NBA 2K
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Senza dubbio, in mezzo a tanto splendore, é lecito attendersi una giocabilità all'altezza e, anche sotto questo aspetto, NBA 2K non delude. Il sistema di controllo é molto ben studiato e permette, dopo una certa dose di allenamento, di padroneggiare al meglio ogni singola possibilità offerta. E le opportunità sono veramente molte: con un minimo di pratica é possibile replicare praticamente ogni sorta di giocata, offensiva o meno, tipica di questo sport. La completezza e la comodità del tutto (leggermente minate dalla costruzione forse poco ergonomica del pad SEGA, problema comunque sormontabilissimo con un minimo di pratica) non significano comunque eccessiva semplicità. Uno dei maggiori pregi di questo gioco consiste nel notevole impegno richiesto per conseguire buoni risultati
Padroneggiare il sistema di controllo é relativamente semplice, mettere il tutto in pratica contro le difese più forti del mondo non lo é affatto. Per capirci, scordatevi tranquillamente, in particolar modo giocando a livello All Star, di andare a schiacciare in faccia a Tim Duncan con il primo pivellino uscito dal college e non crediate sia semplice replicare la spettacolare cavalcata dei Lakers di Phil Jackson
Questo non é un arcade qualunque
Questo é basket.
Padroneggiare il sistema di controllo é relativamente semplice, mettere il tutto in pratica contro le difese più forti del mondo non lo é affatto. Per capirci, scordatevi tranquillamente, in particolar modo giocando a livello All Star, di andare a schiacciare in faccia a Tim Duncan con il primo pivellino uscito dal college e non crediate sia semplice replicare la spettacolare cavalcata dei Lakers di Phil Jackson
Questo non é un arcade qualunque
Questo é basket.