Only Up!: recensione del pessimo clone di SCKR Games
Only Up! è il gioco action davvero mal riuscito di MoreMoto Games
2023: L’ANNO DI Only Up!... o no?!
C’è sempre un che di folle e geniale quando uno sviluppatore trova un’idea pazzesca e la commercializza, trovandosi un nugolo di estimatori nel giro di pochissimo. Non citerò nemmeno la quantità di indie di cui mi sono occupato, ma leggendo i tanti articoli di prodotti che abbiamo coperto, troverete fieri esponenti di altissimo livello. SCKR Games arrivò di soppiatto in questo complesso anno post-Covid, in cui ci siamo felicemente ritrovati sommersi di videogames e in un attimo ha fatto la storia.
Only Up! è estremamente semplice e altrettanto divertente (o l’esatto opposto in caso di fallimento), tanto da essere stato immediatamente preso di mira da parte di streamer di tutto il mondo, anche per la spettacolarizzazione delle situazioni in cui i giocatori si trovano invischiati. Lo scopo è quello unicamente di salire, in pratica ci si trova nel dover scalare un’improbabile catasta di oggetti stile sandbox – o per essere meno eleganti, diremmo oggetti incasinati buttati a caso – sui quali ci si deve arrampicare per arrivare sempre più in alto. Non pensate alla fisica, trovate container sospesi nel vuoto, carri armati e automobili "appoggiati" nell'etere come se ci si fosse dimenticati della gravità (e di una marea di altre leggi fisiche).
Troppo facile direte voi? La difficoltà vera è che il piazzamento degli oggetti è meno casuale di quelle pensiate e il vostro avatar deve dosare ogni passo, ogni salto e ogni mossa con accuratezza, anche quella che sembra l’azione più scontata – dire tattico è un po’ troppo, ma comunque è importante fare attenzione -, pena una rovinosa caduta verso il basso e dover ricominciare tutto dall’inizio. Probabilmente l’autore non si aspettava un successo del genere, resta il fatto che si è scoperto dopo che pare non avesse pagato tutti i diritti degli oggetti che ha messo nel gioco – o comunque situazioni un po’ spinose dal punto di vista legale e di diritti – che lo ha costretto a rimuovere il proprio titolo dagli store.
MoreMoto Games ha quindi pensato di entrare a gamba tesa e farlo il prima possibile, il risultato? Bè, il nome resta lo stesso, essendone decaduti i diritti dell’originale, ma questa bieca operazione di marketing finisce in un clone pessimo sotto tutti i punti di vista. Il menù ad esempio è minimale a volte non funziona se avete sia pad che tasiera collegati e vi tocca riavviare il gioco. Il personaggio si muove in un contesto simile al titolo originale, ma l’input lag è talmente elevato che non riuscite a muovervi in modo corretto e soprattutto a saltare entro il tempo giusto e questo rendo impossibile giocare.
La bruttezza dell’accozzaglia di elementi che si trovano a schermo, le animazioni inesistenti, opzioni aggiuntive di volo che non si attivano quando dovrebbero, un palesato multiplayer con il peggior netcode della storia lo rendono la cosa più agghiacciante che trovate sullo store di Steam quest’anno. Probabilmente mi direte che ci sono giochi anche più brutti, e forse è vero, ma ciò che è imperdonabile è che non è nemmeno un gioco originale e che ruba (nel vero senso della parola) anche il brand all’autore originale.
Questo è probabilmente l’anno in cui abbiamo visto il numero maggiore di capolavori, nella storia videoludica, e non è ancora finito, in tutto questo entrerò nella storia (della redazione) per il voto più basso di questo canale e che palesa la cura che MoreMoto Games ha avuto nel modo raffinato di insultare i propri acquirenti.
Versione Testata: PC
Voto
Redazione
Only Up!: recensione del pessimo clone di SCKR Games
Only Up! non è solamente un clone uscito malissimo del gioco iconico di SCKR Games, è anche estremamente buggato in qualsiasi cosa dobbiate fare, perfino il menù non funziona correttamente, i comandi talvolta non rispondono e la cura generale è talmente pessima che sembra quasi che gli autori abbiano in astio i loro stessi clienti.