Metropolis Street Racer
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Doveva essere il titolo di punta del lancio europeo del Dreamcast lo scorso ottobre. Poi iniziarono i problemi e i rinvii: passa l'inverno, si esaurisce la primavera, di estate manco a parlarne (vorremo mica giocarci una carta del genere nel periodo in cui nessuno compra un videogioco, vero?) e quindi rieccoci da capo. Settembre, poi ottobre... il giorno si avvicina e Metropolis Street Racer viene per l'ennesima volta rimandato: dal 20 ottobre a inizio novembre. Motivo? Problemi nella produzione delle confezioni. Sguardi attoniti solcano i fan Dreamcast del Vecchio Continente. Non era uno scherzo, hanno davvero detto così... Ma nonostante tutto venerdì 27 ottobre, con addirittura qualche giorno di anticipo, l'attesissimo gioco di guida della Bizarre arriva nei negozi: ed é tripudio!
MY WAY... MY WAY ON THE HIGWAY
I Kudos, imparate ad amarli e a rispettarli, perlomeno se avete intenzione di comprare Metropolis Street Racer... ed entro il termine della recensione speriamo veramente di avervi convinto a compiere il grande passo
Come recita il motto ufficiale di Metropolis Street Racer "it's not how fast you drive, but how you drive fast" (vedi occhiello per la traduzione), il titolo Bizarre quindi si estranea immediatamente da qualsiasi gioco di guida arcade finora pubblicato. Non si tratta, mettiamo le mani avanti, di una rivoluzione epocale ma "semplicemente", si fa per dire, di un approfondimento del concept di gioco, incredibilmente ripulito, particolareggiato, arricchito. In poche parole: in Metropolis Street Racer lo scopo é quello di affrontare una serie di prove in cui raggiungere si determinati obiettivi, ma bisogna farlo esprimendo uno stile di guida divertente, spettacolare ma non scorretto o pericoloso. Al termine di ogni prova viene assegnato un certo numero di Kudos (in pratica il punteggio vero e proprio del gioco) per l'abilità e lo stile mostrato, mentre vengono detratti Kudos per i vari errori commessi (toccare vetture concorrenti, cozzare contro le strutture di contorno dei tracciati e così via). La particolare struttura di gioco, di cui parleremo tra poco, vede proprio nel guadagno del maggior numero possibile di Kudos il punto focale per la prosecuzione del gioco, quindi scaldate le mani e accendete i pad..
MY WAY... MY WAY ON THE HIGWAY
I Kudos, imparate ad amarli e a rispettarli, perlomeno se avete intenzione di comprare Metropolis Street Racer... ed entro il termine della recensione speriamo veramente di avervi convinto a compiere il grande passo
Come recita il motto ufficiale di Metropolis Street Racer "it's not how fast you drive, but how you drive fast" (vedi occhiello per la traduzione), il titolo Bizarre quindi si estranea immediatamente da qualsiasi gioco di guida arcade finora pubblicato. Non si tratta, mettiamo le mani avanti, di una rivoluzione epocale ma "semplicemente", si fa per dire, di un approfondimento del concept di gioco, incredibilmente ripulito, particolareggiato, arricchito. In poche parole: in Metropolis Street Racer lo scopo é quello di affrontare una serie di prove in cui raggiungere si determinati obiettivi, ma bisogna farlo esprimendo uno stile di guida divertente, spettacolare ma non scorretto o pericoloso. Al termine di ogni prova viene assegnato un certo numero di Kudos (in pratica il punteggio vero e proprio del gioco) per l'abilità e lo stile mostrato, mentre vengono detratti Kudos per i vari errori commessi (toccare vetture concorrenti, cozzare contro le strutture di contorno dei tracciati e così via). La particolare struttura di gioco, di cui parleremo tra poco, vede proprio nel guadagno del maggior numero possibile di Kudos il punto focale per la prosecuzione del gioco, quindi scaldate le mani e accendete i pad..