Medieval: Total War
di
Daniele 'Dansolo' Palmas
Gli edifici permettono di costruire unità; queste sono suddivisibili in due tipi: unità militari e agenti. Le prime, come facilmente intuibile, servono sia per conquistare e difendere i territori che per mantenere l'ordine nelle proprie regioni, ordine che può essere turbato da moti popolari dovuti alla scontento degli abitanti. Esistono molti tipi di truppe, anche queste in parte dipendenti dalla fazione scelta e dal livello tecnologico raggiunto: tanto per elencarne qualcuno diciamo che in Medieval sono presenti miliziani, lancieri, balestrieri, cavalieri reali, vichinghi, fanti, alabardieri, più tutta una serie di macchine d'assedio e chi più ne ha più ne metta, senza dimenticarsi delle unità navali...
A capo di ogni esercito c'è un generale che, con le sue caratteristiche (fedeltà, fede, terrore, comando e acume) e la sua abilità militare (rappresentata da delle stellette che possono essere aumentate dopo un valoroso combattimento) influenzerà il comportamento in battaglia dei soldati. Il generale dei generali è il capofazione, cioè il regnante; come tutti gli altri personaggi del gioco, anche lui è passibile di morte. Se ciò accade il suo erede, sempre che sia maggiorenne, prende il comando; se non c'è un erede si ricorre a un generale di sangue reale, e il rischio di guerra civile diventa molto alto.
Gli agenti sono unità speciali, ognuna delle quali capace di compiere un preciso compito: avremo gli emissari in grado di corrompere le armate nemiche, gli assassini per eliminare nemici pericolosi, principesse per cementare le alleanze con matrimoni, vescovi per aumentare la fede del popolo e altri.
Una volta effettuate tutte le vostre decisioni civili, economiche e militari, toccherà agli avversari fare la propria mossa che vi verrà mostrata nella stessa cartina dove avete pianificato i vostri programmi. Come si sarà intuito, la parte strategica a turni è molto ricca e intrigante; tuttavia Shogun (e di conseguenza anche Medieval) è rimasto famoso anche per un altro elemento di gioco che sarebbe la...
BATTAGLIA!
Quando due eserciti di fazioni avversarie si scontrano avete due possibilità di scelta: la prima è far simulare il combattimento istantaneamente dal computer che vi comunicherà l'esito dello scontro e l'entità delle perdite; la seconda è assumere direttamente il controllo delle truppe per determinare la vostra vittoria (o sconfitta). Se scegliete quest'ultima opzione sarete direttamente catapultati nel campo di battaglia, interamente tridimensionale, per dare avvio alla parte in tempo reale del gioco. I primi due fattori di una certa rilevanza sono il terreno su cui si combatte e il clima; entrambi possono dare svantaggi e vantaggi (ad esempio terreni montagnosi sono deleteri per la cavalleria, mentre il brutto tempo contrasta la mira degli arcieri), ma, se il primo non può essere cambiato perché caratteristico di ogni regione, gli attaccanti possono ritardare l'attacco per aspettare condizioni climatiche più favorevoli (che potrebbero anche non venire mai).
Medieval: Total War
8.5
Voto
Redazione
Medieval: Total War
Medieval: Total War è un gioco con i fiocchi e controfiocchi. L'ottima combinazione tra uno strategico a turni (di grande spessore) e un RTS dà origine a un prodotto divertente e intrigante come pochi. La realizzazione tecnica pur non essendo da urlo (tranne le musiche che sono splendide) è più che soddisfacente. Gli amanti del genere non dovrebbero lasciarselo sfuggire, ma anche gli altri dovrebbero, a mio parere, dargli un'occhiata. Non si sa mai potrebbero cambiare idea sugli strategici.