Mechwarrior 4: Vengeance

di Redazione Gamesurf
L'INTELLIGENZA ARTIFICIALE

Tutte le volte che esce un nuovo gioco di battaglia, specie se studiato per il multiplayer, nasce l'annosa questione di esaminare l'Intelligenza Artificiale dei nemici guidati dal computer. Bene: in MechWarrior4 questa si posiziona su vette abbastanza elevate per quanto riguarda il combattimento, ma carenti per quanto concerne la strategia. Mi spiego meglio: i vostri gregari e i Mech avversari sono dei buoni guerrieri, capaci utilizzare proficuamente tutte le più elementari strategie di battaglia, come l'utilizzo di una particolare arma a seconda della distanza dal bersaglio, la tecnica del "girare intorno all'avversario" e, se in crisi, cercheranno riparo dietro agli alberi; inoltre, hanno una mira discreta; se devo essere sincero al 100%, confesso che giocando on-line ho trovato umani che combattono peggio (pochi, ma ci sono...). Purtroppo, però, i vostri Gregari interpreteranno gli ordini alla lettera, rischiando di farsi distruggere solo per raggiungere il NavPoint il più in fretta possibile o per gettarsi a capofitto verso il bersaglio principale ignorando gli altri nemici posti a sua difesa, mentre i Mech avversari non conosceranno altro che la tecnica "attacca il nemico più vicino che vedi nel radar", senza fare agguati o altro, e soprattutto rimanendo inerti se un loro compagno sta soccombendo, solo perché sono troppo lontani per vedervi. Insomma: l'IA è sicuramente competitiva per i BotMatch, ma limitata per le Missions.
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IL MOTORE GRAFICO
La Microsoft ha sviluppato da zero un motore grafico notevole, che niente ha da invidiare a quello dei suoi rinomati simulatori di Volo, ma come in questi si nota la differenza di lavoro dedicato ai veicoli e all'ambiente. Infatti c'è una cura a dir poco maniacale dei particolari dei Mech e delle loro textures, e un'altra di tutto rilievo per i modelli e le textures di altri nemici come carri armati, elicotteri e torrette lanciamissili. Tutti gli effetti di luci, ombre e, soprattutto, di fumi, gas e fiamme hanno dello spettacolare, e le prime esplosioni che vedrete vi entreranno nel cuore; meravigliosi, naturalmente, anche tutti gli effetti di laser e cannoni vari, così come le scintille e i fasci di elettricità azzurra che si levano dai Mech in procinto di esplodere. Ottimi anche gli effetti di pioggia e neve, per quanto non mi sia capitato di vedere fulmini (...peccato).
Purtroppo, però, l'ambiente circostante non è trattato con la medesima cura: caseggiati, alberi eccetera, per quanto belli da vedersi, se vengono distrutti non collassano in maniera convincente: si limitano a "sgretolarsi" istantaneamente in cumuli di macerie che solo vagamente ricordano la forma originaria. I palazzi delle ambientazioni cittadine sono belli, ma le textures sono estremamente semplici e, oltretutto, estremamente simili. I Mech, è vero, lasciano delle impronte al loro passaggio, ma queste sono pur sempre bidimensionali e svaniscono dopo circa un minuto, il ché è assurdo visto che stiamo parlando di bestioni da 70 tonnellate. Che queste limitazioni siano state messe per alleggerire il lavoro del motore in Multiplayer? E allora perché non implementarle SOLO in Multiplayer?

MUSICA ED EFFETTI SONORI
Gli effetti sonori sono anch'essi di prima qualità, a partire dai passi pesanti e metallici dei Mech (SDENG, SDENG, SDENG...), fino al rumore degli elicotteri e delle armi. I brani musicali sono forse un po' ripetitivi, ma essendo estremamente orecchiabili e "discreti" (ossia con volumi che restano bassi anche se settati al massimo) non disturbano affatto. Probabilmente ne sentirete la mancanza giocando in rete, dato che si escludono automaticamente...