Il gioco é veloce divertente e spettacolare. Gli scontri sono tanti e ben rappresentati sullo schermo. La risposta ai comandi é immediata e con la semplice pressione di un tasto si ottengono tutti i colpi e i movimenti di un vero giocatore di hockey. Anche l'abilità dei portieri, croce e delizia dei giochi sportivi in genere, é buona sebbene sembri calare ai livelli di difficoltà più alti Uno degli aspetti migliori di NHL é la quasi totale assenza di tattiche sicure per realizzare una rete. Solitamente in molti titoli simili, dopo qualche partita, si riesce a individuare due o tre modi che garantiscono una segnatura certa. Nel caso di NHL 2001, invece, ogni confronto é diverso e le tecniche per realizzare cambiano di volta in volta. In alcuni casi si può risolvere la gara con un tiro da fuori, in altri può risultare maggiormente utile un tentativo di penetrazione centrale. Indubbiamente l'insieme di questi aspetti riesce a rendere il titolo EA Sports più longevo di molti dei suoi concorrenti Le azioni sono sempre veloci e concitate. Bisogna ragionare in fretta soprattutto ai livelli più difficili A fronte di cotanti pregi é però necessario sottolineare quei pochi difetti che non permettono a NHL 2001 di iscriversi all'albo dei capolavori assoluti. Avendo già accennato ai rallentamenti che inficiano la qualità di gioco, non rimane che parlare dell'intelligenza artificiale Soprattutto ai livelli di difficoltà più bassi, vincere non é per nulla difficile e la facilità con cui si sorpassano gli avversari in velocità é deprimente. Fortunatamente le cose migliorano innalzando il livello della sfida, ma il gioco ne perde comunque. Infine gli scontri fisici tra i giocatori, un classico di questi titoli, non sono nulla di eccezionale e non aggiungono alcunché al gameplay e al divertimento PRECISIONE NEI DETTAGLI Il comparto grafico di NHL é quanto di meglio si sia visto fino ad ora all'interno del gioco. L'uso del motion capture é eccellente e i contrasti sono assolutamente realistici. I giocatori si muovono alla perfezione e sono ottimamente definiti. Anche i particolari sono stati studiati in modo preciso: dagli occhi alle labbra fino ai capelli. Le maglie delle squadre sono dettagliatissime e calano ancor di più il giocatore nell'atmosfera della NHL. Non solo i campioni in divisa sono stati oggetto di un'ottima riproduzione: anche gli stadi, i cartelloni, insomma tutti gli oggetti presenti nel gioco sono vicini alla realtà. L'unica cosa che delude un po' é il pubblico. Finalmente non é più spalmato sugli spalti anzi é vivo e vegeto, se non fosse che, passando vicino agli spettatori, ci si accorge che non sono dotati di un vero e proprio "spessore"; insomma sono magri come dei fogli di carta
La sensazione che si ha dopo aver giocato a NHL è quella di avere tra le mani un prodotto incompiuto. Le potenzialità per diventare un titolo straordinario ci sono tutte, ma qualche difetto non trascurabile non permette alla perfezione di sbocciare. Forse il problema è che questa serie ci aveva abituato così bene che l'attesa di un nuovo capolavoro non permette, in ultima analisi, di riconoscere obiettivamente tutti i pregi della nuova creazione della EA Sports. In effetti le qualità del titolo sono davvero tante. Non si trova facilmente sul mercato una simulazione altrettanto giocabile, ma nello stesso tempo così difficile e longeva. Sono caratteristiche che solo le grandi produzioni riescono a fare proprie e a conservare. Per questo NHL rimane consigliato a tutti i possessori della nuova console della Sony e in particolare agli amanti della disciplina.
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