Nightmare Before Christmas: Oogie’s Revenge
di
È strano che nonostante siano passati ben dodici anni dalla sua uscita cinematografica, la popolarità di Nightmare Before Cristhmas sia in costante ascesa, superiore probabilmente a quella riscontrata ai tempi del suo debutto nelle sale. E suscita ancor più meraviglia, che ci sia voluto così tanto tempo per vedere una licenza prestigiosa finire nelle mani di un grande publisher; ad ogni modo l'attesa è finita, la notte "di tutti i santi" è alle porte, e potremo finalmente festeggiarla nel migliore dei modi in compagnia del re delle zucche, Jack Skeletron!
Pur ispirandosi al capolavoro di Tim Burton, l'ultima fatica di casa Capcom si basa su una storia differente rispetto a quella del film; approfittando di una temporanea assenza di Jack, re del paese di Helloween, dovuta ad un viaggio alla ricerca di nuovi metodi per terrorizzare i suoi amati concittadini, il Baubau è tornato per mettere a soqquadro l'intera città grazie all'aiuto dei tre pestiferi ragazzini Vado, Vedo e Prendo. A noi (negli eleganti panni di Mr Skeletron) il compito di riportare alla sua folle normalità la città di Helloween.
Forte della esperienza con la saga di Devil May Cry, alla Capcom hanno ben pensato ad un action/adventure anche per l'avventura di Jack; così come avveniva nella trilogia di Dante, anche in questo caso l'azione viene ripresa da una serie di telecamere fisse, che se nella maggior parte dei casi giovano perfettamente all'atmosfera grazie a delle inquadrature suggestive, in altri più rari frangenti non consentono un'efficace visione dell'ambiente costringendo il giocatore a muoversi in maniera decisamente più guardinga.
Se in Dmc si poteva scegliere tra una buona varietà di armi, Jack ha invece dalla sua solamente una spirigomma, prodigiosa invenzione del dottor Finklestein che richiama alla mente quelle manine appiccicose che andavano tanto di moda svariati anni fa. Tramite la spirigomma, potremo effettuare molteplici azioni: colpire i nemici, afferrarli e sbatacchiarli da una parte all'altra, scagliarli ed inoltre utilizzarla come se fosse una liana per raggiungere le piattaforme più elevate. La gamma degli attacchi risulta purtroppo abbastanza limitata, riducendosi all'utilizzo di soli due tasti, una scelta che giova sicuramente all'immediatezza ma non alla varietà; i combattimenti difatti tendono ad essere piuttosto ripetitivi, anche se non si esauriscono con una furiosa e casuale pressione dei pulsanti, ma richiedono una certa destrezza e soprattutto tempismo soprattutto per evitare di subire danni ingenti. È consigliabile eseguire delle combinazioni d'attacchi per essere ricompensati con il maggior numero di spiriti, "moneta" locale spendibile nel negozio della città per ottenere power up di varia natura e potenziamenti per la spirigomma e per i due costumi che troveremo successivamente nel gioco.
Dovete sapere che con l'evolversi dell'avventura Jack acquisirà due nuove abilità; potrà trasformarsi in Re delle Zucche e sarà così in grado di sputare delle fiamme della bocca, ed anche in Babbo Nachele, divertente parodia di Babbo Natale che consentirà di elargire dei pacchi regalo decisamente esplosivi. L'utilizzo di queste due varianti del protagonista, più che migliorare però la varietà nei combattimenti, si riveleranno utili più che altro per risolvere alcuni circoscritti enigmi. Se la maggior parte degli scontri possono essere definiti comunque classici, appaiono indubbiamente originali le sfide con i boss, caratterizzate da una fase di combattimento normale, attraverso la quale guadagnare più note possibili da utilizzare per riempire un'altra speciale barra, che una volta ricolma, trasformerà la lotta con il mostro di turno in una sfida all'ultimo ballo; dovremo difatti premere a ritmo di musica i vari tasti corrispondenti alle icone che appariranno sullo schermo. Questo duello musicale rappresenta sicuramente un piacevole diversivo, anche se il processo che porta alla sconfitta del boss risulta artificialmente lungo.
Dopo un primo impatto non proprio entusiasmante, il coinvolgimento cresce procedendo nell'avventura; le situazioni si fanno più varie e divertenti, anche se poi la maggior parte degli enigmi si limitano al dover portare un determinato oggetto ad un determinato personaggio. Strutturato in venticinque capitoli "Attenti al Baubau", è dotato di una discreta longevità in linea con altre analoghe produzioni, una quindicina di ore dovrebbero quindi bastare per arrivare ai titoli di coda, ma la rigiocabilità è assicurata dalla presenza di numerosi ed interessanti extra che si sbloccheranno solamente alla fine di ogni livello con l'ottenimento di un punteggio (calcolato in base al tempo impiegato, alle combo eseguite ed ai danni subiti) non inferiore alla A.
In un gioco basato su una licenza cinematografica (anche se come già scritto in precedenza la storia è differente) è molto importante catturare l'atmosfera originale, e sotto questo aspetto Nbc soddisfa in pieno anche i fan più esigenti.
La città di Halloween è riprodotta alla perfezione, ogni parte è stata ricostruita in maniera fedele e non si potrà che rimanere a bocca aperta davanti alla bellezza di alcuni scorci (anche grazie all'abilità registica delle inquadrature fisse). Anche i personaggi possono vantare un identico certosino lavoro sotto il profilo della realizzazione poligonale e delle animazioni, con Jack in primis che si muove con un'agilità ed una fluidità impareggiabile.
Di ottima fattura anche il sonoro, probabilmente l'aspetto migliore dell'intero gioco, ma in questo caso il merito maggiore non va dato agli sviluppatori ma a Danny Elfman, l'autore degli splendidi brani del film, presenti naturalmente anche in questa trasposizione ed apprezzabili tanto nelle fasi più concitate quanto in quelle più tranquille. Dello stesso livello anche il doppiaggio, tutto in inglese ma con testi a schermo in italiano, con voci decisamente adatte e che ben sintetizzano il carattere di chi parla; si poteva invece evitare di far pronunciare a Jack in continuazione "soul rubber", grido di battaglia utilizzato per sottolineare l'omonimo tipo di attacco e ripetuto quindi un'infinità di volte durante i combattimenti. Pur lontano dall'ottimo livello qualitativo del film, Nightmare Before Cristhmas "attenti al Baubau" dimostra comunque di essere un titolo valido; il comparto tecnico riesce a ricostruire fedelmente la magica atmosfera della pellicola grazie all'utilizzo della stessa emozionante colonna sonora ed ad un motore grafico solido ed efficace. Sul fronte della giocabilità il titolo si fa sicuramente apprezzare per l'originalità di alcune intuizioni e per la sua immediatezza, ma la diffusa monotonia dei combattimenti lo rende per certi versi piuttosto ripetitivo.
Pur ispirandosi al capolavoro di Tim Burton, l'ultima fatica di casa Capcom si basa su una storia differente rispetto a quella del film; approfittando di una temporanea assenza di Jack, re del paese di Helloween, dovuta ad un viaggio alla ricerca di nuovi metodi per terrorizzare i suoi amati concittadini, il Baubau è tornato per mettere a soqquadro l'intera città grazie all'aiuto dei tre pestiferi ragazzini Vado, Vedo e Prendo. A noi (negli eleganti panni di Mr Skeletron) il compito di riportare alla sua folle normalità la città di Helloween.
Forte della esperienza con la saga di Devil May Cry, alla Capcom hanno ben pensato ad un action/adventure anche per l'avventura di Jack; così come avveniva nella trilogia di Dante, anche in questo caso l'azione viene ripresa da una serie di telecamere fisse, che se nella maggior parte dei casi giovano perfettamente all'atmosfera grazie a delle inquadrature suggestive, in altri più rari frangenti non consentono un'efficace visione dell'ambiente costringendo il giocatore a muoversi in maniera decisamente più guardinga.
Se in Dmc si poteva scegliere tra una buona varietà di armi, Jack ha invece dalla sua solamente una spirigomma, prodigiosa invenzione del dottor Finklestein che richiama alla mente quelle manine appiccicose che andavano tanto di moda svariati anni fa. Tramite la spirigomma, potremo effettuare molteplici azioni: colpire i nemici, afferrarli e sbatacchiarli da una parte all'altra, scagliarli ed inoltre utilizzarla come se fosse una liana per raggiungere le piattaforme più elevate. La gamma degli attacchi risulta purtroppo abbastanza limitata, riducendosi all'utilizzo di soli due tasti, una scelta che giova sicuramente all'immediatezza ma non alla varietà; i combattimenti difatti tendono ad essere piuttosto ripetitivi, anche se non si esauriscono con una furiosa e casuale pressione dei pulsanti, ma richiedono una certa destrezza e soprattutto tempismo soprattutto per evitare di subire danni ingenti. È consigliabile eseguire delle combinazioni d'attacchi per essere ricompensati con il maggior numero di spiriti, "moneta" locale spendibile nel negozio della città per ottenere power up di varia natura e potenziamenti per la spirigomma e per i due costumi che troveremo successivamente nel gioco.
Dovete sapere che con l'evolversi dell'avventura Jack acquisirà due nuove abilità; potrà trasformarsi in Re delle Zucche e sarà così in grado di sputare delle fiamme della bocca, ed anche in Babbo Nachele, divertente parodia di Babbo Natale che consentirà di elargire dei pacchi regalo decisamente esplosivi. L'utilizzo di queste due varianti del protagonista, più che migliorare però la varietà nei combattimenti, si riveleranno utili più che altro per risolvere alcuni circoscritti enigmi. Se la maggior parte degli scontri possono essere definiti comunque classici, appaiono indubbiamente originali le sfide con i boss, caratterizzate da una fase di combattimento normale, attraverso la quale guadagnare più note possibili da utilizzare per riempire un'altra speciale barra, che una volta ricolma, trasformerà la lotta con il mostro di turno in una sfida all'ultimo ballo; dovremo difatti premere a ritmo di musica i vari tasti corrispondenti alle icone che appariranno sullo schermo. Questo duello musicale rappresenta sicuramente un piacevole diversivo, anche se il processo che porta alla sconfitta del boss risulta artificialmente lungo.
Dopo un primo impatto non proprio entusiasmante, il coinvolgimento cresce procedendo nell'avventura; le situazioni si fanno più varie e divertenti, anche se poi la maggior parte degli enigmi si limitano al dover portare un determinato oggetto ad un determinato personaggio. Strutturato in venticinque capitoli "Attenti al Baubau", è dotato di una discreta longevità in linea con altre analoghe produzioni, una quindicina di ore dovrebbero quindi bastare per arrivare ai titoli di coda, ma la rigiocabilità è assicurata dalla presenza di numerosi ed interessanti extra che si sbloccheranno solamente alla fine di ogni livello con l'ottenimento di un punteggio (calcolato in base al tempo impiegato, alle combo eseguite ed ai danni subiti) non inferiore alla A.
In un gioco basato su una licenza cinematografica (anche se come già scritto in precedenza la storia è differente) è molto importante catturare l'atmosfera originale, e sotto questo aspetto Nbc soddisfa in pieno anche i fan più esigenti.
La città di Halloween è riprodotta alla perfezione, ogni parte è stata ricostruita in maniera fedele e non si potrà che rimanere a bocca aperta davanti alla bellezza di alcuni scorci (anche grazie all'abilità registica delle inquadrature fisse). Anche i personaggi possono vantare un identico certosino lavoro sotto il profilo della realizzazione poligonale e delle animazioni, con Jack in primis che si muove con un'agilità ed una fluidità impareggiabile.
Di ottima fattura anche il sonoro, probabilmente l'aspetto migliore dell'intero gioco, ma in questo caso il merito maggiore non va dato agli sviluppatori ma a Danny Elfman, l'autore degli splendidi brani del film, presenti naturalmente anche in questa trasposizione ed apprezzabili tanto nelle fasi più concitate quanto in quelle più tranquille. Dello stesso livello anche il doppiaggio, tutto in inglese ma con testi a schermo in italiano, con voci decisamente adatte e che ben sintetizzano il carattere di chi parla; si poteva invece evitare di far pronunciare a Jack in continuazione "soul rubber", grido di battaglia utilizzato per sottolineare l'omonimo tipo di attacco e ripetuto quindi un'infinità di volte durante i combattimenti. Pur lontano dall'ottimo livello qualitativo del film, Nightmare Before Cristhmas "attenti al Baubau" dimostra comunque di essere un titolo valido; il comparto tecnico riesce a ricostruire fedelmente la magica atmosfera della pellicola grazie all'utilizzo della stessa emozionante colonna sonora ed ad un motore grafico solido ed efficace. Sul fronte della giocabilità il titolo si fa sicuramente apprezzare per l'originalità di alcune intuizioni e per la sua immediatezza, ma la diffusa monotonia dei combattimenti lo rende per certi versi piuttosto ripetitivo.