Payday 3, la recensione: sotto le maschere una formula familiare, alcune novità e tanti problemi

Dopo un decennio dal lancio del secondo capitolo, Payday 3 è finalmente arrivato. Questo titolo, sviluppato da Starbreeze Studios, presenta la formula familiare che ha funzionato in passato, ma che oggi non riesce a convincere del tutto. Ecco la recensione completa del videogioco.

Payday 3, prima di iniziare

Un consiglio, soprattutto per i nuovi giocatori: prima di iniziare i colpi, vi consiglio di completare i tutorial per acquisire una conoscenza approfondita delle meccaniche di gioco. Come vedrete, il gameplay in questo terzo capitolo è stato notevolmente migliorato ed è diventato gradualmente più complesso.

L’eredità di Payday 2

Questo nuovo titolo è il successore di Payday 2, lanciato nel 2013, che ha visto numerosi contenuti aggiuntivi e ha creato una solida community di appassionati. Payday 2, che è stato elogiato dalla critica, ha ottenuto un enorme successo commerciale; anche noi di Gamesurf ne avevamo riconosciuto il valore nel lontano 2013 (clicca qui per leggere la recensione). Di conseguenza, Payday 3 ha il compito di replicare il successo del suo predecessore: ci riuscirà?

Payday 3, il gameplay

La caratteristica più importante della serie Payday è senza dubbio il gameplay. In questo terzo capitolo, gli sviluppatori sono riusciti a migliorare numerosi aspetti, rendendo l'esperienza più complessa e coinvolgente. La struttura di base rimane pressoché la stessa: un gruppo di criminali affronta rapine di varia entità. I giocatori possono scegliere tra due approcci.

• Un approccio furtivo: completare il colpo senza essere scoperti.
• L'approccio aggressivo: entrare con maschere e armi sguainate.

Le fasi stealth sono spesso più avvincenti, divertenti e stimolanti, richiedendo la pianificazione di strategie, la scelta di un punto d'ingresso, la localizzazione dei nemici e la gestione di potenziali pericoli. Spesso, è necessario studiare attentamente la struttura dei livelli per individuare dettagli potenzialmente cruciali, come finestre o porte nascoste.

Se, tuttavia, venite scoperti, la missione non è ancora conclusa: i personaggi possono indossare le maschere, impugnare le armi e iniziare un violento scontro con la polizia. Un'importante novità è la possibilità di negoziare, liberando ostaggi per guadagnare tempo o risorse. La chiave per il successo in Payday 3 è la strategia.

Per quanto riguarda il gunplay, non troviamo differenze significative rispetto al precedente titolo: gli scontri sono sempre frenetici e intensi.

Un concreto problema: quando si gioca online con utenti random, non è semplice la coordinazione (anche perché non è attualmente disponibile una chat vocale, ma anche per le eventuali barriere linguistiche oppure per la timidezza di molti giocatori). Quindi, spesso capita che i player scelgano delle strategie diverse, senza collaborare in modo attivo. Quando si gioca con gli amici, invece, l’esperienza è molto piacevole. La collaborazione tra i componenti della squadra è semplicemente fondamentale.  

Payday 3 e la discutibile IA

Un aspetto critico è rappresentato dall'IA dei nemici e degli alleati. Nel corso dei colpi, spesso ci si trova ad affrontare situazioni surreali, come poliziotti che non riescono a individuare i criminali, anche con la difficoltà aumentata. Questo problema si riflette anche nelle missioni in single-player, in cui i compagni guidati dall'IA mostrano delle debolezze simili.

I contenuti di Payday 3

Al lancio, il gioco presenta solo otto colpi, un numero che lascia a desiderare, ma – considerando la strategia del secondo capitolo, dove si erano susseguiti diversi contenuti scaricabili – successivamente potrebbero arrivare dei pacchetti aggiuntivi. Tuttavia, in questo momento, la quantità di colpi disponibili è esigua.

Ogni colpo può essere completato in diversi modi, offrendo una notevole varietà e rigiocabilità. Dopo alcuni tentativi, però, i livelli possono diventare ripetitivi (anche aumentando la difficoltà).

Oltre alle missioni principali, i videogiocatori possono completare anche incarichi secondari, alcuni dei quali sono abbastanza banali, come sconfiggere un certo numero di nemici, mentre altri richiedono ai giocatori di adattare il loro stile o di cercare oggetti specifici.

Quindi, sì: i colpi di Payday sono divertenti e coinvolgenti, ma il loro numero limitato potrebbe spiegare anche il prezzo di lancio relativamente contenuto, fissato a 39,99 euro (per l’edizione standard).

Payday 3, il comparto grafico e i problemi

Per quanto riguarda il comparto grafico, è evidente un significativo miglioramento rispetto al capitolo precedente (d’altronde, sono passati 10 anni), grazie all'uso del motore grafico Unreal Engine 4.

Sembrerebbe che gli sviluppatori siano intenzionati a fare il salto verso Unreal Engine 5, la versione che introduce importanti miglioramenti (tra cui Lumen, Nanite e Taipei). Prossimamente, quindi, il volto del videogame potrebbe cambiare radicalmente.

Per il momento, Payday 3 presenta una grafica accettabile, ma nulla di esaltante. Anche le ambientazioni sono abbastanza curate.

Un altro aspetto che va menzionato: il disastroso lancio. Durante i primi giorni, molti videogiocatori – incluso il sottoscritto – hanno riscontrato numerosi errori nell'accesso ai server. Lo sviluppatore ha tuttavia riconosciuto il problema. Anche durante la selezione del livello, alcuni piccoli bug peggiorano l’esperienza complessiva.  

Un lancio pieno di bug e glitch: durante alcune partite si sono verificati problemi tecnici che, in alcuni casi, rischiavano di compromettere completamente l’operazione.

Le missioni in Payday 3 vengono introdotte da una voce narrante e da un filmato che mostra parzialmente l'ambiente (una scelta che non apprezzo particolarmente). La storia non rappresenta un elemento fondamentale in questa serie videoludica, ma avrei certamente apprezzato un po' più di cura nel background, spiegazione dei colpi e qualche cut scene.

Payday 3, i pareri

Quindi, com’è Payday 3? Un videogioco potenzialmente divertente (specialmente durante le partite con amici e conoscenti), ma carico di problemi. Sembrerebbe quasi un “cantiere aperto”: si intravede il cuore del progetto, ma sono necessari ulteriori ritocchi. Spero solo che i bug e i problemi possano essere risolti con i futuri aggiornamenti e che, magari, gli sviluppatori siano intenzionati a lanciare contenuti extra. Al momento, Payday 3 è un titolo mediocre con diverse problematiche.

Payday 3, il trailer

Ecco il trailer del videogioco.