Neverwinter Nights

Neverwinter Nights
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Ed ecco la scheda finale

Dopo EotB il filone s'interruppe per un po': a parte una fugace comparsa su Sega Mega Drive del titolo "D&D: warriors of eternal Sun", ispirato non ad AD&D ma al "vecchio" e più semplice D&D, e che alternava ad esplorazioni in Isometrica dei Dungeon in 3D-caselle, non si vide granché.
Finché nel 1998 non venne realizzato un gioco oramai famoso quanto EotB: sto naturalmente parlando di "Baldur's Gate", a cui fecero seguito l'espansione "Tales of the Sword Coast", "Planescape Torment" (unico gioco su AD&D non ambientato a Forgotten Realms), "Icewind Dale" con la sua espansione "Earth of Winter" e infine "Baldur's Gate II Shadow of Amn" e la sua espansione "Throne of Baal", conclusiva del ciclo di Baal. B'sG, con le sue visuali isometriche a volo d'uccello (il famoso "Infinity Engine"), introduceva finalmente un concetto di Gioco di Ruolo, con personaggi muniti di Background, nemici con cui era possibile dialogare, missioni alternative e una crescita libera del personaggio, compresa la precedentemente dimenticata regola della "Dual-Class".

Mancava ancora qualcosina, ma oramai il regolamento si poteva dire rispettato.
Nel frattempo la WotC rilevava la TSR, e dopo un'approssimativa "25ediction" che poco cambiava del vecchio AD&D 2nd Ediction, vediamo finalmente in giro la nuovissima "D&D 3rd Ediction": per molti versi un gioco di ruolo nuovo di pacca. Passò poco tempo prima che venisse realizzato il primo videogioco con le nuove regole: si tratta di "Pool of Radiance Ruin of Mith Drannor", che tra l'altro re-inserisce il concetto di combattimenti a turni. Peccato però che una buona metà delle nuove regole si fosse persa per strada (tra cui tutte quelle relative all'utilizzo di due armi e armi doppie, nonché la possibilità di scegliersi i talenti autonomamente) e che il gioco mancasse completamente di Gioco di Ruolo, limitandosi ad essere un immenso Dungeon da attraversare spappolando tutti i mostri che si incontravano.

Finalmente in gioco!
Finalmente in gioco!
La prima cosa che si apprezza è il dettaglio delle textures delle mappe
La prima cosa che si apprezza è il dettaglio delle textures delle mappe
Il filmato introduttivo, con la creazione di una spada ed il suo utilizzo
Il filmato introduttivo, con la creazione di una spada ed il suo utilizzo
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E adesso ecco a voi Neverwinter Nights: il regolamento di D&D 3ª Edizione è stato rispettato quasi a menadito, con le uniche limitazioni relative alla mancanza dei talenti e delle abilità non direttamente legate al combattimento (tra cui, perciò, "professione", "artigianato" e tutti i talenti di creazione di oggetti magici) e al fatto che non è possibile avere un personaggio più che tri-classe. Inoltre, si è optato per avere a disposizione un solo personaggio protagonista piuttosto che un Party.
Per il resto, andiamo a scoprirne le peculiarità.

CREAZIONE DEL PERSONAGGIO E DIFFICOLTA'

Per generare il nostro eroe avremo tre possibili strade: la prima consiste di sceglierlo direttamente da un Rooster di personaggi pre-generati, la seconda nel seguire passo dopo passo tutto il processo di attribuzione delle caratteristiche, delle abilità e dei talenti, la terza, che in effetti è intermedia, è quella di scegliere solo determinati dettagli, e selezionare il resto tra "pacchetti" pre-impostati tipici. Poniamo il caso che vogliamo impersonare un combattente: nel primo caso ci limiteremo a scegliere un guerriero (o un paladino, o un ranger...) tra i numerosi personaggi pre-esistenti, mentre nel secondo caso decideremo noi razza, aspetto, caratteristiche, abilità e talenti; nel terzo caso stabiliremo noi la classe e l'aspetto, ma poi potremo lasciare al computer i compito di definire gli altri particolari, accontentandoci delle caratteristiche "raccomandate" o scegliendo le Abilità e i Talenti tra alcuni "pacchetti" standard come "soldato", "guardia", "cavaliere" e così via.

Il filmato introduttivo, con la creazione di una spada ed il suo utilizzo
Il filmato introduttivo, con la creazione di una spada ed il suo utilizzo
Il filmato introduttivo, con la creazione di una spada ed il suo utilizzo
Il filmato introduttivo, con la creazione di una spada ed il suo utilizzo
Il filmato introduttivo, con la creazione di una spada ed il suo utilizzo
Il filmato introduttivo, con la creazione di una spada ed il suo utilizzo
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Neverwinter Nights
8.5

Voto

Redazione

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Neverwinter Nights

Neverwinter Nights ha sulla carta tutte le caratteristiche per proporsi come il nuovo re indiscusso dei videogiochi su D&D, ma purtroppo le numerose imperfezioni e scelte affrettate minano notevolmente il giudizio finale. Resta comunque la migliore applicazione videoludica del regolamento di D&D 3ª Edizione (dopo l'approssimativo Pool of Radiance ruins of Mith Drannor), nonostante sia abbastanza "arcade", nonché un RPG molto ben sviluppato, con un'opzione MultiPlayer che molto si avvicina ai MMORPG.

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