Midnight in Vegas

di Redazione Gamesurf
PERBENISTI ALL'ATTACCO
L'ultimo tra i giochi disponibili é nientepocodimeno che l'infame videopoker, balzato ai (dis)onori della cronaca grazie agli ultimi eventi giudiziari. Dunque, esaminiamo questo gioco infernale responsabile di sperperi inauditi. La delusione é, purtroppo, istantanea: non ci troviamo di fronte a un diabolico congegno che costringe ad infilare biglietti arrotolati da centomila lire nello slot della memory card della PlayStation mediante ipnosi videoindotta, ma a un semplice poker, reso più elementare dal fatto di concludersi in un'unica mano. Possiamo ancora scegliere di cambiare una o più carte prima di scoprire la nostra mano, ma questo é quanto. Evidentemente senza congegno truccato il marchingegno perde ogni aura di malvagità. Prima di uscire da ognuno di questi giochi possiamo scegliere se salvare la partita in corso oppure proseguire a nostro rischio e pericolo. Il commento sonoro si limita a qualche intermittente effetto ambientale e un paio di stupide musichette. Graziosi gli effetti delle slot machine, ma niente di più.