Open Kart
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FACCIAMO CARRIERA
Inizieremo la nostra carriera dal gradino più basso, ovvero dalla classe 100cc. Ci verrà data una somma di denaro che dovremo gestire per le riparazioni, la manutenzione e il potenziamento del kart. In un negozio virtuale potremo comprare, liquidità permettendo, ruote nuove da pioggia o da asciutto, corone, barre, motori, telai, freni ecc. Ogni singolo acquisto una volta installato andrà a modificare il comportamento del kart. Ma i miglioramenti non si fermano qui. C'é anche una sezione garage in cui potremo fare tutte le regolazioni del caso. Gli aggiustamenti possibili riguardano la pressione e temperatura degli pneumatici, in modo da controllarne il degrado, la scelta del tipo di pneumatici, tra mescola dura, morbida e da pioggia, forza di frenata, ripartizione del peso, rigidità del telaio e scelta della corona. Intervenire su questi fattori e vedere i miglioramenti in campo può essere divertente, ma si corre il rischio di lasciare un po' spaesato l'utente che non ha dimestichezza con queste variabili e andrà a tentativi fino a quando non vedrà qualche risultato. Qualche informazione in più o un manuale più completo non avrebbe certamente guastato. Una volta terminata la messa a punto del kart potremo partecipare alla prima gara del campionato. La scelta però potrebbe non essere saggia dato che i nostri avversari saranno più agguerriti che mai. Molto meglio allora impratichirsi col mezzo con delle gare dilettantistiche, e magari guadagnare qualche soldo se ci piazzeremo nei primi posti. Una oculata gestione economica si rivelerà fondamentale per intraprendere una carriera vincente. Gareggiando nella lega dilettantistica potremo guadagnare dei soldi, dai premi ai primi piazzati e dagli sponsor, che potranno essere investiti per potenziare il kart, in questo modo potremo affrontare le prime prove del campionato con un mezzo più competitivo. Sarà anche necessaria una condotta di gara esemplare perche ad ogni urto o tamponamento le componenti meccaniche del kart si deterioreranno e sarà indispensabile a fine corsa spendere soldi per la manutenzione e la riparazione. Se le nostre prestazioni saranno degne di nota arriveranno gli sponsor a rimpinguare le casse e di contro se non otterremo risultati apprezzabili potremmo essere abbandonati da loro. Se alla fine delle prove ci piazzeremo tra i primi tre posti potremo passare alla categoria successiva
Inizieremo la nostra carriera dal gradino più basso, ovvero dalla classe 100cc. Ci verrà data una somma di denaro che dovremo gestire per le riparazioni, la manutenzione e il potenziamento del kart. In un negozio virtuale potremo comprare, liquidità permettendo, ruote nuove da pioggia o da asciutto, corone, barre, motori, telai, freni ecc. Ogni singolo acquisto una volta installato andrà a modificare il comportamento del kart. Ma i miglioramenti non si fermano qui. C'é anche una sezione garage in cui potremo fare tutte le regolazioni del caso. Gli aggiustamenti possibili riguardano la pressione e temperatura degli pneumatici, in modo da controllarne il degrado, la scelta del tipo di pneumatici, tra mescola dura, morbida e da pioggia, forza di frenata, ripartizione del peso, rigidità del telaio e scelta della corona. Intervenire su questi fattori e vedere i miglioramenti in campo può essere divertente, ma si corre il rischio di lasciare un po' spaesato l'utente che non ha dimestichezza con queste variabili e andrà a tentativi fino a quando non vedrà qualche risultato. Qualche informazione in più o un manuale più completo non avrebbe certamente guastato. Una volta terminata la messa a punto del kart potremo partecipare alla prima gara del campionato. La scelta però potrebbe non essere saggia dato che i nostri avversari saranno più agguerriti che mai. Molto meglio allora impratichirsi col mezzo con delle gare dilettantistiche, e magari guadagnare qualche soldo se ci piazzeremo nei primi posti. Una oculata gestione economica si rivelerà fondamentale per intraprendere una carriera vincente. Gareggiando nella lega dilettantistica potremo guadagnare dei soldi, dai premi ai primi piazzati e dagli sponsor, che potranno essere investiti per potenziare il kart, in questo modo potremo affrontare le prime prove del campionato con un mezzo più competitivo. Sarà anche necessaria una condotta di gara esemplare perche ad ogni urto o tamponamento le componenti meccaniche del kart si deterioreranno e sarà indispensabile a fine corsa spendere soldi per la manutenzione e la riparazione. Se le nostre prestazioni saranno degne di nota arriveranno gli sponsor a rimpinguare le casse e di contro se non otterremo risultati apprezzabili potremmo essere abbandonati da loro. Se alla fine delle prove ci piazzeremo tra i primi tre posti potremo passare alla categoria successiva