Monster & Co.

di Redazione Gamesurf

Monsters Inc., questo il titolo originale dell'ultima pellicola prodotta dalla Pixar Studios, già responsabile nel recente passato dei due splendidi episodi di Toy Story, è da pochi giorni arrivato nei nostri cinema con tutto il clamore che di solito accompagna una Release di questa importanza. Per chi infatti non conoscesse i titoli sopracitati (e nel caso non sia così vi rimandiamo a leggere la recensione dei nostri amici di linkehttp://www.filmup.com/sc_monstersandco.htmFilmup), basta sapere che Monsters & Co è il titolo con il quale potremo vedere anche in Italia l'ultimo capolavoro di animazione computerizzata realizzata dall'industria cinematografica. Dopo lo scarso consenso di pubblico ottenuto con Final Fantasy, è finalmente tornato il momento giusto per godersi un filone che da qualche hanno a questa parte ha riscosso sempre un ottimo riscontro: l'animazione computerizzata (basti pensare all'incredibile successo di Shrek, il più recente lavoro della concorrente Dreamworks di Spielberg).
Come sempre succede in questi casi, per l'occasione la Disney Interactive, responsabile della pellicola, ha realizzato anche una versione ludica per alcune delle piattaforme più importanti attualmente presenti: quella che andremo qui ad analizzare è la versione per Playstation One, simile nel concept a quella per Playstation 2 ma con alcune differenze grafiche e di base.
I protagonisti del gioco sono gli stessi mostri che nel Film ci fanno sorridere, Sully, la creatura enorme Blue e Mike, a forma di palla verde e con un occhio solo, che vengono invitati su un isola, l'Isola della Paura, dalla Monsters Inc. per superare alcuni test di qualità e raggiungere lo status di Mostri.
Le missioni che nel gioco saremo chiamati ad affrontare e che vedranno protagonisti appunto le due creature sopra menzionate, sono generalmente a base di Platform in tre dimensioni, che abbiamo già conosciuto in tutte le salse sulla cara vecchia Playstation One, e a base di Puzzle Game di facile risoluzione. Mike e Sully devono cercare di spaventare delle creature robotiche che rappresentano i bambini umani, che nel gioco vengono chiamati Nerves: per farlo dovranno saltare su di loro nella classica maniera nella quale funziona la maggior parte dei plattform e collezionare alcuni oggetti sparsi per i livelli.
Dal punto grafico, come è possibile vedere dagli shot che abbiamo raccolto, purtroppo il risultato non è certo brillante se paragonato alla versione Playstation 2, ma bisogna ammettere che per gli standard a cui il 32 Bit di casa Sony ci ha abituato Monsters & Co. si comporta piuttosto bene. Nonostante infatti la bassa risoluzione, l'unica disponibile per questo tipo di giochi, la definizione dei personaggi principali e delle schermate di Background è piuttosto nitida: senza dimenticare l'ampiezza di alcuni livelli, nei quali più di una volta ci perderemo alla ricerca di un oggetto o di un altro.