Midtown Madness 2
di
AUDIO e VIDEO
Questa la carica innovativa di Midtown Madness 2, questa la sua originalità, l'ampliamento, cioé, del concetto di gioco di guida con la riproduzione di una piccola realtà urbana virtuale per lo svolgimento di gare e sfide, e non solo di un limitato, quanto inverosimile, circuito. Di questo dobbiamo dare merito alla Microsoft, di averci pensato prima di altri, e aver avuto il coraggio di distaccarsi da progetti più tradizionali, anche se, a dir la verità, anche Bizarre Creation si sta muovendo nella stessa direzione con il suo Metropolis per Dreamcast. Graficamente Midtown Madness 2 raggiunge un buon compromesso fra la rappresentazione di un'area di gioco così grande con un numero così elevato di oggetti in movimento e le esigenze estetiche del videogiocatore
Palazzi e monumenti sono riprodotti con gran dovizia di dettagli. A Londra non manca neanche la subway, la metropolitana, che é addirittura percorribile in auto, facendo attenzione a non rimanere investiti dai convogli in movimento, ovviamente! Le texture applicate allo scenario urbano sono di qualità appena sufficiente, meglio non osservarle troppo da vicino, però sono anche molto numerose, per riprodurre le fattezze di ogni singolo palazzo, quindi l'impressione globale é positiva. Le auto non sono certo dettagliate come quelle dei titoli PC più recenti, ma anche qui bisogna ricordare che nelle visuali delle arterie più infestate dal traffico possono trovare posto anche i modelli di trenta, trentacinque auto, peraltro diverse l'una dall'altra, e questo é un numero enorme, mai riscontrato in nessun altro gioco prima di oggi
Le schede 3D ci aiutano per creare effetti di luce, nebbia, ombre e riflessi e, in generale, il motore grafico di Midtown Madness 2 scorre fluidamente anche nelle visuali più congestionate, senza creare problemi ai possessori di Pentium II con Voodoo 2 o acceleratori migliori dai 300 MHz in su. Ottima, infine, la profondità della visuale, che si può estendere fino ad acquistare un realismo notevolissimo senza grossi svantaggi in termini di tempo macchina richiesto. In generale, quindi, anche se i singoli aspetti della grafica di Midtown Madness 2 sono ben poco impressionanti, quartieri enormi e sciami di auto con questo livello di definizione non possono non suscitare una profonda impressione nel giocatore: per il realismo della scena sembrerà proprio di guidare nel traffico della propria città! Gli effetti ambientali e l'audio posizionale é curato e senza sbavature, anche se é assente qualsiasi tipo di commento sonoro che, grazie alla funzione CD Player del gioco, ci si augura venga fornito dal medesimo giocatore tramite la sua collezione di CD musicali!
IL LUPO PERDE IL PELO..
Questa la carica innovativa di Midtown Madness 2, questa la sua originalità, l'ampliamento, cioé, del concetto di gioco di guida con la riproduzione di una piccola realtà urbana virtuale per lo svolgimento di gare e sfide, e non solo di un limitato, quanto inverosimile, circuito. Di questo dobbiamo dare merito alla Microsoft, di averci pensato prima di altri, e aver avuto il coraggio di distaccarsi da progetti più tradizionali, anche se, a dir la verità, anche Bizarre Creation si sta muovendo nella stessa direzione con il suo Metropolis per Dreamcast. Graficamente Midtown Madness 2 raggiunge un buon compromesso fra la rappresentazione di un'area di gioco così grande con un numero così elevato di oggetti in movimento e le esigenze estetiche del videogiocatore
Palazzi e monumenti sono riprodotti con gran dovizia di dettagli. A Londra non manca neanche la subway, la metropolitana, che é addirittura percorribile in auto, facendo attenzione a non rimanere investiti dai convogli in movimento, ovviamente! Le texture applicate allo scenario urbano sono di qualità appena sufficiente, meglio non osservarle troppo da vicino, però sono anche molto numerose, per riprodurre le fattezze di ogni singolo palazzo, quindi l'impressione globale é positiva. Le auto non sono certo dettagliate come quelle dei titoli PC più recenti, ma anche qui bisogna ricordare che nelle visuali delle arterie più infestate dal traffico possono trovare posto anche i modelli di trenta, trentacinque auto, peraltro diverse l'una dall'altra, e questo é un numero enorme, mai riscontrato in nessun altro gioco prima di oggi
Le schede 3D ci aiutano per creare effetti di luce, nebbia, ombre e riflessi e, in generale, il motore grafico di Midtown Madness 2 scorre fluidamente anche nelle visuali più congestionate, senza creare problemi ai possessori di Pentium II con Voodoo 2 o acceleratori migliori dai 300 MHz in su. Ottima, infine, la profondità della visuale, che si può estendere fino ad acquistare un realismo notevolissimo senza grossi svantaggi in termini di tempo macchina richiesto. In generale, quindi, anche se i singoli aspetti della grafica di Midtown Madness 2 sono ben poco impressionanti, quartieri enormi e sciami di auto con questo livello di definizione non possono non suscitare una profonda impressione nel giocatore: per il realismo della scena sembrerà proprio di guidare nel traffico della propria città! Gli effetti ambientali e l'audio posizionale é curato e senza sbavature, anche se é assente qualsiasi tipo di commento sonoro che, grazie alla funzione CD Player del gioco, ci si augura venga fornito dal medesimo giocatore tramite la sua collezione di CD musicali!
IL LUPO PERDE IL PELO..