New World Order

di Francesco 'Verso' Podda

In una scena videoludica mondiale densa di FPS di ogni tipo e sistema, dove gli appassionati del genere sono in ansia per l'uscita del loro tanto atteso e annunciato gioco preferito (leggasi Doom 3 e Counter Strike: Condition Zero o CS2) fa la sua comparsa New World Order, ultimo sparatutto in soggettiva di casa Project Three Interactive, che con grande arguzia pensa di battere su un ferro ben caldo, utilizzando come trama di sfondo battaglie e scaramuccie tra gruppi terroristici organizzati e SWAT tutori dell'ordine.

Tanto per cominciare dall'inizio...
In un futuro non troppo remoto, un'organizzazione criminale conosciuta col nome "Syndicate" causa sempre con maggiore successo devastazioni e sabotaggi in tutto il mondo. Non sembra ci sia un modo apparente di fermare questo gruppo di mercenari professionisti... Per questo motivo viene fondato il GAT, Global Assoult Team (Squadra di assalto Globale), un'organizzazione che si pone come unico scopo quello di individuare e sventare ogni attacco terroristico nel mondo ed in particolar modo di eliminare definitivamente il "Syndicate".
Noi, come sicuramente si sarà intuito, nella modalità Single Player, facciamo parte dei GAT, e vestiamo i panni di John Dobbs, ex-membro dei Navy Seals americani che ha tutte le intenzioni di dimostrare il suo valore. Partiremo comunque come radianti soldati semplici, che non vedono l'ora di crivellare qualunque membro del "Syndicate", sventare ogni attentato terroristico e soprattutto mettersi in luce all'interno del nuovo corpo d'armata per fare al più presto una brillante carriera.

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Beh... Non si può dire che per realizzare questo prodotto il team di sviluppo si sia spremuto tanto per creare una storia originale...

La tipologia di gioco ricalca a pieno quella del glorioso Counter Stike, mod di Half-Life, che ormai da anni imperversa nela rete e diverte milioni di giocatori! Ma è meglio passare ad analizzare quella che è la struttura del gioco in se, dove se si dedica una certa attenzione ai particolari, troveremo alcune novità per quanto riguarda questo genere "Counter Terrorism".

Parliamo prima del gioco Single player...
Una volta preso possesso dei panni del ex Navy Seals, inizieremo la nostra scalata verso i gradi alti dell'organizzazione... per fare questo, dovremo affrontare una serie di missioni che il comando centrale ci assegnerà di volta in volta. Gli obiettivi delle missioni sono abbastanza vari e ben distribuiti, dovremo quindi sgominare bande terroristiche che si sono asserragliate in qualche edificio, evitare la detonazione di una bomba, portare in salvo gruppi di civili tenuti in ostaggio dal Syndicate.
Chiaramente per svolgere i nostri doveri, avremo sempre a disposizione l'arsenale che ci viene affidato dal GAT, con la sola restrizione che il nostro accesso ad esso sarà limitato dal grado militare che avremo al momento. Una volta che avremo raggiunto il grado di Colonnello, avremo libero accesso a tutti gli armamenti disponibili: Pistole (leggere e pesanti), Mitra, fucili d'assalto, Fucili a pompa, Fucili Sniper, granate e chi più ne ha più ne metta.

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