Operation Flashpoint: resistance
di
Simone 'BoZ' Zannotti
Inutile dire quale sarà la sua scelta... E così, suo malgrado, Victor Troska entra a far parte della Resistenza e anzi diventa subito uno dei capi, con il compito di organizzare e guidare quello sparuto gruppo di uomini (perché proprio soldati non li si poteva definire) che non aveva proprio la minima idea di che cosa stesse andando incontro. Diciamo che Victor, pur essendo consapevole dell'impossibilità di sopraffare un esercito, quello russo, tanto numeroso quanto organizzato, tuttavia comprendeva lo spirito che animava quei bravi ragazzi ed era deciso a fare tutto il possibile per arrecare il maggior danno al nemico.
CHI E' QUI IL CAPO??
Contrariamente alla campagna "standard" di Operation Flashpoint (Cold War Crisis), in Resistance ci troveremo da subito a dover gestire un'intera squadra di soldati. Questi uomini inizialmente non avranno molta esperienza, né disporranno della giusta attrezzatura per fronteggiare le truppe e i mezzi sovietici, ma procedendo nel gioco essi diverranno sempre più abili nell'uso delle armi e di conseguenza il loro aiuto sarà sempre più prezioso, motivo per cui converrà farli vivere il più a lungo possibile. Il fatto di essere il "grande capo" della squadra non implica tuttavia che non si possa fare tutto da soli e di testa propria: presto tuttavia ci si rende conto che il lavoro di squadra può rivelarsi determinante nel risolvere particolari situazioni, ad esempio si possono affidare ad altri i compiti più rischiosi, ci si può separare per accerchiare il nemico da più punti diversi, si può attaccare contemporaneamente un determinato obiettivo e, più in generale, si possono fronteggiare i soldati nemici, spesso dotati di una mira infallibile, con altri soldati CPU guided che bene o male possono essere alla loro stessa altezza. Insomma, diciamo che lavorando in gruppo si hanno più possibilità di riportare a casa la pellaccia tutta d'un pezzo...
L'aspetto gestionale di Resistance è rafforzato da un'altra particolarità interessantissima, ovvero il fatto che le missioni sono strettamente legate tra loro in maniera realistica: questo significa per esempio che se in una missione non eliminiamo un tank, ce lo ritroveremo sicuramente più avanti nel gioco (!), oppure se rubiamo un arma al nemico la avremo a disposizione nelle missioni successive. Da questo ne deriva che è essenziale portarsi appresso nel gioco tutte le armi e i veicoli che è possibile recuperare in una missione, sia dal nemico che dai propri compagni di squadra caduti in battaglia: infatti non è detto che più avanti nel gioco se ne possano trovare di uguali (o se ne possano trovare e basta).
I BONUS
Tutto questo per quanto riguarda il gioco vero e proprio, ma c'è di più: i programmatori infatti devono essersi resi conto che le moderne schede video consentono di avere texture molto più dettagliate di quelle presenti in Operation Flashpoint e così ha dotato tutti i modelli 3D presenti nell'isola di Nogova di nuove texture in alta risoluzione: evviva!! Queste texture vanno ad abbellire i nuovi edifici, i nuovi mezzi (tra cui un bus ed una bella motocicletta), le nuove armi, la nuova flora e i nuovi personaggi disegnati per l'occasione dai grafici della Bohemia. Come se non bastasse, nella confezione ci aspettano anche cinque nuove missioni singleplayer, tutte veramente toste (niente "ruba l'auto" o menate del genere) e ben nove missioni esclusive per il multiplayer.
COMMENTO
Come al solito la domanda da porsi quando esce un Data Disk è: vale i soldi spesi?? La risposta, per quanto riguarda Resistance, non può che essere affermativa, e il motivo è presto detto: si tratta di un'espansione che si integra perfettamente con il gioco originale. Di sicuro se amate Operation Flashpoint e ne cercate un'espansione allora vuol dire che gli avete perdonato anche i difetti del motore grafico: ecco quindi che la Bohemia ci propone una campagna intensa ed avvincente, ritoccando qualcosina a livello estetico ma mantenando inalterato l'engine del gioco, con tutti i pregi e difetti che questo comporta. Non starò qui ad elencarvi tutti i bug di cui è infarcito il suddetto motore grafico perchè già li dovreste conoscere: vi dirò solo che capita ancora di trovarsi fuori da un edificio quando ci si affaccia ad una finestra, ma anche che i passeggeri di un bus prima di salire a bordo si tolgono il fucile.
Operation Flashpoint: resistance
8
Voto
Redazione
Operation Flashpoint: resistance
La guerra vista dagli occhi di un ex soldato delle forze speciali, suo malgrado venuto a capo di un gruppo di uomini male armati e per nulla addestrati che vuole scacciare l'invasione delle armate sovietiche dalla propria terra: questo è Resistance, la nuova campagna per Operation Flashpoint ideata dalla Bohemia Interactive. Un'espansione intensa, a tratti rabbiosa a tratti commovente, in generale emozionante e sufficientemente longeva da assorbire il giocatore per un lungo periodo di tempo. Un videogioco che va al di là del gioco e fonda molto del suo fascino nella trama, nel coinvolgimento emotivo del giocatore e nella vastità degli scenari dell'isola di Nogova. Da provare incondizionatamente, soprattutto se avete terminato la campagna 1985 - Cold War Crisis.