Inutile attendere oltre: Metropolis Street Racer é un vero tripudio di grafica, una festa poligonale (prima) e una cascata di texture da lasciare senza fiato (poi), condita da un frame rate che, pur muovendosi a 30 frame per secondo e non ai 60 auspicati mesi fa, si rivela solidissimo e capace di muovere senza il minimo impaccio fino a sei vetture su schermo. Correre per i vialoni della San Francisco "alta", in mezzo a grattacieli infiniti, andando in controsterzo e circuendo una siepe, frenando delicatamente nelle vicinanze di un'isoletta spartitraffico, rende il gioco capace di divertire con un impatto visivo davvero inedito. Se si può tranquillamente affermare che la mole poligonale mossa dal motore grafico sia di tutto rispetto (ogni singolo elemento é reso ottimamente, piccole "virgole" invisibili ai 140 km/h a cui schizzano le vetture vengono comunque rese al meglio, pensiamo ai balconi poligonali sulle fiancate di un caseggiato, per fare un esempio), bisogna togliersi il cappello e inchinarsi di fronte alla maestosa resa grafica delle texture mosse dal 128 bit Sega. Ci si ritrova di fronte a una varietà assoluta, a un livello di pulizia e di dettaglio da togliere il fiato, il tutto coadiuvato da una palette di colori azzeccata come non mai. Avventurarsi nei lucidi meandri di MSR vuol dire perdersi nelle stradine illuminate a giorno dei quartieri di Tokyo, scorazzare nei parchi londinesi, sfrecciare nei bassifondi di San Francisco, il tutto cercando sempre di tenere ben fisso lo squardo sull'andamento del gioco vero e proprio e cercando di non farsi ammaliare da tutto quello che, splendidamente, si muove attorno a noi Esatto, non mancano neanche le scalinate in Metropolis... I tracciati disponibili nel gioco sono... tanti. Se "tanti" può ben descrivere la presenza di oltre 200 spezzoni di quartieri delle tre città. Ovviamente in tantissimi casi si tratta di fusioni o espansioni di tratti già percorsi e in ogni caso il concept stesso dei tracciati non riesce a rivelarsi ispirato e di effetto in ogni casi, ovvia conseguenza di non poter effettuare un lavoro di fantasia ma dell'affidarsi alla ricostruzione di una realtà già esistente. Questo vuol dire che le sette piste di un Ridge Racer Type 4 appaiono sicuramente più approfondite se prese singolarmente, di ognuna delle 200 e passa di Metropolis Street Racer , ma l'impatto generale é comunque largamente a favore del gioco Bizarre
Se si dovesse utilizzare una sola parola, un termine per racchiudere l'essenza di Metropolis Street Racer, questa sarebbe probabilmente: "completezza". Il gioco firmato Bizarre è un fulgente esempio di applicazione totale e maniacale da parte degli sviluppatori. Alla luce della mole semplicemente impressionante di opzioni e non-opzioni inserite nel gioco si può ben concedere e giustificare il lunghissimo ritardo che ha preceduto la commercializzazione del gioco. Metropolis Street Racer prende il via dalla base posta da Ridge Racer in questi ultimi anni, ma la riprende, rielabora, espande e arricchisce in maniera assolutamente imprevedibile... si tratta di uno dei pochi casi in cui l'allievo supera il maestro. Tutto in Metropolis Street Racer lascia stupefatti: dalla grafica alla stuttura di gioco, dal sonoro ai piccoli tocchi di classe. Certo, non si tratta di un titolo "perfetto", a testimonianza riportiamo i difetti più evidenti: difficoltà mal equilibrata, necessità forse di qualche prova Street Race in più, specchietto opzionale ma che rallenta il gioco vero e proprio e qualche vettura non proprio riuscitissima dal punto di vista tecnico. Ma per il resto ci troviamo di fronte a un gioiello, capace di segnare un periodo e probabilmente di essere ricordato nel futuro come uno dei migliori giochi di guida arcade di questi ultimi tempi.
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