nostra disposizione, per combinare più casino possibile, tre tipi di armi: balistiche, a energia e lanciamissili. Le prime sono le classiche armi a proiettili di metallo, le seconde sono le armi sperimentali al plasma, e le terze sono gli onnipresenti missili, da sempre vanto delle simulazioni di Mech.
Ogni gruppo di armi viene poi diviso in altri tre tipi di armi, rendendo così il numero a nove. Senza contare che distruggendo i palazzi, o facendo fuori determinati nemici, potremo raccogliere dei potenziatori per le nostre armi, che saranno rese più letali: ma le nuove armi non avranno munizioni infinite come quelle standard, e prima o poi si esauriranno. Dobbiamo anche fare attenzione, quando useremo le armi, a non usarle troppo velocemente, poichè surriscalderebbero il sistema di fuoco, costringendoci ad aspettare per farlo raffreddare - anche se qui la cosa non è così sadica come in Mechwarrior, dove se surriscaldavamo troppo le armi, il nostro Mech si spegneva per un po' lasciandoci in balia dei nemici.
Avremo a disposizione anche delle armi difensive: il Jump Jet servirà per saltare gli ostacoli, ma non a schivare colpi perchè troppo lento, anzi, diventerete dei facili bersagli utilizzandolo. Avremo anche il Null Signature, che ci renderà invisibile ai nemici, poi il Target Jamming, che disabiliterà il radar dei nemici, e l'AMS (Anti Missile System) che attirerà tutti i missili lanciati contro il nostro mech. Per usare ognuna di queste difese, avremo una certa quantità di energia, che si ricarica col tempo, ma si consuma piuttosto velocemente durante l'utilizzo. A volte sarà utile scegliere certi Mech invece di altri, a causa del tipo di armi che hanno: ad esempio, per distruggere un nemico molto resistente, conviene restare a distanza, e allora sarà necessario avere un'arma a lunga gittata. Oppure a volte avremo bisogno di un Mech con i Jet per saltare gli ostacoli.
Mechassault
Mechassault
Microsoft ha confezionato un prodotto davvero ottimo: non sarà una simulazione completa come Tekki, o un gioco particolarmente strategico come Mechwarrior, ma è davvero molto frenetico e divertente, e i nemici e le situazioni ostiche non mancano. Avremo a disposizione un altissimo numero di Mech, ben 18, tutti quanti con caratteristiche diverse, le quali potrebbero compromettere il corso di una missione, e un arsenale esplosivo, dotato delle armi più classiche in un gioco di Mech. Potremo spaccare tutto quello che troveremo, anche i palazzi: sia per trovare Medikit o nuove armi, sia per sfogare il nostro stress :D. Le missioni sono molte e ben strutturate, anche se la longevità media non è molto alta, si parla di una decina di ore di gioco: ovviamente alzando il grado di difficoltà le ore aumentano, tuttavia questo potrebbe essere sconsigliato, poichè l'impossibilità di salvare durante la missione, farà in modo che i punti particolarmente difficili, e magari anche distanti dall'inizio della missione, risulteranno frustranti per il giocatore, che sarà costretto a rifarli più volte. D'altronde, il punto forte del gioco non è il Single Player, ma il massacro in Multiplayer. Distruggere i vostri amici alla guida di possenti mech, è un'esperienza assolutamente esaltante: ci sono diverse modalità di gioco, è presente il System Link, e a Marzo potremo anche usufruire del collegamento online. Graficamente non sarà eccelso, ma per quello che offre, e offrirà in futuro con Xbox Live!, MechAssault è assolutamente un Must-Have, per quelli che amano le simulazioni di Mech, e per quelli che cercano un gioco adrenalinico.