Midnight Club 2

di Francesco 'Floater' Murgia

Un misterioso gruppo di piloti da città, noto come Midnight Club , si raduna segretamente in varie parti del globo per sfidarsi a bordo di fantastiche auto sportive truccate e personalizzate rincorrendo onore, potere e gloria. Allo scoccare della mezzanotte, quando le tranquille strade cittadine iniziano a spopolarsi, fanno il loro ingresso in scena i padroni della strada, dei veri e propri bolidi su quattro ruote guidati da piloti senza scrupoli assetati di fama e rispetto, che si daranno battaglia fino all'alba per le anguste strade delle megalopoli in una corsa all'adrenalina. Ciascuno di questi piloti ha un solo pensiero per la testa: correre, e vincere.

Veloci e furiosi

Il nuovo gioco della Rockstar San Diego si presenta come un titolo originale, in grado di regalarci qualcosa di diverso nel campo delle simulazioni di guida, puntando soprattutto su un aspetto molto importante per un videogioco, ovvero la giocabilità, di cui Midnight Club II ne fa il suo punto forte. Lo schema di gioco ci catapulta direttamente nel mondo delle corse illegali, mettendoci subito alla prova nelle affollate strade di Los Angeles, Parigi o Tokyo, città che faranno da teatro a epiche sfide tra i cavalieri della strada, che riscalderanno l'asfalto in cerca di rispetto e gloria. Fin dalla prima gara ci renderemo conto dello stile di gioco e dell'atmosfera molto particolare in cui ci immergeremo giocando a Midnight Club, infatti la sfida non consisterà solamente nell'arrivare primo, ma soprattutto dovremo fare i conti con gli ostacoli che saranno presenti nelle strade delle tre megalopoli, tra cui i poveri e indifesi pedoni( ne investirete a iosa), il traffico di routine e la tanto amata polizia.



Come se ciò non bastasse le auto controllate dalla console avranno dalla loro un'IA molto elevata, e faranno di tutto per metterci fuori dai giochi, a partire dalle sonore portellate alle azioni coordinate a tenaglia( che ci faranno letteralmente saltare i nervi..), mostrando l'ottimo lavoro svolto in questo senso dalla Rockstar.
Durante il corso delle gare saremmo avvolti da una scossa di adrenalina permanente che ci terrà letteralmente attaccati allo schermo grazie all'estrema velocità con cui saremo costretti ad attraversare stretti vicoli o enormi strade trafficate, velocità che aumenterà a dismisura una volta premuto il tasto che darà sfogo al nitro, ovvero il leggendario protossido di azoto che farà schizzare il nostro veicolo ad una velocità impressionante. Tutti questi elementi giovano sul sistema di gioco, creando una sensazione di dipendenza che si estinguerà solamente dopo aver ottenuto il tanto agognato primo posto, obbligatorio per ottenere una nuova vettura o passare "solamente" alla corsa successiva.