NBA 2K2
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Piccoli ritocchi sono stati decisi anche per il sistema di controllo, mantenuto quasi invariato tranne per alcuni aspetti come gli alley-hoop, davvero troppo scomodi da realizzare con il precedente setup. Ora, é sufficiente osservare i compagni di squadra e, non appena si alza una mano in prossimità del canestro, passare la palla all'interessato per realizzare due punti degni del miglior replay. Un'altra novità nella gestione dei controlli riguarda il gioco in post basso sotto canestro, che ora si avvale di una gestione "intelligente" delle possibilità disponibili al nostro atleta. A seconda della direzione scelta per aggirare il nostro marcatore, potremo fintare da un lato e poi puntare a canestro oppure, nel caso di un raddoppio, tentare il dribbling tra i due avversari per poi scaricare la palla a un compagno liberatosi nello stesso istante
INTELLIGENZA ARTIFICIALE MA CREDIBILE
Completiamo la sezione "aggiornamenti critici", per dirla in stile Windows Update, con alcune righe dedicate all'assoluta novità di quest'anno per l'NBA: il gioco a zona. Come sapranno i fan della National Basket Association, da quest'anno l'infrazione chiamata Difesa Illegale é stata eliminata completamente, dando la possibilità alle squadre di organizzare un sistema difensivo non più strettamente legato al gioco a uomo. NBA 2K2 applica perfettamente la nuova regola dando all'utente maggiore libertà in difesa ed eliminando il fastidioso fischio dell'Illegal Defense che arrivava a interrompere le partite dei giocatori meno rigorosi in fatto a rispetto del regolamento (un giocatore troppo lontano dall'azione ed ecco che l'infrazione veniva puntualmente contestata)
Passando dalle specifiche tecniche alla parte strettamente giocata, non possiamo che sottolineare la buona influenza ricoperta dagli update di quest'anno sul lato gameplay. Le innovazioni e i piccoli ritocchi decisi da Visual Concepts concorrono a restituire un'impressione di realismo se possibile ancora più forte delle due precedenti uscite, calando un qualsiasi appassionato davvero "anima e corpo" nella partita. Importante la scelta di ritoccare l'intelligenza artificiale degli avversari, che al livello massimo di difficoltà, in NBA 2K1, erano quasi degli automi in grado di piazzare una difesa insuperabile anche a colpi di cannone
INTELLIGENZA ARTIFICIALE MA CREDIBILE
Completiamo la sezione "aggiornamenti critici", per dirla in stile Windows Update, con alcune righe dedicate all'assoluta novità di quest'anno per l'NBA: il gioco a zona. Come sapranno i fan della National Basket Association, da quest'anno l'infrazione chiamata Difesa Illegale é stata eliminata completamente, dando la possibilità alle squadre di organizzare un sistema difensivo non più strettamente legato al gioco a uomo. NBA 2K2 applica perfettamente la nuova regola dando all'utente maggiore libertà in difesa ed eliminando il fastidioso fischio dell'Illegal Defense che arrivava a interrompere le partite dei giocatori meno rigorosi in fatto a rispetto del regolamento (un giocatore troppo lontano dall'azione ed ecco che l'infrazione veniva puntualmente contestata)
Passando dalle specifiche tecniche alla parte strettamente giocata, non possiamo che sottolineare la buona influenza ricoperta dagli update di quest'anno sul lato gameplay. Le innovazioni e i piccoli ritocchi decisi da Visual Concepts concorrono a restituire un'impressione di realismo se possibile ancora più forte delle due precedenti uscite, calando un qualsiasi appassionato davvero "anima e corpo" nella partita. Importante la scelta di ritoccare l'intelligenza artificiale degli avversari, che al livello massimo di difficoltà, in NBA 2K1, erano quasi degli automi in grado di piazzare una difesa insuperabile anche a colpi di cannone