Midnight Club 2
IL CLUB DELLA MEZZANOTTE
È giunta mezzanotte, si spengono le luci, si spegne anche l'insegna di quell'ultimo caffè, ma le strade sono tutt'altro che deserte e silenziose: come fantasmi di metallo, bolidi taroccati da 300 chilometri orari cavalcano le vie cittadine travolgendo nel loro passaggio tutto ciò che commetta l'errore di attraversargli la strada, siano essi pali della luce, altri veicoli o inermi passanti. La posta in gioco è alta: la stima ed il rispetto degli amici innanzitutto, ma soprattutto la stessa vettura su cui stanno seduti. Meccanici esperti, criminali della strada, piloti caduti in miseria o figli di papà dal soldo facile: questi sono gli spericolati e pericolosi membri dell'esclusivo club della mezzanotte, che anche stanotte richiede la sua quota di benzina, asfalto e, forse, vite umane.
IL FASCINO DELLA NITRO
Midnight Club II è un gioco di corse molto particolare, in quanto ci propone di partecipare alle spericolate (ed illegali) corse notturne che purtroppo spesse volte si svolgono nelle grandi città. Le caratteristiche pertanto che distinguono questo titolo dalla massa sono la presenza costante di elementi di disturbo, quali traffico e pedoni, il pericolo di essere inseguiti ed arrestati dalla polizia, percorsi cittadini anche molto complessi ed articolati, spesso con diverse strade alternative (alcune più lunghe, altre più brevi ma non per questo più veloci), ed in generale un sistema di gioco molto Arcade, che sacrifica gran parte del realismo in favore di una massiccia dose di immediatezza e velocità. Una cosa divertente che è stata implementata è la mitica "Nitro", ossia una modifica realmente esistente consistente in una bomboletta di Protossido d'Azoto che, se mischiato al carburante, permette di avere un'accelerazione vertiginosa per appena una manciata di secondi. La Nitro, resa famosa da film come "Fast and Furious", in realtà tende a devastare il motore e altre parti della macchina su cui è utilizzata, ma in un gioco come questo sono particolari poco rilevanti.
CONTROLLI E MODALITA'
I controllo di gioco sono in linea di massima semplici ed immediati, visto che si discostano di poco da quelli degli altri giochi di guida. Avremo pertanto lo sterzo nell'analogico sinistro e la manetta nel destro, eventualmente sostituibile dai tasti per accelerare e frenare. A questi si aggiungono il freno a mano, il clacson (inutile), gli abbaglianti (utili: vedi oltre) e, naturalmente, la Nitro (che ha un numero di utilizzi limitato a seconda del modello che state guidando), oltre eventualmente i tasti per cambiare marcia se adottate il cambio manuale. La croce direzionale è utilizzata per visualizzare la mappa cittadina o zoomare la minimappa in basso a sinistra, oltre che per cambiare la musica di sottofondo. L'unico comando un po' "particolare", oltre a quello della Nitro, risulta essere il tasto per lo spostamento del peso: se infatti quando guidate un'auto risulta essere quasi inutile (lo utilizzerete solo durante i salti per ottenere un atterraggio "morbido"), quando vi troverete in sella ad una moto sarà d'importanza cruciale, dato che consente di effettuare le pieghe necessarie a curvare ad altissime velocità o le impennate che ci consentono di ottenere un po' di accelerazione in più.
I veicoli tendono ad essere piuttosto resistenti a incidenti e botte varie (fatta eccezione per le moto che sono giustamente molto delicate), man mano che ne riceveranno, però, tenderanno a danneggiarsi. Il danno sarà solo estetico (carrozzeria deformata, fumo e piccole fiamme che escono dal motore, eccetera) e non comporterà perdite di prestazioni, ma quando supererà una certa soglia il veicolo si distruggerà: ricomparirà poco dopo intatto e nuovo di pacca, ma avrete perso parecchio tempo prezioso.
Midnight Club 2
6.5
Voto
Redazione
Midnight Club 2
Midnight Club II basa i suoi punti di forza su una giocabilità immediata ed adrenalinica e su situazioni estremamente paradossali, in pieno stile cinematografico, accostando al tutto il fascino delle corse illegali. I contenuti crudi, violenti ed estremamente illegali che lo permeano, però, lo rendono assolutamente inadatto ad un pubblico minorenne. La realizzazione tecnica non è malaccio, ma poteva essere migliore...