MS Flight Simulator 2002
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Le novità ovviamente non finiscono qui: innanzitutto mentre staremo in volo, il computer provvederà o popolare il cielo di altri veivoli e non saremo quindi più soli; inoltre è lievitato il numero di mezzi a disposizione. Oltre ai già presenti Boeing 777-300, Learjet 45, Mooney Bravo, Extra 300s e gli altri delle precedenti versioni, in Flight Simulator Professional 2002 troviamo delle new entry come il Cessna 208 Gran Caravan con il quale potremo far viaggiare tutta la famiglia o il Cessna 172 Skyhawk più versatile del precedente e più divertente da pilotare. Oltre a ciò è stato introdotto il Cessna 208 Caravan Amphibian (più conosciuto come idrovolante) che grazie ai suoi galleggianti ci permetterà di atterrare nel 70% di porzione di globo restante.
Il quarto aereo introdotto a grande richiesta è il mitico Boeing 747-400 più famoso in tutto il mondo con il nome di Jumbo Jet con il quale potremo girare intorno al globo terrestre senza nessun problema ma ovviamente facendo diversi scali. Con l'aggiunta poi del Raytheon BE58 Baron, il numero totali di mezzi a disposizione è lievitato a quota sedici.
Tra le novità, sicuramente quella più importante, è la presenza del nuovo sistema grafico auto generante. Impossibile sarebbe stato riprodurre fedelmente tutto il globo terrestre, ma tramite questo accorgimento, verranno a crearsi degli scenari automatici basati sulla tecnologia AutoGen che andranno a coprire tutte quelle zone dimenticate da Dio che nelle altre versioni erano scarne e praticamente indefinite. Dimenticatevi quindi le pianure morte e preparatevi a vedere la vegetazione crescer più rigogliosa che mai con i vari torrenti d'acqua e i montagne circostanti e altri elementi di contorno tutti in uno stupendo 3D.
Luoghi quali le grandi metropoli tipo New York (dove potremo notare l'assenza delle torri gemelle), Los Angeles, Roma ecc... sono realizzati con una cura maniacale e un accuratezza incredibile: sono state riprodotte le città e specialmente i monumenti famosi, mentre altre città godranno di una resa minore a volte standardizzata, ma sarebbe stato quasi impossibile fare di più.
La casa statunitense ha però voluto lasciare carta bianca ai singoli proprietari del gioco introducendo Gmax, uno strumento di modellazione 3D che consente di creare con facilità aeroporti, edifici e paesaggi che così potranno dare la possibilità agli utenti di costruirsi la propria città come più gli aggrada.