Monster Rancher 3
di
Redazione Gamesurf
Non é più possibile fondere due mostri tra di loro (segno che la tecnologia non si é ancora evoluta? O di un maggior rispetto per la natura?), ma é sempre possibile congelarli e metterli a riposare o mutarli come già detto. Tuttavia quando un mostro muore lascia la sua anima con noi, sotto forma di cuore (tanto più grande e forte, quanto era l'amore che aveva per noi) che sarà possibile donare ad altri mosti affinché il primo viva in loro e tramandi la propria forza e abilità
I ritmi di lavoro per la creatura, poi, sono diversi a seconda del periodo della propria vita che sta affrontando: imparerà molto quando adolescente, combatterà meglio quando matura. Le caratteristiche che influenzano il carattere del mostro sono molteplici: alcuni si sforzano sempre, altri sono pigri, altri ancora colmi di orgoglio e snob; starà a voi trovare la chiave per portare il vostro piccolo alle massime potenzialità. Per ricevere nuove "skill" si dovranno invece ottenere varie "bit" (schegge), "stone" (pietre) o "orb" (sfere) che consegnate a un mostro guardiano (una specie di Sasquatch per la montagna, un cobra a due teste per il deserto e così via...) ci permetteranno, appunto, di ricevere nuove tecniche, di diversa potenza e facilità d'uso
Dove si trovano queste pietre? E dove i mostri guardiani? Entrambi sono raggiungibili (o trovabili per quanto riguarda i bit e le orb) durante le "venture", mentre le "stone" sono disponibili come premi in particolari tornei multi-categoria. In quest'ultimo episodio poi sono stati introdotti i rivali e con essi varie sottotrame. Infatti mentre nei primi due episodi gli allenatori nemici erano tutti anonimi, qui molti si presenteranno a voi di tanto in tanto, minacciandovi, consigliandovi, annoiandovi o portandovi doni. Potrete chiedere loro consiglio o loro lo chiederanno a voi, potrete combattere in amicizia o sotto minaccia, ma soprattutto svolgeranno l'importante compito di circolazione di frammenti di Saucer Stone (dischi contenenti mostri). Ogni quattro dello stesso tipo sono un nuovo mostro per la vostra collezione
I ritmi di lavoro per la creatura, poi, sono diversi a seconda del periodo della propria vita che sta affrontando: imparerà molto quando adolescente, combatterà meglio quando matura. Le caratteristiche che influenzano il carattere del mostro sono molteplici: alcuni si sforzano sempre, altri sono pigri, altri ancora colmi di orgoglio e snob; starà a voi trovare la chiave per portare il vostro piccolo alle massime potenzialità. Per ricevere nuove "skill" si dovranno invece ottenere varie "bit" (schegge), "stone" (pietre) o "orb" (sfere) che consegnate a un mostro guardiano (una specie di Sasquatch per la montagna, un cobra a due teste per il deserto e così via...) ci permetteranno, appunto, di ricevere nuove tecniche, di diversa potenza e facilità d'uso
Dove si trovano queste pietre? E dove i mostri guardiani? Entrambi sono raggiungibili (o trovabili per quanto riguarda i bit e le orb) durante le "venture", mentre le "stone" sono disponibili come premi in particolari tornei multi-categoria. In quest'ultimo episodio poi sono stati introdotti i rivali e con essi varie sottotrame. Infatti mentre nei primi due episodi gli allenatori nemici erano tutti anonimi, qui molti si presenteranno a voi di tanto in tanto, minacciandovi, consigliandovi, annoiandovi o portandovi doni. Potrete chiedere loro consiglio o loro lo chiederanno a voi, potrete combattere in amicizia o sotto minaccia, ma soprattutto svolgeranno l'importante compito di circolazione di frammenti di Saucer Stone (dischi contenenti mostri). Ogni quattro dello stesso tipo sono un nuovo mostro per la vostra collezione
Monster Rancher 3
Monster Rancher 3
Monster Rancher 3 è un ottimo gioco. certo può non piacere a chi non sopravvive senza sangue e realismo, ma al di là di tutto quest'ultimo capitolo può riuscire a conquistare anche gli scettici. Forte di un motore grafico di ottimo livello riesce a immergere il giocatore nelle vicende, tanto che molto spesso si ritroverà a inalberarsi con un mostro troppo capriccioso o pigro. Dolce, allegro, spensierato e triste allo stesso tempo è un gioco piacevole e accattivante. Sempre tenendo presente il postulato (o si ama lo si odia) il gioco Tecmo si lascia amare più facilmente di quanto non si faccia odiare.