Paper Mario
di
Se tutto ciò non bastasse a sostenere la struttura RPG di Paper Mario, é doveroso citare la presenza delle consuete statistiche inerenti al livello raggiunto dai personaggi (Mario) e alla loro esperienza, quantificata in Star Points, che vengono elargiti dal gioco concludendo in maniera vittoriosa uno scontro. In realtà, il tipo di "punti" presenti nel gioco é suddiviso in tre categorie: Heart Points, Flower Points e Star Points. I primi rappresentano l'energia in possesso del protagonista (gli aiutanti non rischiano il decesso, ma vengono semplicemente storditi durante le battaglie più cruente) che può essere recuperata sia dormendo nelle classiche taverne, che utilizzando particolari oggetti curativi. I Flower Points costituiscono invece la riserva energetica per gli oggetti speciali e le mosse di abilità in possesso del party, e si dimostrano sin dall'inizio come il valore più importante ai fini del successo in battaglia (dal numero di Flower Points dipende la possibilità di eseguire supermosse o tattiche speciali). Infine abbiamo i già citati Star Points, che rappresentano i punti esperienza guadagnati da Mario e permettono, ogni volta che si raggiunga il fatidico valore di cento, di modificare alcuni dei valori-chiave del nostro personaggio
UN MONDO DI CARTA IN CUI PERDERSI
Le due componenti fondamentali di Paper Mario, platform e gioco di ruolo, si fondono assieme in maniera sublime, catturando il giocatore all'interno di un mondo sicuramente conosciuto, ma mai prima d'ora presentato con uno stile così inedito e fresco. La grande interattività concessa durante l'esplorazione sconfigge in partenza un difetto che spesso emerge nei giochi di ruolo recenti: la noia. In Paper Mario, grazie alle tante possibilità "action" in dotazione al protagonista, é davvero difficile annoiarsi, potendo dedicare il proprio tempo alla semplice esplorazione del mondo circostante, alla risoluzione delle tantissime sottoquest o al proseguimento nella trama. Proprio sulla trama va fatta una doverosa precisazione: se é vero che i fatti narrati nel gioco sono di una scontatezza disarmante, é anche vero che lo stile comico con cui vengono presentati spinge a proseguire nell'avventura, scatenando talvolta anche le più fragorose risate. Sul fronte delle soluzioni narrative, Intelligent Systems ha dato realmente fondo alla propria creatività, escogitando ogni genere di sorpresa per mantenere alto l'interesse del giocatore e approfondire allo stesso tempo lo svolgimento della trama
UN MONDO DI CARTA IN CUI PERDERSI
Le due componenti fondamentali di Paper Mario, platform e gioco di ruolo, si fondono assieme in maniera sublime, catturando il giocatore all'interno di un mondo sicuramente conosciuto, ma mai prima d'ora presentato con uno stile così inedito e fresco. La grande interattività concessa durante l'esplorazione sconfigge in partenza un difetto che spesso emerge nei giochi di ruolo recenti: la noia. In Paper Mario, grazie alle tante possibilità "action" in dotazione al protagonista, é davvero difficile annoiarsi, potendo dedicare il proprio tempo alla semplice esplorazione del mondo circostante, alla risoluzione delle tantissime sottoquest o al proseguimento nella trama. Proprio sulla trama va fatta una doverosa precisazione: se é vero che i fatti narrati nel gioco sono di una scontatezza disarmante, é anche vero che lo stile comico con cui vengono presentati spinge a proseguire nell'avventura, scatenando talvolta anche le più fragorose risate. Sul fronte delle soluzioni narrative, Intelligent Systems ha dato realmente fondo alla propria creatività, escogitando ogni genere di sorpresa per mantenere alto l'interesse del giocatore e approfondire allo stesso tempo lo svolgimento della trama