TRA MISSILI E MONETE Durante gli scontri in multiplayer viene utilizzato un sistema di punteggio piuttosto semplice, basato sui punti-uccisione. Ogni volta che si elimina un avversario si ottiene un punto, e di tanto in tanto (a seconda di alcuni parametri) dal corpo del nemico abbattuto viene rilasciata una moneta gigante che vale, se raccolta, un ulteriore punto aggiuntivo. Il gioco é comunque molto severo verso la "sbadataggine" dei giocatori, e punisce con una penalità di due punti in caso un giocatore commetta un "suicidio" (e vista la quantità di armi estremamente esplosive presenti in Outtrigger si tratta di un'evenienza molto frequente...), e sottrae addirittura quattro punti al totale qualora un partecipante uccidesse il proprio compagno di squadra. Durante il gioco é anche necessario badare all'altezza da cui si precipita, in quanto il personaggio potrebbe subire dei danni. Un apposito sistema di "combo" determina il punteggio (da non confondere con i punti-uccisione) ottenuto durante la battaglia (e la comparsa o meno delle già citate monete): colpendo ripetutamente i nemici in brevi lassi di tempo é possibile attivare dei moltiplicatori di punteggio che permettono di ottenere cifre altissime (il punteggio può tornare importante nelle battaglie multiplayer in caso di parità di punti-uccisione) I mirini giganti sembrano usciti direttamente da Virtua Cop E' TUO QUEL FUCILE AL PLASMA? Sebbene i personaggi partano equipaggiati con un'attrezzatura ben precisa, le arene di Outtrigger sono disseminate di una vasta scelta di oggetti da raccogliere e utilizzare a proprio vantaggio. I più comuni sono i canonici kit medici, in grado di ripristinare circa un sesto della barra di energia vitale, e le munizioni, che riforniscono il giocatore con cinque colpi per le armi secondarie (granate e armi pesanti). Altri due oggetti in cui é molto gradito imbattersi sono l'armatura (capace di fornire una comoda protezione extra) e il potenziatore, che amplifica le capacità offensive del personaggio per venti secondi (chi ha detto "Quad Damage"?). A disposizione del giocatore ci sono anche due differenti set di "occhiali", che permettono di vedere al buio o addirittura di percepire la presenza dei nemici basandosi sulla loro temperatura corporea. Chiaramente nessuno sparatutto sarebbe completo senza la sua bella dose di armi aggiuntive, e Outtrigger non é certo da meno: sparsi nell'arena si potranno dunque trovare gingilli come missili teleguidati, lanciafiamme, siluri fotonici e persino fucili da cecchino (con tanto di mirino telescopico). Tutte le armi aggiuntive hanno comunque un numero di colpi ben limitato, e non possono venire ricaricate raccogliendo le munizioni
Irritante. Outtrigger pubblicato "come Sega l'ha fatto", e cioè completo della sua modalità di gioco online, sarebbe stato uno dei migliori giochi acquistabili per Dreamcast. Così com'è invece si rivela un prodotto limitato e inadatto a soddisfare i gusti dei videogiocatori, che si ritroverebbero con un videogame "a metà". Il consiglio è dunque quello di lasciarlo sugli scaffali dei negozi e rivolgersi altrove, sperando dunque che il gioco online si trasferisca presto anche su altre console, perché per quanto riguarda Sega Of Europe si tratta di un capitolo ben chiuso e da dimenticare. Certo, in caso si possa giocare spesso in compagnia degli amici, Outtrigger mantiene pur sempre un valore non indifferente, ma ben lontano dalla qualità di Quake III Arena. Peccato, un vero peccato.
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