Neverwinter
di
Difficilmente abbiamo avuto la possibilità, nel corso del tempo, di vedere un Massive Multiplayer Online giocato positivamente su console, più che altro perché la difficoltà fino a questo momento é stata quella di accomodare lo stile del gioco, legato ad abilità e affini, ad un sistema di comandi decisamente più circoscritto della nota configurazione mouse/tastiera.
I ragazzi di Cryptic Games non si sono lasciati intimorire da questo presupposto, visto che hanno deciso di produrre il noto MMO Free-to-Play, titolato Neverwinter, sulla console Microsoft di nuova generazione. Sarà riuscita l'opera a risultare valevole e prestazionale?
Abbiamo già avuto il piacere, in passato, di giocare il titolo su PC e ne avevamo ammirato lo stile utilizzato per la realizzazione, coadiuvato da un comparto tecnico snello e diversificato che era riuscito, nella sua interezza, a regalarci una buona offerta sotto quasi tutti i punti di vista. Sbarcati su console in questo periodo, abbiamo subito provato un senso di familiarità, non solo durante il processo di creazione legato al personaggio –razze, classi e personalizzazione-, ma anche nel corso di tutta l'avventura principale su cui l'offerta basa le sue fondamenta.
L'unico extra, se così possiamo definirlo, é stato aggiunto in sede di uscita del gioco e si tratta del pacchetto Draconico, disponibile per l'appunto nel mercato zen ed accessibile solamente dopo aver speso una cospicua somma di denaro.
Il nodo focale, se così vogliamo intenderlo dunque, é che l'offerta odierna agisce come un porting al contrario, nel senso che da PC si é proceduto a passare l'intera opera su console, così da allargare presumibilmente la disponibilità del titolo anche ai giocatori annessi senza spendere nulla in termini di abbonamento (escluso il GOLD ovviamente).
Ma allora quali sono le differenze? Dal punto di vista grafico e sonoro, nessuna. Ma se andiamo ad analizzare nello specifico il comparto tecnico del titolo, ci accorgiamo che la vera opera d'arte é stata la trasposizione dei tasti su joystick, emersa essenziale, intuitiva ed ammirevole sin da subito. Va precisato, però, che la medesima é stata possibile perché Neverwinter é un MMO atipico per certi versi, ovvero non prevede al suo interno una mole di abilità diversificate numericamente alta, ma concentra il tutto all'interno di due skill + una speciale, che sono distribuite ad hoc sui grilletti RT ed LT. Un gioco come World of Warcraft, tanto per fare un esempio, non sarebbe passabile su console, dato appunto il numero di abilità necessarie per rollare il vostro PG all'interno del gioco.
Quello che sembra mancare per rendere l'opera perfetta é stata la stabilità del frame rate, che ci ha creato qualche problema nelle sedi di gioco dove erano loggati più player o dove erano concentrati più dettagli e animazioni. Probabilmente il comparto hardware della console non riesce a supportare, totalmente, il laborioso calcolo legato all'offerta online, elemento che può penalizzare il titolo nelle fasi più concitate, magari all'interno di un dungeon più popolato o nella zona cittadina.
Un'altra problematica degna di nota é riservata alla chat con gli altri giocatori, dato che per mandare dei messaggi bisognerà necessariamente aprire la finestra dedicata e selezionare, lettera per lettera oppure da una serie di voci preselezionate, tutto il contenuto che vorrete mandare ai giocatori loggati. Durante le nostre sessioni di gioco non abbiamo avuto la possibilità di gruppare praticamente con nessuno, anche se i tentativi sono stati numerosi, quindi ci teniamo a consigliare di giocarlo insieme ai vostri amici con l'ausilio della chat vocale.
Inoltre, sfortunatamente, non é stato implementato il Foundry per la versione console del gioco, quindi non sarà possibile avere accesso a dungeon personalizzati dai giocatori, penalizzando quindi la longevità del gioco per i player che vorrebbero cimentarsi in qualcosa di diverso dall'avventura principale. Vi rimandiamo per ulteriori informazioni al nostro articolo passato, così da farvi trovare tutto il necessario per rendervi l'opera chiara e limpida prima del download.
I ragazzi di Cryptic Games non si sono lasciati intimorire da questo presupposto, visto che hanno deciso di produrre il noto MMO Free-to-Play, titolato Neverwinter, sulla console Microsoft di nuova generazione. Sarà riuscita l'opera a risultare valevole e prestazionale?
La fiamma di D&D divampa su console
Abbiamo già avuto il piacere, in passato, di giocare il titolo su PC e ne avevamo ammirato lo stile utilizzato per la realizzazione, coadiuvato da un comparto tecnico snello e diversificato che era riuscito, nella sua interezza, a regalarci una buona offerta sotto quasi tutti i punti di vista. Sbarcati su console in questo periodo, abbiamo subito provato un senso di familiarità, non solo durante il processo di creazione legato al personaggio –razze, classi e personalizzazione-, ma anche nel corso di tutta l'avventura principale su cui l'offerta basa le sue fondamenta.
La trasposizione dei comandi su controller é una vera opera d'arte
L'unico extra, se così possiamo definirlo, é stato aggiunto in sede di uscita del gioco e si tratta del pacchetto Draconico, disponibile per l'appunto nel mercato zen ed accessibile solamente dopo aver speso una cospicua somma di denaro.
Il nodo focale, se così vogliamo intenderlo dunque, é che l'offerta odierna agisce come un porting al contrario, nel senso che da PC si é proceduto a passare l'intera opera su console, così da allargare presumibilmente la disponibilità del titolo anche ai giocatori annessi senza spendere nulla in termini di abbonamento (escluso il GOLD ovviamente).
Ma allora quali sono le differenze? Dal punto di vista grafico e sonoro, nessuna. Ma se andiamo ad analizzare nello specifico il comparto tecnico del titolo, ci accorgiamo che la vera opera d'arte é stata la trasposizione dei tasti su joystick, emersa essenziale, intuitiva ed ammirevole sin da subito. Va precisato, però, che la medesima é stata possibile perché Neverwinter é un MMO atipico per certi versi, ovvero non prevede al suo interno una mole di abilità diversificate numericamente alta, ma concentra il tutto all'interno di due skill + una speciale, che sono distribuite ad hoc sui grilletti RT ed LT. Un gioco come World of Warcraft, tanto per fare un esempio, non sarebbe passabile su console, dato appunto il numero di abilità necessarie per rollare il vostro PG all'interno del gioco.
Ma i problemi sono pronti a prenderci di soppiatto!
Quello che sembra mancare per rendere l'opera perfetta é stata la stabilità del frame rate, che ci ha creato qualche problema nelle sedi di gioco dove erano loggati più player o dove erano concentrati più dettagli e animazioni. Probabilmente il comparto hardware della console non riesce a supportare, totalmente, il laborioso calcolo legato all'offerta online, elemento che può penalizzare il titolo nelle fasi più concitate, magari all'interno di un dungeon più popolato o nella zona cittadina.
Un'altra problematica degna di nota é riservata alla chat con gli altri giocatori, dato che per mandare dei messaggi bisognerà necessariamente aprire la finestra dedicata e selezionare, lettera per lettera oppure da una serie di voci preselezionate, tutto il contenuto che vorrete mandare ai giocatori loggati. Durante le nostre sessioni di gioco non abbiamo avuto la possibilità di gruppare praticamente con nessuno, anche se i tentativi sono stati numerosi, quindi ci teniamo a consigliare di giocarlo insieme ai vostri amici con l'ausilio della chat vocale.
Inoltre, sfortunatamente, non é stato implementato il Foundry per la versione console del gioco, quindi non sarà possibile avere accesso a dungeon personalizzati dai giocatori, penalizzando quindi la longevità del gioco per i player che vorrebbero cimentarsi in qualcosa di diverso dall'avventura principale. Vi rimandiamo per ulteriori informazioni al nostro articolo passato, così da farvi trovare tutto il necessario per rendervi l'opera chiara e limpida prima del download.