NBA Live 2002
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Sembra che Ea Sport si sia abituata male. Mentre la sezione BIG produce giochi piacevoli e decisamente divertenti come NBA Street (sempre per Ps2) con la serie NBA Live gli sviluppatori sembrano essersi adagiati sugli allori, é infatti da tanto (troppo) tempo ormai che prendendo in esame un nuovo capitolo della serie si ha la sensazione di trovarsi di fronte ad un mero miglioramento grafico rispetto al capitolo precedente. Con Nba Live 2002 le cose, purtroppo, non cambiano. Sistema di gioco troppo perfezionato per essere modificato o in realtà la versione 2002 NBA Live nasconde sorprese?
QUANTO E' STATO FATTO..
NBA Live é la serie di videogiochi basati sul campionato di basket nord-americano che più vende al mondo, e qualche motivo ci sarà: in fin dei conti il continuo ammiccare, da parte della serie, al realismo (e con esso a statistiche, giocatori e roster delle squadre) ha sempre affascinato il pubblico, in primis gli appassionati del grande circo dell'NBA. In fin dei conti in un'ottica "realistica" il punto di vista del lavoro svolto da Electronic Arts sembra molto chiaro: il gioco funziona, vende, può contare su una buona meccanica di gioco... l'unica cosa che manca é l'aggiornamento all'ultimo anno, all'ultima stagione. Una logica quasi da PC, una logica che a i giocatori che amano il mondo delle console dovrebbe stare alquanto stretta
NBA Live 2002, naturalmente, é un gioco di qualità, e su questo non si discute: l'impatto grafico e sonoro sono notevoli, i giocatori sono virtualmente identici in proporzioni e fattezze ai giocatori reali, i riflessi sul parquet sono estremamente convincenti, le grida della folla, gli scricchiolii e stridii del parquet e il commento del cronista sono ineccepibili. Insomma ci sono ben pochi giochi immersivi come NBA Live 2002, la sensazione é quella di esserci sul serio, di gustarsi una partita vera in cui i titani del basket mondiale si scontrano
Il basket, come gran parte degli sport puramente americani, é uno sport che ama le statistiche, e come nella realtà non mancheranno dati su dati, informazioni su informazioni su giocatori, squadre, atleti e quanto più si possa cercare in un gioco sportivo. Una miriade di opzioni, poi, permette di rendere il gioco più simile ai gusti dei singoli, avvicinandolo o allontanandolo da uno schema puramente arcade
QUANTO E' STATO FATTO..
NBA Live é la serie di videogiochi basati sul campionato di basket nord-americano che più vende al mondo, e qualche motivo ci sarà: in fin dei conti il continuo ammiccare, da parte della serie, al realismo (e con esso a statistiche, giocatori e roster delle squadre) ha sempre affascinato il pubblico, in primis gli appassionati del grande circo dell'NBA. In fin dei conti in un'ottica "realistica" il punto di vista del lavoro svolto da Electronic Arts sembra molto chiaro: il gioco funziona, vende, può contare su una buona meccanica di gioco... l'unica cosa che manca é l'aggiornamento all'ultimo anno, all'ultima stagione. Una logica quasi da PC, una logica che a i giocatori che amano il mondo delle console dovrebbe stare alquanto stretta
NBA Live 2002, naturalmente, é un gioco di qualità, e su questo non si discute: l'impatto grafico e sonoro sono notevoli, i giocatori sono virtualmente identici in proporzioni e fattezze ai giocatori reali, i riflessi sul parquet sono estremamente convincenti, le grida della folla, gli scricchiolii e stridii del parquet e il commento del cronista sono ineccepibili. Insomma ci sono ben pochi giochi immersivi come NBA Live 2002, la sensazione é quella di esserci sul serio, di gustarsi una partita vera in cui i titani del basket mondiale si scontrano
Il basket, come gran parte degli sport puramente americani, é uno sport che ama le statistiche, e come nella realtà non mancheranno dati su dati, informazioni su informazioni su giocatori, squadre, atleti e quanto più si possa cercare in un gioco sportivo. Una miriade di opzioni, poi, permette di rendere il gioco più simile ai gusti dei singoli, avvicinandolo o allontanandolo da uno schema puramente arcade