Dopo numerosi anni di presenza sempre più importante nel mercato dei videogame, la francese Infogrames ha deciso di mettere il naso anche nell'ambito dei giochi di motocross per PlayStation 2 e sembra essere più determinata che mai a fare una spietata concorrenza ad Acclaim ed Electronic Arts, già presenti in questo settore sulla console Sony. Il risultato di questo ultimo impegno é MX Rider, che si mostra ad un primo sguardo come un'interessante fusione fra una buona licenza ufficiale ed una manciata di simpatiche trovate. Ma vediamo se questo videogame ha veramente tutte le carte in regola per emergere Un balzo sopra una vasca piena d'acqua con tanto di squalo affamato MOTOCROSS PER TUTTI MX Rider é sostanzialmente composto di tre sezioni distinte, ciascuna delle quali presenta una differente modalità di gioco. La prima é il classico campionato, con tanto di classifiche e punteggi minimi necessari per l'accesso a sfide sempre più complesse, che offre oltre venti diversi circuiti da affrontare "in compagnia" di sette agguerriti sfidanti. La seconda opzione é l'altrettanto immancabile competizione di "Freestyle", in cui il giocatore potrà dimostrare tutto il suo estro creativo esibendosi in strabilianti acrobazie nelle apposite arene. Infine c'é la modalità "Challenge" che, portando un po' di innovazione in un gioco che già sembrava adagiarsi su impostazioni troppo classiche, si articola in una serie di piccole missioni, suddivise in tre categorie di difficoltà crescente, rappresentate da percorsi a tempo e sfide contro piloti avversari particolarmente preparati. Queste tre modalità, grazie alla loro grande diversità, hanno il pregio di rendere l'esperienza di gioco offerta da MX Rider sempre molto varia e stimolante. Una simpatica curiosità é il fatto che in questo videogame i personaggi fra cui scegliere il proprio campione sono la trasposizione tridimensionale di piloti reali, associati alla Federazione Internazionale di Motocross (FIM) e provenienti da ogni parte del mondo. Le abilità si ciascuno di essi sono definite da appositi parametri in una sorta di pagellina e la buona differenziazione dei vari sportivi permette di trovare l'alter-ego digitale più consono al proprio stile di guida
Per giocatori poco esigenti sul lato tecnico e amanti delle esperienze di guida "soft", MX Rider può rivelarsi un acquisto decisamente ben fatto. Le diverse modalità di gioco e il buon numero di piste potranno infatti riempire ore e ore, garantendo notevole divertimento e giustificando pienamente l'acquisto del gioco. Al contrario, coloro in cerca di un gioco condito da realismo e severità del modello di guida non apprezzeranno sicuramente il nuovo gioco di Infogrames. Sul mercato di PlayStation 2 ci sono complessivamente giochi chiaramente migliori di MX Rider, ma questo non sminuisce comunque la qualità di un gioco senza troppe pretese, capace di svolgere pienamente il compito primo di un videogame: divertire.
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