NHL '99

NHL 99
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Il contorno del gioco é, come al solito, fenomenale. Una citazione merita sicuramente la presentazione, veramente eccezionale, che crea fin da subito l'atmosfera giusta. Oltre alla già menzionata modalità di allenamento, é possibile cimentarsi in uno shootout, disputare partite di esibizione, intraprendere campionati NHL o organizzare tornei con squadre NHL o nazionali, tra le quali é presente persino la rappresentativa italiana (ovviamente, é la formazione più debole di tutte). Le statistiche sono ricche e molto approfondite, con dettagli ancora maggiori rispetto alle edizioni precedenti
NHL '99
Il nostro schema difensivo ha funzionato. Foote si è impossessato del puck e tenta di far ripartire il Canada.

Strettamente legata all'abbondanza di squadre nazionali, probabilmente dovuta all'interesse suscitato per l'hockey dalle Olimpiadi di Nagano, é la grande quantità di opzioni che consentono di adattare i regolamenti NHL alle indicazioni europee ed internazionali. Si ha la possibilità, ad esempio, di usare, secondo le indicazioni della federazione internazionale, campi più grandi di quelli utilizzati dai professionisti americani o di impostare un solo tempo supplementare e gli shootout dopo i tre periodi regolamentari come metodo per rompere la parità negli incontri ad eliminazione diretta, invece che i supplementari continui usati nei playoff NHL
Particolarmente interessante é la presenza della nuova franchigia NHL dei Nashville Predators. Scegliendola, viene chiesto se si vuole eseguire il draft per formare la nuova squadra ,tramite il quale sarà possibile selezionare con attenzione alcuni dei giocatori che le altre società mettono a disposizione. Molto piacevole, infine, é la possibilità di creare squadre personalizzate da usare durante le partite di esibizione
In definitiva, pur mantenendo alcuni di quei piccoli difetti purtroppo tipici della serie, NHL '99 si pone come un titolo ampiamente rinnovato e con molti nuovi motivi d'interesse rispetto al suo ottimo predecessore, e, prendendo il suo posto sul trono dei giochi di hockey, ambisce senza dubbio alla corona di miglior gioco sportivo.
NHL '99
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NHL '99

NHL '99 è un titolo imperdibile, consigliatissimo a tutti, esperti conoscitori dell'hockey e dei titoli precedenti o meno. È indicato senza alcuna remora anche a chi di questo sport non sa assolutamente nulla. Avvicinandosi al gioco, anzi, i neofiti avranno anche modo di conoscere da un punto di vista particolare questo spettacolare sport. Si tratta, senza dubbio, di un nuovo, eccezionale colpo di Electronic Arts.
Ma, vi postreste chiedere, può questo fantastico titolo, dopo il grande successo di NHL '98, essere considerato il gioco sportivo definitivo? Non ancora!
La giocabilità si attesta su livelli altissimi, l'attenzione ai dettagli è impressionante, la ricchezza di opzioni incredibile. Buona parte di quegli aspetti criticabili in NHL '98 (e non erano assolutametne molti), sono stati ampiamente migliorati, nuove ed interessanti caratteristiche sono state aggiunte. L'immediatezza, aspetto peculiare di tutta la serie, è stata ulteriormente raffinata. Giocato in multiplayer è una delle esperienze più belle e divertenti che si possano fare.
Però, come si è detto nella recensione, NHL '99 si porta anche dietro alcuni di quei difetti che hanno inficiato praticamente tutte le edizioni precedenti. Il più grave fra tutti è senza dubbio quel senso di frustrazione che l'eccessiva abilità dei portieri e delle difese della squadra gestita dal computer ai livelli di difficoltà più alti può, alla lunga, generare, anche nei giocatori più esperti, mal controbilanciato da un livello Beginner veramente troppo semplice.
Questo evindenzia come, anche per questo titolo, che sicuramente si pone un gradino sopra tutti gli altri giochi sportivi attuali, ci sia ancora molto spazio per miglioramenti. Insomma, la strada per raggiungere la perfezione è ancora molto lunga...

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