Offroad
di
Redazione Gamesurf
LE TRE REGOLE!
All'inizio del campionato é compito del giocatore scegliere la squadra per la quale gareggiare. Per tutta la competizione vigono tre regole fondamentali: 1) per essere promosso alla categoria superiore il giocatore deve vincere la categoria attuale, questo é l'unico modo per ottenere la promozione, 2) se il giocatore ha accettato l'offerta di una squadra conosce solo a fine stagione se ha soddisfatto le condizioni per la "vittoria", 3) se il giocatore soddisfa le condizioni dell'offerta di una squadra a fine stagione può scegliere se rimanere nella stessa squadra
Non volendo entrare nel merito del perché siano state inserite queste tre regole, l'impressione é che si sia voluto dare un po' di spessore ad un gioco che in effetti ha una carenza strutturale disarmante. L'introduzione di regole di compravendita, di cambiamento di squadra, di sponsorizzazioni e upgrade del proprio mezzo avrebbe potuto vivacizzare un po' il gioco, ma tutto ciò crolla non appena si mette mano al volante e iniziano le competizioni vere e proprie
COME SI GUIDA UNA DUNE BUGGY?
Guidare un fuoristrada non é certamente cosa di tutti i giorni e ancora meno guidare delle dune buggy, quindi sicuramente molti di noi non hanno idea di come si comportino durante la guida questi mezzi. Quello che però ci potrà consolare é che a non saperlo sono anche i ragazzi della Rage. Va bene un modello di guida arcade estremamente semplificato, ma qui si é veramente esagerato. Su superfici non troppo irregolari i mezzi si riescono a guidare abbastanza agevolmente, ma non appena siamo di fronte ad una parte di pista con sfondo fortemente sconnesso capiterà spessissimo di perdere completamente il controllo e andare a sbattere a bordo pista. In tema di collisioni da segnalare anche l'impossibilità di riuscire a prevedere dove si va a finire dopo una collisione con uno degli oggetti disseminati in pista..
Le differenze tra i vari mezzi sono per lo più a livello grafico e cambia solamente la potenza a loro disposizione, visto che a livello di controllo guidabilità sono tutti più o meno sullo stesso piano. Guidare in condizioni di neve é letteralmente impossibile, dato che slitteremo a destra e sinistra in maniera nervosa cercando inutilmente di mantenere una traiettoria più corretta possibile. Il gusto della guida, la volontà di continuare a giocare per sbloccare nuove piste e nuovi circuiti viene a scontrarsi con un altro problema: l'intelligenza artificiale che regola l'abilità dei piloti. I cinque avversari non sono persone comuni, sono il sottoprodotto di una clonazione di Schumacher, McRae e Nuvolari. Riuscire a vincere un campionato anche a livello di difficoltà più basso é estremamente frustrante. In partenza si viene bruciati in maniera indecorosa anche effettuando manovre impeccabili, la velocità degli avversari sembra doppia rispetto a quella del giocatore. L'unico modo per riuscire a rimanere in scia a un avversario é quello di usare uno dei tre turbo che si hanno a disposizione per tutta la gara, ma purtroppo la loro durata é limitata ad un paio di secondi
All'inizio del campionato é compito del giocatore scegliere la squadra per la quale gareggiare. Per tutta la competizione vigono tre regole fondamentali: 1) per essere promosso alla categoria superiore il giocatore deve vincere la categoria attuale, questo é l'unico modo per ottenere la promozione, 2) se il giocatore ha accettato l'offerta di una squadra conosce solo a fine stagione se ha soddisfatto le condizioni per la "vittoria", 3) se il giocatore soddisfa le condizioni dell'offerta di una squadra a fine stagione può scegliere se rimanere nella stessa squadra
Non volendo entrare nel merito del perché siano state inserite queste tre regole, l'impressione é che si sia voluto dare un po' di spessore ad un gioco che in effetti ha una carenza strutturale disarmante. L'introduzione di regole di compravendita, di cambiamento di squadra, di sponsorizzazioni e upgrade del proprio mezzo avrebbe potuto vivacizzare un po' il gioco, ma tutto ciò crolla non appena si mette mano al volante e iniziano le competizioni vere e proprie
COME SI GUIDA UNA DUNE BUGGY?
Guidare un fuoristrada non é certamente cosa di tutti i giorni e ancora meno guidare delle dune buggy, quindi sicuramente molti di noi non hanno idea di come si comportino durante la guida questi mezzi. Quello che però ci potrà consolare é che a non saperlo sono anche i ragazzi della Rage. Va bene un modello di guida arcade estremamente semplificato, ma qui si é veramente esagerato. Su superfici non troppo irregolari i mezzi si riescono a guidare abbastanza agevolmente, ma non appena siamo di fronte ad una parte di pista con sfondo fortemente sconnesso capiterà spessissimo di perdere completamente il controllo e andare a sbattere a bordo pista. In tema di collisioni da segnalare anche l'impossibilità di riuscire a prevedere dove si va a finire dopo una collisione con uno degli oggetti disseminati in pista..
Le differenze tra i vari mezzi sono per lo più a livello grafico e cambia solamente la potenza a loro disposizione, visto che a livello di controllo guidabilità sono tutti più o meno sullo stesso piano. Guidare in condizioni di neve é letteralmente impossibile, dato che slitteremo a destra e sinistra in maniera nervosa cercando inutilmente di mantenere una traiettoria più corretta possibile. Il gusto della guida, la volontà di continuare a giocare per sbloccare nuove piste e nuovi circuiti viene a scontrarsi con un altro problema: l'intelligenza artificiale che regola l'abilità dei piloti. I cinque avversari non sono persone comuni, sono il sottoprodotto di una clonazione di Schumacher, McRae e Nuvolari. Riuscire a vincere un campionato anche a livello di difficoltà più basso é estremamente frustrante. In partenza si viene bruciati in maniera indecorosa anche effettuando manovre impeccabili, la velocità degli avversari sembra doppia rispetto a quella del giocatore. L'unico modo per riuscire a rimanere in scia a un avversario é quello di usare uno dei tre turbo che si hanno a disposizione per tutta la gara, ma purtroppo la loro durata é limitata ad un paio di secondi
Offroad
Offroad
Off Road si rivela davvero una amara delusione. Riuscire a trovare un target di acquirenti al quale consigliare il suddetto titolo Rage è un'impresa difficile. Sono troppi gli aspetti curati male e senza convinzione. La grafica è "carina", ma è difficilmente usufruibile da chi non ha un PC di ultimissima generazione. La longevità è bassa a causa di una IA mal calibrata e il sonoro da dimenticare. Alla luce di tutto questo il consiglio che viene spontaneo è quello di rivolgersi a titoli simili molto più completi, come per esempio l'ottimo Insane dei Codemasters e sperare che i Rage mettano una pietra (tombale) su uno dei titoli più delundenti dell'anno.