NFL2K3

di Andrea 'NeOAndY' Cani

Quella alla quale ci troviamo di fronte è una simulazione di hockey su ghiaccio, sport a dire il vero poco seguito e praticato tra i confini della penisola Italica. Per quelli che non sapessero nulla di questo sport e volessero avere una infarinatura generale, spendiamo due parole. Si gioca all'interno di uno stadio sopra un campo ricoperto di ghiaccio, dove si affrontano due squadre composte ognuna da cinque giocatori più il portiere. Ogni giocatore è dotato di una particolare attrezzatura: pattini da ghiaccio, protezioni per il corpo e per gli arti, casco ed una mazza da hockey. Scopo ultimo del gioco è quello di vincere la partita segnando più reti dell'avversario. E fin qui nulla di particolare; ma è proprio nel metodo adottato per segnare le reti che l'hockey si differenzia dagli altri sport a squadre. Con l'ausilio di mazze dalla particolare forma, i giocatori si passano un disco di plastica, chiamato puck, cercando di fare breccia nella difesa avversaria e tentando di mettere a segno un goal nella porta presidiata dal bardatissimo portiere. I giocatori in campo, come visto, sono protetti da una voluminosa armatura, a dimostrazione della pericolosità intrinseca di questo sport: vuoi per il puck che viaggia ad alta velocità e spesso e volentieri non scivola sul ghiaccio ma decolla letteralmente sotto i colpi delle mazze da hockey, vuoi per le mazze stesse che rappresentano un pericolo da non sottovalutare per i giocatori in campo, vuoi a causa dei violentissimi scontri causati dalla velocità di gioco. Non si facciano però ingannare i più dall'apparente violenza di questo sport: ci troviamo di fronte ad una disciplina che nasconde, sotto una scorza di durezza e fisicità, una tecnica sopraffina.



Ora cominciamo col sradicare sul nascere il seme del dubbio che potrebbe insinuarsi nella mente di chi non abbia mai seguito l'hockey. Il titolo di cui stiamo parlando è personalizzabile in ogni minimo aspetto, ed è questo uno dei punti di forza, non solo di NHL 2K3, ma di tutta la serie di giochi proposta da Sega Sport. Possono infatti avvicinarsi al gioco senza nessun timore, sia quelli che desiderano provare un titolo diverso dal solito, sia quelli che mangiano pane e hockey tutti i giorni. L'elevata personalizzazione delle opzioni di gioco permette infatti di regolare il realismo in campo così come le regole di gioco che la cpu deve attuare, in ogni singolo aspetto, permettendo la fruizione del titolo sia da parte dell'esperto così come da parte del neofita. Anche già con le impostazioni di base ci si riesce a destreggiare senza troppi problemi contro le squadre avversarie, senza dimenticare però che ci troviamo di fronte ad un titolo che necessita di una buona dose di pratica per poter essere padroneggiato adeguatamente. Chi non ha dimestichezza con regole come fuori gioco, power play e icing, avrà la possibilità di eliminarle tout court, aggiungendole magari poi quando si avrà accumulato l'adeguata esperienza o magari dopo un'attenta lettura del regolamento: e qui NHL 2K3 si candida come perfetto mezzo di divulgazione dell'hockey su ghiaccio.

Ciò che si nota giocando le prime partite (sensazione avvalorata e irrobustita con le successive sessioni di gioco), è la cura riposta dai programmatori nel simulare le reazioni dei giocatori all'interno dell'elemento ghiaccio. Ogni singolo movimento, ogni cambio di direzione, ogni contatto, vengono riprodotti su schermo così come ci si aspetterebbe guardando una partita in tv o allo stadio. I giocatori in campo sono dotati della giusta quantità d'inerzia e non sarà possibile, come del resto non è possibile nella realtà, effettuare improbabili cambi di direzione fuori da ogni parvenza di realismo. Questo non è un elemento da sottovalutare ma bisogna tenerne conto in ogni momento al fine dell'economia delle azioni sia di attacco che di difesa: cercare di capire dove finirà il proprio giocatore dopo una accelerazione effettuata per tagliare la strada all'attaccante avversario, piuttosto che trovare il momento giusto per effettuare il passaggio smarcante, sono i problemi di fronte ai quali si dovrà trovare soluzione durante le prime partite. Inizialmente ci si sente fuori posto, gli interventi finiscono frequentemente per mancare clamorosamente l'obiettivo, ma tutto viene risolto con la giusta dose di pratica.