Monster Energy Supercross 25, la nuova frontiera delle moto da cross di Milestone – Recensione PS5

La recensione dell’edizione 2025 del videogioco ufficiale del campionato di supercross. Il nuovo motore grafico preclude il racing game su sterrato alla scorsa generazione di console; ci aspetta dunque un’esperienza “next-gen”?

Monster Energy Supercross 25 la nuova frontiera delle moto da cross di Milestone  Recensione PS5

Dopo essersi presa un anno sabbatico, Milestone torna sulla scena del supercross virtuale con Monster Energy Supercross 25 - The Official Video Game. Questo nuovo capitolo segna un importante passo in avanti per il franchise, con il passaggio all’Unreal Engine 5, per una rappresentazione quanto più realistica della fisica di guida, dell’evoluzione della pista e del comportamento dell’IA, e per la prima volta una rosa aggiornata al campionato corrente di piloti, costruttori e tracciati.

Monster Energy Supercross 25, la nuova frontiera delle moto da cross di Milestone – Recensione PS5

Il titolo esce oggi in early access su PC tramite Steam ed Epic Games Store, PlayStation 5 e Xbox Series X|S (a differenza dei precedenti episodi, disponibili anche su PS4 e One), e promette un’avvincente carriera a spasso per l’America, numerosi eventi ambienti all’interno di stadi appositi e location iconiche all’aperto, una rinnovata componente online, tante opzioni per personalizzare rider, moto e circuiti, e contenuti spalmati lungo 12 stagioni che ci accompagneranno per tutto l’anno, fino all’inevitabile nuova iterazione per il 2026. Il pacchetto reggerà botta fino ad allora?

Monster Energy Supercross 25 – Accessibilità e onboarding: un buon punto di partenza per i neofiti

Prima di iniziare, una premessa è d’obbligo: non sono molto ferrato con le due ruote. Che si tratti di vita reale, sport o videogiochi, ho sempre favorito auto, kart e simili. Per darvi un’idea, l’esperienza più vicina e recente accomunabile a questo Monster Energy Supercross 25 che io ricordi è Excitebike 64, e anche in MotorStorm ogni scusa era buona per evitare le moto.

Monster Energy Supercross 25, la nuova frontiera delle moto da cross di Milestone – Recensione PS5

Detto questo, ho apprezzato la volontà di Milestone di accogliere un pubblico quanto più vasto possibile con un modello di guida sì realistico, ma al tempo stesso scalabile, con parecchi aiuti di natura visiva e pratica, e tutorial interattivi, per consentire anche ai neofiti di trovare una propria dimensione e divertirsi non appena apprese le basi per domare la bestia a quattro tempi imbizzarrita. E in mancanza di nozioni per questa disciplina del motorsport, presumo non particolarmente gettonata dalle parti nostre, il gioco offre un compendio dettagliato su terminologie e funzionalità che abbiamo spulciato con interesse.

Monster Energy Supercross 25 – Fisica, assistenza e apprendimento: una curva ripida ma gratificante

Il primo impatto è di quelli traumatici: basta una svirgolata di qualunque tipo e si finisce a terra. Poco sterzo, troppo sterzo; poco gas, troppo gas, poco freno, troppo freno; l’angolo con cui si sale un dosso, quello con cui si atterra, la posizione del pilota in sella... Ci sono tantissime variabili da considerare mentre si sfreccia sul fango, e un bordello di aggiustamenti e correzioni da fare in corso d’opera per trovare la traiettoria ideale senza perdere troppa velocità, cascare come un somaro o sfracellarsi contro le barriere. Ma si impara, sulla propria pelle, e gradualmente si cominciano a mettere insieme i primi giri puliti e a lasciare indietro i rivali (impostati alla difficoltà minima), incentivando a smanettare con il setup, ad alzare il tasso di sfida, a ridimensionare o rimuovere del tutto i vari assist. Ed è qui che si fa una scoperta curiosa: gran parte degli aiuti al volante sono finti.

Monster Energy Supercross 25, la nuova frontiera delle moto da cross di Milestone – Recensione PS5

Fisica realistica o semplificata, acceleratore parzializzato, freni congiunti (normalmente quello anteriore e posteriore sono assegnati a due pulsanti diversi), distribuzione automatica del peso... Molte delle voci riportate nel menù non sembrano impattare il gameplay o non svolgono proprio la funzione decantata. Mi sembrava che qualcosa non tornasse, tra continui incidenti e performance scadenti, ma avevo attribuito la colpa alla mia inesperienza, a livelli tali che probabilmente manco i supporti sortivano effetto. Le uniche certezze sono sempre state il cambio automatico (già pare di non avere abbastanza dita, figuriamoci gestire pure le marce) e il rewind, che ammetto di aver abusato, per studiare al dettaglio ingresso e uscita di curve e salti “indigesti”. Da lì il desiderio di apprendere bene tutte le meccaniche; il gioco ha cominciato a “cliccare”, e poi la sorpresa. In pratica ho imparato a guidare grazie alla pura forza del placebo. Ne è valsa la pena però.

Monster Energy Supercross 25 – Innovazioni nel gameplay tra fisica avanzata e qualche scivolone

Superato lo scoglio iniziale, studiare il “flow” (la sequenza ottimale per approcciare avvallamenti e cunette) dei tracciati disponibili e fronteggiare avversari via via più coriacei si rivela divertente e stimolante. Non avendo provato le trascorse edizioni non so farvi paragoni con gli altri Monster Energy Supercross, ma posso parlarvi delle novità introdotte.

Monster Energy Supercross 25, la nuova frontiera delle moto da cross di Milestone – Recensione PS5

L’ausilio del nuovo engine ha consentito l’implementazione dinamica dei “ruts”, i solchi scavati dalle moto al passaggio sul fondo sterrato. Non sono evidenti o invasivi come in un Sega Rally Revo a caso, tuttavia nei curvoni e nei tratti tecnici già dopo un paio di tornate emergono questi “binari”, in grado di agevolare o destabilizzare il passo a seconda della traiettoria adottata. 

La nuova IA “neurale” poi assegna a ciascun pilota una personalità ben precisa, circuiti favoriti e abitudini lungo il corso della stagione. Difficile dire quanto queste caratteristiche siano tangibili lato gameplay, nel marasma della competizione, ma analizzando a grandi linee la griglia appaiono evidenti dei comportamenti tutt’altro che scontati, con soluzioni mutevoli nell’affrontare le asperità della pista, continui scambi di posizione, anche ai vertici della classifica, e la possibilità di commettere errori più o meno gravi.

Monster Energy Supercross 25, la nuova frontiera delle moto da cross di Milestone – Recensione PS5

La fisica del mezzo si dimostra perlopiù puntuale e reattiva, eccetto in due particolari occasioni, che minano il coinvolgimento e introducono fastidiosi fattori di rischio. La prima è quando si entra in contatto con altri rider o con le barriere al termine di un salto, portando la moto a rimbalzare come se fosse fatta di gomma. La seconda avviene quando si cerca di orientarsi a mezz’aria, in genere per correggere una rampa presa a troppa velocità in prossimità di una curva. Il buon senso si aspetterebbe che la telecamera riprenda subito a seguire il giocatore per compensare il movimento, e invece è la moto che viene strapazzata per raddrizzarsi rispetto all’inquadratura, con risultati pessimi, come potete immaginare. Insomma, o si prende il volo in aria pulita, calcolando a priori l’atterraggio, o qualcosa andrà storto, poco ma sicuro. Una sistematina è d’obbligo.

Monster Energy Supercross 25 – Modalità Carriera: struttura lineare e social fittizi

La carriera in singolo ci vedrà partire dalla classe propedeutica Futures per poi approdare alle categorie 250 e 450, accumulando “follower” (usati come punti esperienza) per accaparrarsi un posto nelle scuderie più prestigiose. La progressione è lineare e piuttosto minimale: si sceglie un team interessato a noi, si porta a casa la pagnotta sviluppando nel frattempo la moto, e a fine stagione si intascano i bonus legati agli obiettivi di squadra e del “climax” (l’evento apparentemente più importante dell’anno). A quel punto si può restare in sella o cambiare fazione. Rinse and repeat.

Monster Energy Supercross 25, la nuova frontiera delle moto da cross di Milestone – Recensione PS5

Il tutto nella solita, sterile, e fintissima scatola social spesso adottata dai titoli su licenza per dare una parvenza di realismo all’esperienza, con rivalità costruite a tavolino e hype buttato lì dopo ogni risultato decente. Nel caso di Monster Energy Supercross 25 queste interazioni sono limitate, e ci vedranno rispondere a fan e piloti sui canali di comunicazione dell’hub principale. L’idea è crearsi una reputazione e delle connessioni che cambieranno il modo in cui gli avversari si rapporteranno con noi, sia fuori che dentro la pista, e la sintonia con i meccanici ai box, che lavoreranno con maggiore entusiasmo e celerità sul nostro mezzo.  

Il problema è che non c’è alcun vantaggio nel fare gli spacconi egocentrici, se non ottenere un po’ di follower extra, per qualche bizzarro motivo. Però avremo a che fare con rivali più cattivi, e gli sviluppi saranno rallentati, mettendo a repentaglio quel minuscolo bonus con piazzamenti peggiori. Che poi non ha molto senso come cosa, perché, almeno negli sport che seguo, le personalità più solari e “wholesome” sono quelle in genere più apprezzate e supportate dalla community. Sarà una cosa americana...

Monster Energy Supercross 25, la nuova frontiera delle moto da cross di Milestone – Recensione PS5

Monster Energy Supercross 25 – Contenuti, progressione e multiplayer: tra grind e libertà creativa

Avendo a disposizione solo due classi in cui competere (la Futures si fa da parte dopo un paio di gare), non ci vuole molto per vedere l’intero calendario (17 tracciati indoor e 6 originali da motocross) e iniziare a ripetere i contenuti, anche perché non ci saranno mutamenti in griglia, oltre ai nostri, e i progressi tecnici saranno resettati ogni volta che cambieremo casacca. L’unico incentivo è aumentare la difficoltà dell’IA e allungare la durata degli eventi per vivere dei fine settimana quanto più verosimili, ma lo stimolo comunque si affloscia in fretta. Ci sono un sacco di oggetti da sbloccare per personalizzare l’aspetto del proprio alter ego virtuale e della sua moto (con addirittura un albero per ogni costruttore), ma ho trovato il grind un pelo troppo lento, e la presenza di un Season Pass e inserti mensili mi fa temere scorciatoie a pagamento.  

Ci sono in compenso missioni giornaliere e settimanali per farmare in modo più efficiente, i singoli eventi sono ricchi di opzioni, c’è lo split-screen locale per due giocatori, e il multiplayer online per un massimo di 16 giocatori, con playlist per ottimizzare il matchmaking, lobby private, cross-play e campionati con ricompense esclusive. Le soluzioni per stemperare il tedio non mancano, e se vi piace competere troverete parecchia carne sul fuoco. Non solo, grazie ai 6 editor disponibili è possibile creare e condividere livree, caschi, tute, “buttpatch”, adesivi e interi circuiti, espandendo a dismisura il potenziale repertorio, cosa che farà la felicità dei più creativi e di coloro che bramano sempre qualcosa di nuovo tra le mani.

Monster Energy Supercross 25, la nuova frontiera delle moto da cross di Milestone – Recensione PS5

Monster Energy Supercross 25 – Analisi tecnica: grafica solida ma prestazioni altalenanti su PS5

Dal punto di vista tecnico, Monster Energy Supercross 25 si fa bello con i tanti orpelli offerti dall’Unreal Engine 5. La resa di fango e terriccio è molto convincente, così come gli effetti particellari che si sollevano al nostro passaggio. I modelli di piloti e moto sono ben dettagliati, con effetti d’illuminazioni realistici e un eccellente senso di velocità, per istantanee dal gioco davvero niente male. Le prestazioni però, almeno su PS5, rimangono stabili solo all’interno degli stadi e in condizioni di bel tempo, con il frame rate che perde quota con la pioggia e nei tracciati da motocross, collassando in malo modo quando le due criticità convergono. La situazione non diventa mai ingestibile, ma in un racing game parlare di rallentamenti non è mai salutare. Bruttini i volti dei corridori, e azzarderei un pochino strabici, ma tanto li vedrete raramente. 

Buona la colonna sonora rockeggiante che infonde energia a gare e menù. La scaletta non è molto vasta, ma di rado si viene accompagnati anche durante gli eventi delle competizioni videoludiche ufficiali; il frastuono dei motori copre gran parte delle musiche, ma apprezziamo che ci siano. Un po’ smorto il commento in inglese dei cronisti; hanno una manciata di frasi fatte che ripetono a iosa, e ci credono veramente poco.

Monster Energy Supercross 25, la nuova frontiera delle moto da cross di Milestone – Recensione PS5

Monster Energy Supercross 25 - The Official Video Game

Versione Testata: PS5

7

Voto

Redazione

monsterenergysupercross2025keyartjpg

Monster Energy Supercross 25 - The Official Video Game

I primi passi di Milestone nella nuova generazione del supercross virtuale intrattengono con un pacchetto coinvolgente, riuscito e spassoso, sebbene piuttosto impegnativo in prima battuta, e non esente da difetti. Le feature di contorno della modalità carriera non convincono, e non ci sarebbe dispiaciuta qualche variabile aleatoria extra; il modello fisico ha ancora bisogno di ritocchi, e le performance non sono stabili come vorremmo. Nulla che un paio di patch mirate non possano risolvere, inoltre le novità promesse dagli sviluppatori dovrebbero rimpolpare un canovaccio non proprio ottimale al momento. Se avete apprezzato i capitoli passati, le migliorie tecniche e le potenzialità offerte dal roster aggiornato e dai campionati online potrebbero spronarvi a fare il “salto di qualità”, mentre gli amanti delle due ruote potrebbero scoprire una nuova passione grazie a questo Monster Energy Supercross 25.  

Iscriviti alla Newsletter

Resta aggiornato sul mondo Gamesurf: anteprime, recensioni, prove e tanto altro.

ISCRIVITI