Need for Speed Carbon

di Marco Del Bianco
Nella scuderia sportiva della Electronic Arts, la software house che ha fatto dell'evoluzione annuale di un videogioco il suo credo, mancava fino a pochi anni fa un titolo di guida. Questa colpevole lacuna è stata colmata con classe grazie alla serie Need for Speed, che coniuga corse mozzafiato con la dilagante passione per il tuning. Il tutto con una giocabilità che pur essendo spiccatamente arcade, non risulta mai banale o irrealistica.
Eccoci quindi a parlare dell'ultima bollente versione: Need for Speed Carbon: Own the city. La prima scelta che dovrete fare, all'inizio del gioco, è la categoria nella quale gareggiare. Muscle car, dal fascino un po' retrò, Importate oppure Modificate. Ogni categoria ha i suoi pregi e i suoi difetti, e logicamente vi danno la possibilità di provarle tutte prima di decidere che strada intraprendere. Come in passato, anche questa versione presenta la possibilità di scorrazzare per la città in cerca di avventura, anche se rispetto al passato ha un peso minore e il grosso dell'azione si svolge all'interno delle prove. La città è divisa in zone, a seconda del clan che la controlla. All'interno di ogni zona ci sono diverse gare. Vincendole tutte e sfidando poi i vari boss, se ne assume il controllo. Ovvio che, per dei megalomani come voi, l'unico obiettivo possibile è la conquista di tutta la città!


Le tipologie competizioni disponibili sono ben undici e vanno dai classici circuiti fino alle gare di derapate, passando attraverso corse contro il tempo e gare ad eliminazione. Non poteva mancare, nel perfetto rispetto di quella che è la saga Need for Speed, la sezione tuning, dove potrete modificare le vostre vetture sia per quanto riguarda l'aspetto che le prestazioni. Una interessante aggiunta è rappresentata dall'autosculpt: avrete la possibilità non solo di scegliere la componentistica fra una miriade di possibilità, ma anche di personalizzarla, entro certi limiti, a vostro piacimento. La principale novità di questo Carbon è la presenza dei compagni di squadra. La maggior parte delle gare infatti sarà una gara a quattro nella quale voi e il vostro gregario sarete opposti a una coppia di piloti di un altro team. Inizialmente avrete a disposizione un solo compagno ma, progredendo nel gioco, altri piloti si uniranno a voi, dandovi quindi la possibilità di scegliere di volta in volta. Questi personaggi si distinguono in tre tipologie. Gli stopper vanno a speronare, su vostro comando, gli avversari. Gli apripista vi faranno la scia così da poter guadagnare velocità e gli scout vi mostreranno tutte le scorciatoie che la città ha da offrirvi. Ovviamente il loro utilizzo sarà limitato nel tempo ed ognuno di loro sarà svolgere il proprio compito proporzionalmente alle proprie capacità. I primi gregari saranno un po' scarsi, quelli che arriveranno successivamente saranno decisamente più utili.


L'azione di gioco è, come di consueto di altissima qualità. Le auto sfrecciano fluide e veloci attraverso il notturno paesaggio urbano. La grafica e il sonoro sono molto realistici e ricreano alla perfezione il clima cupo e adrenalinico che tutti gli immaginiamo attorno al mondo delle corse clandestine.
Un po' come avviene in tutti i titoli sportivi EA, anche qui se raggiungerete nel corso del gioco determinati obiettivi, verrete ricompensati con delle card. Completandole sbloccherete degli extra. La vostra situazione card è facilmente visualizzabile dal menù principale, dove potrete anche controllare precisamente che obiettivi raggiungere per ottenere determinati premi.
In alternativa alla carriera, potete buttarvi subito in pista per una corsa veloci in uno qualsiasi dei percorsi disponibili. Ricordate però che più siete progrediti nello story mode e più possibilità avrete.
Ovviamente potrete anche sfidare un amico, che però dovrà essere fisicamente presente. Il multiplayers online è stato infatti predisposto solo per Xbox360 e Ps3.
L'estrema cura che è stata portata a questo titolo si dimostra anche in due particolari non proprio fondamentali: tutti i dialoghi del gioco sono stati tradotti in italiano e addirittura anche per gli indumenti indossati dai protagonisti è stato siglato un accordo con la 55Dsl, brand del marchio Diesel.