Monster & Co.
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Uno dei fenomeni cinematografici di questo periodo è senz'altro la nuova fatica Disney/Pixar, che in maniera moderna ed intelligente, affronta il tema dei mostri e delle paure infantili, come d'altronde era già successo con Shrek, e quindi se avete visto il film e vi siete piegati in due dalle risate, oggi potrete continuare a divertirvi grazie a questo nuovo titolo di THQ e pubblicato in Italia da Halifax.
La trama è di quelle che ci fanno sorridere; esiste un mondo parallelo dove l'energia si ottiene dallo spavento procurato ai bambini e di questo "duro" lavoro se ne occupano delle aziende. In una di queste, la Monster Inc, vi lavora Sulley che tra l'altro è uno dei più bravi nel suo campo, ma come spesso accade ai più bravi e sicuri, gli capita un grave ed inatteso imprevisto: una bambina di nome Boo, passa dalla dimensione degli umani in quella dei mostri e questo è un fatto gravissimo, che può compromettere l'equilibrio di tutto questo surreale mondo, immaginate che la cosa è talmente grave che esiste una squadra specializzata nel sistemare queste situazioni, la CDA.
Come avrete capito, la trama è surreale, demenziale e sicuramente simpatica, come inizio non c'è proprio male! Comunque trovo intelligente il modo di affrontare certi argomenti in maniera così leggera ed esorcizzante, a differenza di una cultura che per anni ha terrorizzato i bambini con mostri ed altre creature poco amene.
Lo scopo del gioco è quello di aiutare la piccola Boo a ritornare nel proprio mondo, cercando di evitare gli agenti della CDA e il malefico Randall che farà di tutto per impedirci di compiere la nostra "spaventosa" missione.
Sotto l'aspetto grafico Monsters Inc non rappresenta nulla di nuovo, d'altronde ci troviamo di fronte ad un classico side-scrolling game, quello che però emerge è l'ottima fattura dei personaggi e della caratterizzazione, che si fanno apprezzare tantissimo soprattutto da chi ha visto il divertentissimo film di Disney.
Sulley, in special modo, si fa apprezzare per il buon numero d'animazioni e per la simpatia che prepotentemente esce fuori ogni qual volta il nostro simpatico eroe si cimenta in qualche strana evoluzione. Da sottolineare anche l'ottima fluidità delle animazioni che si rivela migliore di tanti altri giochi simili visti per la piccola macchina di Nintendo.