DA TENERE ALLA PORTATA DEI BAMBINI Sebbene non chiaramente indicato sulla confezione, Operazione Papero si rivela estremamente indirizzato verso un pubblico di giovanissimi: la brevità e linearità dell'avventura, la semplicità dei comandi (molti tasti del pad rimangono inutilizzati) e le poche difficoltà incontrate nel gioco lasciano intendere uno sforzo per rendere questo videogame chiaramente accessibile a chiunque, in particolar modo ai più giovani. Certo, i videogiocatori più "navigati" potrebbero mettersi a cercare tutti i vari oggetti segreti (impresa comunque poco impegnativa), ma state pur certi che dopo massimo una settimanella di gioco avranno sviscerato Operazione Papero di qualsiasi segreto. D'altronde, dando un'occhiata ai ringraziamenti in calce al libretto di istruzioni del gioco non può sfuggire l'emblematica frase: "Ringraziamento speciale [...] a tutti i bambini che ci hanno aiutato a testare il gioco". Chiaro, no? Un salto riuscito male... speriamo che sotto ci sia una piattaforma!
Un gioco dalla doppia chiave di lettura: i giocatori in cerca di una sfida impegnativa e duratura lascino assolutamente perdere, poiché farebbero un sol boccone del nuovo gioco Ubi Soft, e manderebbero più difficilmente giù l'amaro gusto di una realizzazione tecnica incapace di sfruttare l'hardware di PlayStation 2. Per contro Operazione Papero è un vero paradiso per i più piccini, che si troverebbero fra le mani un gioco semplice, immediato, colorato e divertente, persino interamente doppiato in italiano. Insomma, un acquisto consigliatissimo per i giovani giocatori possessori di PlayStation 2, sconsigliato per tutti gli altri.
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