Medal of Honor Rising Sun
di
Realizzazione Tecnica.
Per quanto concerne l'aspetto grafico, possiamo subito affermare che era lecito aspettarsi qualcosa di più da questo nuovo titolo della Ea, soprattutto dal momento che il capitolo precedente risulta decisamente posto su un gradino più in alto. Il livello grafico degli scenari risulta quantomeno altalenante. Se infatti alcuni livelli (tra cui il primo, su tutti) presentano un dettaglio grafico decisamente al di sopra della media, altri deludono notevolmente le aspettative, rivelando una realizzazione tecnica al di sotto degli standard attuali. Inoltre maggior dettaglio sarebbe stato gradito per la realizzazione degli elementi che compongono il paesaggio, che risultano tavolta privi di spessore e distaccati dall'intero scenario. I modelli poligonali utilizzati per realizzare i personaggi e le armi risultano invece di buona fattura, mossi da animazioni convincenti solo a tratti.. Per quanto riguarda gli effetti grafici implementati dai programmatori, si può dire che essi riescono a convincere solo in parte, infatti a parte qualche effetto utilizzato per la riproduzione della coltre di fumo, gli effetti luce in particolare deludono ampiamente le aspettative. Fortunatamente il motore grafico riesce a far girare il tutto a buoni regimi, fatta eccezione di qualche sporadico rallentamento nelle fasi più concitate dell'azione di gioco. Il comparto sonoro si attesta indubbiamente su buoni livelli, soprattutto grazie ad un'ottima colonna sonora degna dei migliori film di guerra. Non sono da meno gli effetti sonori dell'ambiente, che risultano riprodotti in maniera del tutto realistica e convincente, contribuendo a trascinarci di prepotenza all'interno degli scenari di guerra ideati dai programmatori.
In Conclusione...
In definitiva un titolo nella media questo di Ea, infatti se da una parte Medal Of Honor: Rising Sun riesce inevitabilmente a coinvolgere emotivamente il giocatore grazie alla buona dose di divertimento e immediatezza, dall'altra delude ampiamente sotto vari aspetti. Come spesso accade nel mondo videoludico spesso si finisce per consumare troppo frettolosamente l'occasione di realizzare un buon titolo, ponendo troppa fiducia nel nome che spesso "abbaglia" il videogiocatore. Gli amanti degli sparatutto "guerreschi" in prima persona lo troveranno sicuramente divertente, mentre agli altri si consiglia una breve riflessione prima dell'acquisto, soprattutto in vista dell'ampio assortimento di titoli per quanto riguarda il genere dei first person shooter disponibile per la console di casa Microsoft.