MX 2002 featuring Ricky Carmichael
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Buona anche la varietà di moto a disposizione per quanto, a parità di cilindrata (e si inizia dalla 125cc), le differenze prestazionali sono nulle o quantomeno impercettibili. Vengono quindi proposti diversi campionati (per un totale di ventidue tracciati), anche realmente esistenti nella come il "Loretta Lynn's Amateur National Championships" o il "Chevy Trucks US Motocross Championships", suddivisi in settimane, ognuna delle quali é dedicata a una gara, che possono presentare, prima dell'evento decisivo, prove speciali per sfogare la sete di esibizionismo o, soprattutto a inizio gioco, per prendere confidenza con il sistema di controllo e di trick
Sistema di controllo, per inciso, realizzato ottimamente e che sfrutta al meglio la decisiva versatilità del pad Sony... con la moto a terra, il tasto X rappresenta l'acceleratore e il tasto Y costituisce il freno, dove il controllo della moto viene gestito al meglio dallo stick analogico di sinistra. Funzione molto importante per il buon fine di una gara é riservato al dorsale R1 che, in combinazione con l'acceleratore, permette l'uso del "powerslide", ovvero della derapata con la ruota posteriore, decisiva per uscire a piena potenza dalle curve più strette e insidiose
Ma la nostra gara é destinata a svolgersi anche in aria, data la grande quantità presente di dossi e rampe, tipici di questo sport. Ecco che L1, se premuto prima di ogni salto col giusto tempismo, permette quel piccolo sprint in più che consente di realizzare balzi vertiginosi, durante i quali sbizzarirsi col pratico sistema di trick ideato da THQ: con R2 o L2 premuto, combinando opportunatamente i tasti superiori del Dual Shock, non sarà difficile scegliere fra la trentina di evoluzioni messe a disposizione dagli sviluppatori PCP&L, spesso e volentieri remunerate dal gioco attraverso un grande quantitativo di punti, destinato ad alimentare una classifica apposita, per una vera sfida nella sfida
Certo, a volte é un po' pacchiano vincere le leggi della fisica effettuando improbabili giri mortali ma, come già detto, MX 2002 featuring Ricky Carmichael non ha troppe velleità simulative. La modalità Carriera non permette, però, particolari distrazioni in quanto, per accedere a successivi campionati o per passare di categoria, é comunque necessario classificarsi entro i le prime tre posizioni. Diventa quindi decisivo controllare al meglio gli atterraggi e impostare al meglio le traiettorie in curva, anche perché lo sterrato non perdona e ad ogni sensibile perdita di velocità si verrà probabibilmente puniti da uno o più sorpassi
Sistema di controllo, per inciso, realizzato ottimamente e che sfrutta al meglio la decisiva versatilità del pad Sony... con la moto a terra, il tasto X rappresenta l'acceleratore e il tasto Y costituisce il freno, dove il controllo della moto viene gestito al meglio dallo stick analogico di sinistra. Funzione molto importante per il buon fine di una gara é riservato al dorsale R1 che, in combinazione con l'acceleratore, permette l'uso del "powerslide", ovvero della derapata con la ruota posteriore, decisiva per uscire a piena potenza dalle curve più strette e insidiose
Ma la nostra gara é destinata a svolgersi anche in aria, data la grande quantità presente di dossi e rampe, tipici di questo sport. Ecco che L1, se premuto prima di ogni salto col giusto tempismo, permette quel piccolo sprint in più che consente di realizzare balzi vertiginosi, durante i quali sbizzarirsi col pratico sistema di trick ideato da THQ: con R2 o L2 premuto, combinando opportunatamente i tasti superiori del Dual Shock, non sarà difficile scegliere fra la trentina di evoluzioni messe a disposizione dagli sviluppatori PCP&L, spesso e volentieri remunerate dal gioco attraverso un grande quantitativo di punti, destinato ad alimentare una classifica apposita, per una vera sfida nella sfida
Certo, a volte é un po' pacchiano vincere le leggi della fisica effettuando improbabili giri mortali ma, come già detto, MX 2002 featuring Ricky Carmichael non ha troppe velleità simulative. La modalità Carriera non permette, però, particolari distrazioni in quanto, per accedere a successivi campionati o per passare di categoria, é comunque necessario classificarsi entro i le prime tre posizioni. Diventa quindi decisivo controllare al meglio gli atterraggi e impostare al meglio le traiettorie in curva, anche perché lo sterrato non perdona e ad ogni sensibile perdita di velocità si verrà probabibilmente puniti da uno o più sorpassi