Oddworld: Abe's Exoddus

di Redazione Gamesurf
Ecco quindi che il nostro sfigatissimo amico é subito ri-assoldato dai propri simili e viene mandato in perlustrazione in territorio Glukkon assieme ad una squadra di esploratori (oddio, forse esploratori é un termine troppo onorifico per quell' accozzaglia di fessi...). Da qui, gli appassionati del primo Oddworld faranno decisamente poca fatica ad apprendere i rudimenti del gioco: i tasti e le azioni effettuabili sono sempre più o meno le stesse, così come le frasi pronunciabili da Abe e i vari enigmi sparsi qua e là.I Mudokon che troveremo sulla nostra strada, però, saranno decisamente più evoluti rispetto a quelli di Abe's Oddysee e potranno essere arrabbiati, tristi, ubriachi e molto altro: ovviamente, questo comporta una maggior quantità di azioni da fare rispetto al solito ciao-seguimi (per fare un esempio, se un Mudokon avrà inalato del gas esilarante si comporterà da idiota, e solo una bella sberla lo farà rinsavire; d'altro canto, un Mudokon arrabbiato con voi per qualche motivo molto non vi seguirà volentieri e prima di convincerlo a fare ciò che volete dovrete scusarvi con lui). In Abe's Exoddus, pronunciando la frase generica "lavora", potrete anche utilizzare i vostri compagni per azionare dei particolari interruttori o per aiutarvi nelle occasioni più svariate

Rimasti da Oddysee anche i vari poteri di possessione di Abe, che in molti casi dovrà mandare avanti qualche altra creatura al posto suo e utilizzarne le peculiarità per cercare di oltrepassare alcune particolari aree. Una novità di rilievo, invece, nel menù dei salvataggi: oltre alla quasi inutile password (viene concessa alla fine di ogni livello, ma se sperate di finire il gioco così dovrete prepararvi a delle sessioni belle lunghette), e all'ovvio salvataggio su Memory Card é presente un innovatico Quick Save che utilizza la Ram della PSX per salvare le informazioni (ovviamente prima di spegnere la console dovrete necessariamene trasferire i dati su memory card); piuttosto utile se si vuole salvare spesso in prossimità dei punti critici , senza per questo perdere troppo tempo aggirandosi tra blocchi da cancellare o sovrascrivere.A livello tecnico le cose sono bene o male rimaste le stesse di un anno fa: non che questo sia un male, badate bene, perché significa comunque che ci troviamo davanti a una grafica incredibile, a uno dei migliori sonori che si siano mai sentiti in un videogioco e a delle sequenze filmate che meriterebbero un Oscar per quanto sono ben fatte e suggestive (pare infatti che un cortometraggio in computer graphic avente come protagonista Abe sarà tra le nomination della relativa categoria per aggiudicarsi la preziosa statuetta il prossimo anno) I miglioramenti tecnici, sebbene non eccezionali, ci sono comunque. Gli effetti sonori mi sono sembrati un pò più puliti, le animazioni più curate e i fondali più spettacolari (non a livello tecnico, intendiamoci... sono semplicemente ancor più evocativi rispetto a quelli di Oddysee) . Si ha, insomma, la sensazione di un miglioramento generalizzato anche se, come é ovvio, i programmatori non avrebbero potuto aggiungere più di tanto a ciò che era già praticamente perfetto senza stravolgere il tipo di gioco