Uno scorcio della Corsica. A tutto questo si somma un'atmosfera fantastica (ottenuta anche grazie alle numerose informazioni storiche propinateci dal gioco) dovuta a uno scenario, a parer mio, ben più interessante che quello orientale, e un multiplayer capace di aumentare notevolmente la longevità, già di per se molto elevata, ottenendo un gioco che farà la gioia di tutti gli amanti della strategia. Le numerose fazioni con differenti caratteristiche, differenti posizioni di partenza e differenti livelli di difficoltà rendono ogni partita diversa dalle altre; lo ammetto, delle volte può esserci qualche elemento di frustrazione, ad esempio quando il Papa tornerà per la dodicesima volta con un esercito praticamente immenso a reclamare le proprie terre da voi precedentemente conquistate e non potrete far altro che soccombere.
Ma, bene o male, saranno sempre situazioni che vi porteranno a riprovare a giocare perché il grado di sfida è veramente alto. Per concludere, se amate la strategia, acquistatelo a colpo sicuro; per tutti gli altri un'occhiata è d'obbligo: potreste iniziare ad appassionarvi al genere.
I rapporti di forza tra le varie potenze cambiano a seconda del periodo temporale considerato.
I rapporti di forza tra le varie potenze cambiano a seconda del periodo temporale considerato.
I rapporti di forza tra le varie potenze cambiano a seconda del periodo temporale considerato.
Medieval: Total War è un gioco con i fiocchi e controfiocchi. L'ottima combinazione tra uno strategico a turni (di grande spessore) e un RTS dà origine a un prodotto divertente e intrigante come pochi. La realizzazione tecnica pur non essendo da urlo (tranne le musiche che sono splendide) è più che soddisfacente. Gli amanti del genere non dovrebbero lasciarselo sfuggire, ma anche gli altri dovrebbero, a mio parere, dargli un'occhiata. Non si sa mai potrebbero cambiare idea sugli strategici.
