Michael Schumacher kart

di Daniele 'Dansolo' Palmas

GENTLEMEN, START YOUR ENGINES


Se devo essere sincero i giochi che vantano il nome di un personaggio famoso sulla scatola, come se fosse un marchio di garanzia per la qualità del prodotto, non mi hanno mai attirato. Memore di pacchi clamorosi che risalivano agli albori dell'informatica di massa (chi ha detto Commodore 64?), mi è sempre sembrata un'operazione in stile "specchietto per le allodole", mirata a raggranellare i soldi di quei fan delle varie celebrità che, per il loro beniamino, sarebbero disposti a comprare le cose più inutili. Dopo questa premessa capirete con quale predisposizione mentale mi fossi avvicinato a Michael Schumacher Kart 2002, gioco sponsorizzato, indubbiamente, da un grande campione, che, tuttavia, non risulta neanche essermi molto simpatico; alla fine della sessione di prova mi sono dovuto rimangiare buona parte delle mie perplessità, grazie alla validità della realizzazione. Ma andiamo più nel dettaglio della questione...

MICROMACHINES?


Come si può capire dal titolo il gioco è una simulazione di corse dei go-kart; vi chiederete allora il motivo per cui sia stato scelto Schumacher come testimonial, piuttosto che un campione attivo nelle corse di questo tipo... Per chi non lo sapesse Michael, prima di mostrare la sua classe nella Formula 1, è stato il vincitore del campionato di kart europeo nel 1987, inoltre il nome ha un "appeal" molto maggiore di quanto potesse averlo un qualsiasi corridore nei kart, conosciuti, perlopiù, soltanto dagli appassionati.

Non aspettatevi di trovarvi di fronte ad una simulazione nel più stretto senso del termine: il taglio dato al gioco è, infatti, prettamente arcade, perciò non dovrete farvi venire il mal di testa cercando i migliori settaggi per il vostro piccolo bolide. Una volta scelto il nick per il vostro pilota (personalizzabile unicamente nel colore della divisa e della macchina) avrete a disposizione tre diverse modalità di gioco: allenamento, gara a tempo e competizione.



L'allenamento vi consentirà di provare e studiare la pista senza particolari obbiettivi se non quello di battere l'avversario "fantasma" impersonato dal giocatore che ha realizzato il miglior tempo in un giro. Nella gara a tempo la sfida consisterà nel terminare un'intera gara realizzando il minor tempo complessivo. Per ultimo la competizione vi consentirà di gareggiare (dopo il giro di qualifica per determinare la vostra posizione nella griglia di partenza) contro altri cinque avversari comandati dal computer: lo scopo finale è, ovviamente, quello di arrivare nel podio, meglio se nella posizione più alta.

Stranamente questa modalità non è organizzata come un vero e proprio campionato: è infatti possibile decidere autonomamente in quale ordine affrontare le corse, inoltre, se non gradite la vostra prestazione potrete tranquillamente rigiocare quella gara quante volte vorrete, senza influire su tutte le altre. Ogni modalità di gioco è divisa in tre categorie (FUN, ICA e FSA) che si differenziano per le caratteristiche dei kart, per il numero di gare che dovranno essere corse, per i tracciati (in totale sedici) e per la difficoltà delle sfide e degli avversari. Inizialmente sarà possibile accedere unicamente alla classe FUN; in seguito superando le prove delle varie modalità verranno sbloccate anche le altre due in ordine sequenziale.