Mega Man Legacy Collection

di Fabio Cozzi
Le temperature sono calate, e con l'avviarsi di questo Settembre ricco di uscite abbiamo passato del tempo in compagnia di un omino blu é senza dubbio diventato una petra miliare in campo videoludico, parliamo chiaramente di Mega Man. All'ombra delle grandi uscite di queste settimane Capcom ha rilasciato una Collection dedicata alle prime sei avventure di Rokkuman (così i nipponici chiamano il nostro eroe) ripercorrendo la storia della saga nata nel lontano 1987, abbiamo sudato parecchio durante questo viaggio indietro nel tempo, scopriamo insieme come é andata.



Mega Man é leggenda



Per chi ha visto crescere fin dagli albori l'industria videoludica Mega Man rappresenta un'icona insormontabile, le avventure dell'omino blu hanno accompagnato intere fila di videogiocatori dalla fine degli anni ottanta fino ai primi anni duemila, riuscendo di volta in volta a mantenere alto il livello di sfida innovandone gameplay e comparto tecnico. La Mega Man Legacy Collection ha l'obiettivo di riportare sulle nostre console i primi sei storici capitoli dedicati all'eroe in blu dove a farla da padrona erano pixel ed un tasso di sfida elevato.

Una volta nel menu del titolo potremo liberamente scegliere quale dei sei capitoli affrontare in base alle nostre preferenze, avviato il gioco i giocatori più giovani potrebbero sentirsi un attimo spaesati, lo schermo si ridurrà infatti in 4:3 (tipico formato cabinet) e l'universo di gioco si trasformerà in un insieme di pixel che invece faranno sentire “a casa” i player più adulti.



Le avventure a nostra disposizione non si limiteranno ai soli sei capitoli, gli sviluppatori hanno infatti deciso di inserire diverse sfide ed extra all'interno della collection. Ci troveremo quindi ad affrontare sezioni di gioco raccolte per temi “chiave”, come ad esempio la “Boss Rush” in cui dovremo sconfiggere in successione alcuni dei boss sparsi per i sei titoli, immancabili poi le classiche sfide a tempo.

Quest'ultima sezione vi permetterà inoltre di misurarvi con i player di tutto il mondo in quanto una volta stabilito un nuovo tempo record verrete inseriti nelle classifiche mondiali dove potrete sperare di essere annoverati tra i migliori cento players del pianeta.

Ampio spazio é stato invece lasciato ad una componente più nostalgica, nella sezione Database del gioco potremo accedere a diversi contenuti “da lacrimuccia”, tra schede personaggi, museo e un caratteristico lettore musicale. Andando per ordine potremo scoprire i punti deboli e di forza di ogni personaggio del titolo, oltre ad osservarne i primi bozzetti originali all'interno del museo, magari ascoltando alcuni dei brani storici della colonna sonora della serie.

In termini di gameplay questa collection porterà integralmente la giocabilità e il tasso di sfida piuttosto elevato tipico di questi primi capitoli, ci siamo infatti trovati a sudare in alcuni sezioni del titolo dove il tasso di sfida risultava piuttosto elevato. Inoltre per coloro che non si sentono particolarmente a loro agio con lo schermo diviso in 4:3 é stata prevista la possibilità di estendere la schermata fino ai 16: 9, ma ve lo sconsigliamo fortemente, verrete assaliti da cali evidenti di frame rate e diventerà davvero difficile riuscire a giocare in maniera fluida.



Una ghiotta occasione



Mega Man Legacy Collection rientra all'interno di una categoria, quella delle collection appunto, che negli ultimi anni sta prendendo sempre più piede, riportando in auge titoli del passato. Nonostante questo però ci sentiamo di dire che riporta sulle nostre console di ultima generazione un segmento di storia videoludica di valore inestimabile, conferendo la possibilità di rivivere emozioni a chi é cresciuto con questi titoli e mostrando ai giocatori più giovani un mondo a loro piuttosto lontano.
Nella semplicità di queste collection, disponibile per entrambe le generazioni di console, PC e 3DS, segnaliamo anche un prezzo ottimo, 14, 99€ grazie al quale potremo tenere nel nostro parco titoli le origini di una vera e propria leggenda del gaming.