Motocross Madness 2

Motocross Madness 2
di
TECNICAMENTE PARLANDO
La componente tecnica é ottima in quasi ogni aspetto: prima di tutto la grafica é davvero convincente e, sebbene il motore di gioco sia lo stesso del predecessore, é stato ampiamente migliorato in ogni aspetto. In particolare colpiscono la definizione delle moto e del paesaggio e la discreta leggerezza in termini computazionali. Ma la cosa migliore, che dà un qualcosa in più a questo MM 2 sono le pazze e stupende animazioni. Sono realizzate bene, fluide, ma hanno la particolarità di essere assolutamente irreali
Motocross Madness 2
Capiteranno incontri ravvicinati pure con immensi treni merci.

Quando capita di cadere il pilota assume pose a dir poco innaturali e, anche grazie agli effetti sonori, all'inizio ci si preoccupa per la sua salute; subito però si entra nell'atmosfera e ogni successiva caduta provocherà un sorriso nel giocatore per l'esagerazione del volo e delle capriole varie. Vedere il proprio pilota che ara letteralmente il terreno con la testa é una scena assolutamente imperdibile!
Anche il sonoro é buono, anche se i rombi delle moto potevano essere resi con più precisione, mentre i lamenti del pilota quando ruzzola a terra sono sicuramente divertenti
Unica nota dolente: con alcune configurazioni il gioco potrebbe avere dei problemi, oltre al fatto che é capitato che si "impallasse" più di una volta. Si spera che tutto verrà risolto con l'uscita della prossima immancabile patch.
Motocross Madness 2
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Motocross Madness 2

Questo Motocross Madness 2 è una piacevole riconferma. E' sicuramente un gioco particolare e fuori dalle righe, ma questa sua stravaganza e particolarità sono il suo punto di forza. L'ottima realizzazione tecnica, la varietà delle modalità, la sensazione di libertà che infonde sono caratteristiche che lo rendono davvero un gran titolo. La longevità è buona, mentre la giocabilità è assolutamente perfetta e il grado di divertimento molto alto. La possibilità di compiere acrobazie assurde coinvolge fin da subito, mentre nelle gare vere e proprie è da notare come tutto sia sempre incerto, con i piloti della CPU che si danno battaglia con sorpassi e uscite di pista. La vittoria è sempre in bilico e si può perdere tutto all'ultima curva, oppure portare a termine grandiosi recuperi. Per una volta la simulazione è stata accantonata con ottimi risultati e questo pazzo mix arcade diverte alla grande. L'unica pecca è forse quella di essere troppo simile al predecessore, in quanto la meccanica di gioco è sempre la stessa. Ma tutto sommato le novità non sono poche e, di questi tempi, chiedere di più era davvero troppo.

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