Metal Gear Solid

Metal Gear Solid
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... E CI STO DALL'INIZIO DEI TEMPI!
L'accordo stipulato ormai più di un anno fa tra Konami e Microsoft ha dato il suo primo, splendido, frutto. Mostrato inizialmente solamente all'ultimo E3 Losangelino, Metal Gear Solid in versione PC non é nient'altro che Metal Gear Solid Integral preso dalla sua originaria concezione per PlayStation e ripulito, spolverato e lanciato nuovamente nel mucchio. "Basterà?" vi chiederete, ne avanza rispondiamo
Metal Gear Solid
Una delle visuali particolari ottenibile premendosi contro un supporto per nascondersi

Nonostante sia ormai prassi (purtroppo) comune convertire titoli da console a PC cercando di sforzarsi giusto il minimo possibile per riuscire ad archiviare la faccenda e a non sfigurare esageratamente, MGS si rivela un gioco assolutamente fuori parametro. Ci sarebbe, ovviamente, da pensare a cosa sarebbe potuto essere un MGS che sfruttasse la potenza poligonale e di dettaglio delle texture delle più possenti schede grafiche acceleratrici, ma, ripetendoci, "la perfezione non é di questo mondo..."
Dal punto di vista tecnico, comunque, MGS rappresenta un discreto titolo. Se si può storcere la bocca davanti a qualche pixel di troppo, di fronte a un adattamento che lascia comunque al gioco la libertà di richiedere la pressione di un tasto che, purtroppo, esiste unicamente sul pad della PlayStation (Select), non si può mettere in discussione lo stile e la maestria con cui l'intero gioco é stato confezionato. Si può quindi dire che il lavoro svolto dal team che ha convertito MGS sia stato minimo, ma é proprio la natura stessa della grafica del gioco Konami che viene ulteriormente messa in risalto anche unicamente da una risoluzione decisamente più alta dell'originale, da un qualche effetto di luce e di trasparenza ulteriormente ripulito. Complimenti
Di Metal Gear Solid é da applauso il character design, curato da Mr. Yoji Shinkawa, ma non é da meno l'atmosfera ricreata grazie a un gusto e a una cura per gli ambienti, i colori (la palette estremamente ridotta dei colori é più un pregio che un difetto, visto l'effetto realistico e di documento che si é voluto dare al gioco), gli arredi stessi. Se le texture non sono certo quanto di meglio si possa ipotizzare, appaiono comunque discrete e adattissime alla situazione. Così come appare un vero toccasana l'alta risoluzione. Non é un caso se torniamo sull'argomento risoluzione: uno degli aspetti più criticati della versione originale per PlayStation era stato proprio quello della risoluzione e la presenza di troppi e invadenti pixelloni. Finalmente la situazione ha preso un'altra piega e, anche senza particolari effetti speciali (di cui, di fatto, MGS é assolutamente privo) l'aspetto visivo del gioco ne guadagna enormemente
Metal Gear Solid
7

Voto

Redazione

Metal Gear Solidocchiellojpg

Metal Gear Solid

La conversione per PC di Metal Gear Solid si può dire discretamente riuscita. Nonostante un aspetto tecnico ben lungi dal lasciare gridare al miracolo o in grado di sbalordire i più sfegatati techies amanti di schede, chip e controchip, Metal Gear Solid è un grande gioco e come tale riesce a esprimersi al meglio anche in questa sede. Il gioco Microsoft/Konami gode di quella rara mistura di elementi che rapisce il giocatore e lo getta in una situazione che lo circonda e gli respira addosso. Giocare a MGS vuol dire, effettivamente, calarsi nei panni di Solid Snake e viverne l‘avventura in maniera intelligente (grazie al concetto moderno di gioco d‘azione e sparatutto), emotiva (tramite una sceneggiatura ben costruita e ottimamente messa in scena) e ovviamente divertente. Tutto quello che possiamo dire è di provare una demo del gioco se proprio siete ideologicamente contrari a qualsiasi prodotto provenga dal mondo console, in qualsiasi altro caso: comprate, giocate, respirate (calcio?) Metal Gear Solid. Ne varrà indubbiamente la pena!