Anche i due protagonisti non vantano certo l'assortimento di possibili azioni da compiere che caratterizzava i due TR, dove si poteva far eseguire degli autentici virtuosismi alla bella Lara, come tripli salti carpiati mortali al limite delle possibilità umane, capriole e arrampicamenti vari, ma anche il combattimento qui è parecchio più immediato che in DIE BY THE SWORD (anche se un plauso va anche alla Interplay per il geniale VSIM!): Diciamo che ci troviamo di fronte ad un TOMB RAIDER tendente a FIGHTING FORCE e, più alla lontana, a TOSHINDEN, e ci giurerei che HERETIC 2 e DUKE NUKEM FOREVER non saranno troppo diversi da NC, a parte il fatto che saranno più incentrati sul combattimento a distanza
NC ha tre livelli di difficoltà selezionabili, ma quello più facile è davvero ridicolo e si finisce per terminare il gioco prima di rendercene conto (sono dieci livelli, quindi siete avvertiti...). Si può salvare solamente alla fine di ogni livello, e forse questa non è una scelta felicissima visto che molti stage sono piuttosto lunghi e difficili da completare almeno al livello massimo di difficoltà Qualche dubbio anche sull'intelligenza artificiale dei nemici: molto spesso vi succederà di riuscire a finire gli avversari con la semplice tempestiva ripetizione della stessa mossa, senza che egli riesca mai a pararla (specialmente con Nadia) Per assaporare in pieno questo bellissimo titolo dovrete però disporre di una 3Dfx (anche "Rush" è OK), e se per assurdo NC avesse supportato solo la 3Dfx2 state certi che sarebbe stata la mia personale "killer application" Comunque sappiate che se il numero di poligoni dedicato all'ambiente circostante è forse leggermente inferiore a quello di QUAKE2, al contrario, dei mostri così dettagliati e con delle texture così azzeccate probabilmente non si sono mai visti in nessun gioco che supporti la un accelleratore 3D. Ad essere onesti quando facciamo ruotare il personaggio su se stesso si può notare che manca un po' di fluidità nella rotazione dello scenario, che forse scatta leggermente (no, non è la versione tridimensionale del famigerato scrolling "otto kranz" dei platform della Titus fino a PREHISTORIK 2, quindi tranquilli...), e a volte c'è qualche cambio di inquadratura un po' traditore, ma tutto questo naturalmente non mina per nulla la giocabilità, ma è solo un mio sfizio di andare a trovare il pelo nell'uovo di un titolo per il quale ormai ho perso la testa. Grazie alla Kalisto e all'Activision che l'ha prodotto (aspetto ancora il seguito del "PAPARAZZI!" di tre anni fa, dei mitici Museworthy, anche questo prodotto dall'Activision). Ma adesso vi lascio al commento, ve lo meritate...
NC è un titolo che sarebbe un delitto non provare! Tecnicamente è una favola (molto più della versione per PSX) e la giocabilità è parecchio alta, forse non è altrettanto eccezionale la longevità, visto che probabilmente lo finirete senza rendervene conto prima di quanto potreste aspettarvi (anche se i dieci livelli sono comunque belli lunghi), ma non è questo un motivo valido per lasciarlo sullo scaffale del vostro rivenditore e se proprio vi sta a cuore la longevità, vi consiglio di evitare come la peste il sublime DIE BY THE SWORD, visto che ne vedreste la fine in un giorno o poco più. I Tombraideriani purosangue potrebbero obbiettare che forse c'è troppa poca libertà di movimento, che non ci sono grossi svolgimenti nella trama e che per giocare a NC basta e avanza la materia grigia di un redattore, ma non dategli retta: primo, NC è sostanzialmente un gioco di combattimento (e non vuole essere altro, non tenta di emulare qualche altro titolo di successo, ma ha una propria personalità e carisma da vendere; secondo, i Tombraideriani da che mondo è mondo sono dei gran rompi!. Visti i precedenti della Kalisto, non mi aspettavo di certo un titolo di questo calibro (anche se per parecchi, a quanto ho sentito in giro, NC, anche su PC, risulta un mezzo fiasco), e già da ora attendo con ansia un eventuale sequel o, perché no, un prequel in cui sia possibile vestire i panni del birbaccione. Accattateve NC! P.S. Mi è venuto un po' corto questo commento, devo vedere di allungarlo un po'. Ok, allora beccatevi questa endovenosa di cultura! Eccovi un pezzo preso a caso da un libro sugli ufo: "...con accezioni diverse. Il soggetto può cercare intenzionalmente questa esperienza come ce lo dimostrano i due casi di cui abbiamo accennato prima, nei quali risultano confermate tutte queste caratteristiche, ma tralasciamo per ora quest'aspetto che verrà analizzato nel capitolo XII. E' poi possibile parlare di..."
Iscriviti alla Newsletter
Resta aggiornato sul mondo Gamesurf: anteprime,
recensioni, prove e tanto altro.
